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Cosa sappiamo davvero sulle fragole? Scopriamo le caratteristiche di questi gustosissimi frutti a partire dalle calorie e dai valori nutrizionali, passando attraverso le numerose proprietà terapeutiche ed estetiche, senza però dimenticare le controindicazioni a cui possiamo andare incontro quando le ingeriamo!
Il loro nome scientifico è “fragaria vesca” e appartengono alla famiglia delle Rosacee: parliamo delle fragole, frutti di origine francese la cui prima coltivazione risale al lontano 1700!
Oggi ne esistono ben dodici diverse varietà, ma solo due di queste crescono spontaneamente in Italia. La fioritura, infatti, avviene in diversi periodi dell’anno in base proprio alle differenti varietà esistenti. Quelle più comuni le troviamo in primavera, nel periodo che va da aprile a giugno.
Composte principalmente da acqua, esse contengono una buona percentuale di carboidrati, una bassa dose di proteine ed un minimo quantitativo di grassi.
Inoltre, come tutti i tipi di frutta, sono sicuramente una buona fonte di vitamine ed in particolare di vitamina C: cinque di questi frutti, infatti, hanno lo stesso contenuto di vitamina C di un’arancia! Le vitamine A, B ed E sono presenti in quantità inferiori; mentre la vitamina K, insieme al magnesio, rappresenta un buon aiuto per le ossa.
Il consumo di fragole è molto indicato durante un regime alimentare ipocalorico per via del loro basso apporto calorico.
100 grammi, infatti, apportano solo 27 Kcal.
Le fragole sono alimenti a basso indice glicemico, cioè non fanno alzare la glicemia.
L'IG delle fragole è pari a 25.
Non solo le fragole sono buonissime, ma grazie ai loro diversi principi nutritivi apportano anche numerosi benefici all'organismo.
Molti dei benefici apportati da questo frutto sono dovuti all'azione antiossidante: le fragole, infatti, hanno un potere antiossidante di 20 volte superiore a quello di altri frutti come gli agrumi!
Le proprietà antiossidanti, dovute soprattutto alla presenza di acido ascorbico, e di fisetina, una molecola appartenente alla classe dei polifenoli, stimolano la produzione di globuli bianchi che aiutano l’organismo a combattere gli agenti patogeni. Inoltre la vitamina C combatte i radicali liberi responsabili, tra l’altro, dell’indebolimento del sistema immunitario.
Puoi approfondire i benefici degli antiossidanti.
E' grazie all'acido salicilico, che è il principio attivo contenuto nell'aspirina, che mangiare molte fragole aiuta a controllare la pressione e la fluidità del sangue ed è, quindi, utile per il buon funzionamento della circolazione sanguigna.Inoltre le fragole sono ricche di potassio che è un minerale che regola la contrazione delle fibre cardiache, regola il ritmo cardiaco e aiuta a ridurre la pressione.
Le fragole favoriscono la riduzione del colesterolo “cattivo” LDL e l’aumento di quello “buono” HDL, grazie al loro potere antiossidante. Anche la fibra, inoltre, contribuisce a ridurre l’assorbimento di questa sostanza grassa.
l’antocianina, il pigmento che conferisce alla fragola il suo caratteristico colore rosso, insieme ai polifenoli e ai flavonoidi, rende questo frutto un buon antinfiammatorio grazie al potere antiossidante di questi suoi componenti. Esso aiuta, quindi, a migliorare la funzionalità epatica e renale ed è utile anche per chi soffre di gotta.
Le fragole sono indicate anche per i diabetici poiché contengono solo piccole quantità di zuccheri ed, in particolare, il levulosio, meglio noto come fruttosio, facilmente eliminato dall'organismo.
Inoltre, grazie alla presenza di particolari polifenoli chiamati ellagitannini, le fragole rallentano la digestione del glucosio riducendo, in tal modo i picchi glicemici che si hanno dopo l'assunzione di carboidrati.
Questa proprietà è stata evidenziata da uno studio condotto da organi associati quali: Centro di ricerca alimentare e sanitaria, Istituto di sanità pubblica e nutrizione clinica, Università della Finlandia orientale.
Le fragole, come detto, sono ricche di vitamina C che stimola la produzione di collagene, una sostanza indispensabile per mantenere l'elasticità della pelle e quindi a prevenire la formazione delle rughe. Inoltre, poiché le fragole sono ricche di acqua, aiutano a drenare i liquidi e a purificare l'organismo dalle tossine.
Non solo le fragole aiutano a mantenere il benessere della pelle, ma grazie ai minerali in esse contenuti sono efficaci anche per rinforzare unghie e capelli.
Il buon quantitativo di fibre rende questo frutto un buon alleato per chi soffre di emorroidi. Infatti, con un corretto apporto di fibre, le fragole combattono efficacemente la stipsi che, soprattutto se prolungata, può portare alla formazione di questo doloroso disturbo!
Come abbiamo già detto, le fragole hanno un basso potere calorico che le rende ideali nelle diete dimagranti. Anzi, esse aiutano ad attivare il metabolismo dei grassi e, grazie alla presenza di fibra, riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri!
I benefici delle fragole soto tanti, tuttavia bisogna mangiarle con prudenza.
Se, infatti, viste le loro proprietà ed il loro basso apporto calorico, possono essere consumate anche tre porzioni di fragole al giorno, bisogna fare attenzione e magari scegliere solo frutti di agricoltura biologica.
Le fragole, infatti, secondo un recente studio condotto dal Dipartimento per l’Agricoltura degli Stati Uniti e dalla Food and Drug Administration, sono, insieme ad uva e ciliege, tra i frutti che assorbono la maggiore quantità di pesticidi che comportano molti rischi per la salute.
Dopo aver elencato i numerosi benefici apportati da questo piccolo ma utilissimo frutto, risulta difficile pensare ad eventuali controindicazioni. Eppure qualcuna c’è, vediamole insieme.
Alcuni soggetti sono particolarmente sensibili alle fragole, tanto da avere delle vere e proprie reazioni immunitarie. Favorendo il rilascio di istamina (mediatore chimico dei processi infiammatori), esse, infatti, possono causare reazioni come orticaria, puntini rossi sulla pelle, comparsa di brufoli, fino ad arrivare a condizioni più serie quali disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea), disturbi respiratori e addirittura all'anafilassi.
Secondo uno studio del Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell' Università della Danimarca meridionale a determinare l'allergia è l' allergene Bet v 1 omologo al noto allergene al polline di betulla maggiore.
Poiché le fragole sono considerate un frutto altamente allergizzante, come abbiamo appena spiegato, è bene limitarne il consumo in gravidanza e durante l’allattamento. Le donne incinte, poi, dovrebbero evitarle del tutto se sono a rischio di toxoplasmosi, in quanto si tratta di frutti che nascono e crescono a contatto con la terra.
Approfondisci quali sono i rischi della toxoplasmosi in gravidanza.
Poiché le fragole sono ricche di fibre insolubili non sono consigliate a chi soffre di colon irritabile perchè possono aggravare ulteriormente la sintomatologia intestinale.
Le fragole vanno evitate anche in queste due condizioni, in quanto, essendo dei frutti piuttosto acidi, possono peggiorare l’eccesso di acidità dello stomaco.
Le fragole, poichè sono frutti istamino liberatori e quindi fortemmente allergizzanti, non vanno inserite nella dieta dei bambini ptrima dei 12 mesi.
Per i bambini che hanno manifestato altre allergie alimentari o che hanno genitori o fratelli che sono soggetti allergici, il rischio aumenta notevolmente e quindi è consigliabile attendere i due anni.
Dopo i due anni, se il bambino non ha manifestato alcuna reazione tipo, orticaria, puntini rossi, ecc, mangiando le fragole, lasciate che ne facciano scorpacciate, perchè sono concentrati di vitamine e minerali che sono importanti per lo sviluppo.
Le fragole non sono solo buone da mangiare, ma vengono spesso usate nelle preparazioni cosmetiche di vario tipo!
Le fragole sono impiegate:
Che fare se la cute del tuo viso risulta troppo grassa e con i pori molto dilatati? Prepara una maschera casalinga a base di fragole seguendo queste indicazioni:
Al termine dell’applicazione, avrai una pelle pulita ed esfoliata e, grazie all'acido citrico contenuto nelle fragole, anche meno grassa.
Temi le rughe e vorresti prevenire l’invecchiamento cutaneo? Corri a procurarti delle fragole!
Ecco la ricetta per una maschera antirughe molto semplice da preparare in casa:
Per combattere la couperose, che si presenta come un fastidioso arrossamento permanente delle guance o della zona intorno al naso, è possibile realizzare degli impacchi a base di foglie di fragole oppure una maschera casalinga:
Attenzione: per ottenere lo sbiancamento della couperose bisogna ripetere il trattamento una volta ogni tre giorni.
Puoi approfondire le caratteristiche della couperose.
Infatti, esse contengono lo xilitolo, una sostanza zuccherina che previene la formazione della placca dentale e pulisce il cavo orale, uccidendo i germi responsabili dell’alitosi. Per questo motivo, mangiare 4-5 frutti a fine pasto consente la perfetta pulizia della bocca. Inoltre, il rizoma, fusto sotterraneo da cui si formano i fiori e le foglie del frutto, è un buon astringente gengivale.
Invece, per sbiancare i denti scuri o macchiati si può realizzare un impasto casalingo a base di fragole e bicarbonato di sodio. Basta seguire questa semplice procedura:
E che dire! le ricette a base di fragole sono tantissime, esse, infatti, sono un frutto versatile che si presta a moltissimi utilizzi ed inoltre sono amate da tutti, grandi e piccoli.
Semplice, veloce e gustosa. Come fare?
Ingredienti:
Procedimento:
Dopo aver chiuso i vasetti lasciateli raffreddare mettendoli capovolti in modo che si formi il sottovuoto.
La crostata di fragole è un classico intramontabile in cucina. E' molto buona e apprezzata soprattutto dai bambini, inoltre è semplice da preparare, soprattutto se si utilizza la pasta frolla già pronta.
Ingredienti:
Per la frolla
Per la crema:
Per decorare:
500 g di fragole
gelatina di frutta
Preparazione:
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