Il prurito alle gambe è una condizione molto comune ed è sintomo di altri disturbi o patologie il più delle volte facilmente risolvibile nell'arco di qualche giorno. Altre volte invece, può essere la conseguenza di una patologia cutanea o sistemica. In tutti i casi può essere alleviato mediante l'utilizzo di rimedi casalinghi, di piante officinali e di granuli omeopatici. Nei casi più gravi è possibile ricorrere anche all'utilizzo di farmaci antistaminici o a base di cortisone.
Il prurito alle gambe è un sintomo che può manifestarsi in tutte le fasce d'età e colpire in egual misura sia uomini che donne. Spesso è associato a condizioni non patologiche e tende a risolversi in tempi brevi. Altre volte, invece, si accompagna ad altri disturbi e dura per un periodo superiore ai 2 - 3 giorni, in questo caso potrebbe essere la spia di una possibile condizione patologica della pelle o dell'intero organismo, per questo, è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
I sintomi associati.
Quando avvertiamo il prurito alle gambe dobbiamo valutare se è un sintomo isolato o se è associato ad altri sintomi cutanei trai quali:
Macchie o puntini rossi, che possono indicare una condizione patologica propria della pelle: un eczema, una condizione sistemica come una malattia esantematica, condizioni non patologiche quali la depilazione con rasoio.
Pelle secca e squamata, che tende a spaccarsi, condizione che si manifesta solitamente quando si è esposti a temperature troppo fredde o troppo calde, oppure in caso di condizioni patologiche cutanee come dermatiti.
Approfondisci le caratteristiche della pelle secca.
Bollicine o bolle, che possono essere sintomo di un'allergia cutanea o sistemica o di una malattia esantematica come la varicella.
Croste, che possono formarsi in seguito a lesioni cutanee o essere sintomo di una patologia della pelle.
Brufoli, che possono spuntare nel caso in cui si abbiano problemi a livello ormonale o dopo un'epilazione con la cera o con un epilatore elettrico.
Ponfi rossastri, solitamente legati a punture di insetto o a condizioni allergiche.
Lividi ed ematomi, che si manifestano solitamente in caso di fragilità capillare.
Perché si manifesta il prurito.
Le cause possono essere diverse e colpire indistintamente uomini, donne, bambini ed anziani e il prurito può manifestarsi in qualsiasi momento del giorno o comparire soltanto in momenti specifici ad esempio la notte.
Cause patologiche.
Le cause patologiche di prurito alle gambe sono molteplici e riguardano sia patologie proprie della pelle che malattie sistemiche.
Tra le patologie che causano prurito alle gambe possiamo citare:
Malattie esantematiche: patologie quali varicella, morbillo e rosolia, che si manifestano prevalentemente nei bambini, possono essere causa di prurito in tutto il corpo compresi gli arti inferiori. Insieme al prurito si ha la comparsa di macchie rosse e vescicole.
Patologie cutanee: la pelle può essere affetta da moltissime patologie quali infezioni da funghi (micosi), dalla psoriasi, da infiammazioni come le dermatiti, da reazioni allergiche come l'eczema da contatto. Tutte queste affezioni cutanee hanno come sintomo comune il prurito.
Allergie: talvolta il prurito può essere causato da un'allergia, che può essere sistemica, come in caso di allergie a farmaci, polline o alimenti, oppure a prodotti cosmetici o detersivi. Il prurito in tale circostanza è accompagnato da orticaria, con eruzioni cutanee sottoforma di ponfi arrossati e pruriginosi.
Diabete: l'eccesso di glicemia nel sangue che si ha nei diabetici è spesso causa di prurito agli arti inferiori. Questo sintomo, chiamato prurito sine materia, si manifesta senza nessun altro sintomo cutaneo ed è spesso insistente.
Problemi epatici: malattie del fegato che provocano un rialzo della bilirubina nel sangue possono determinare comparsa di prurito alle gambe. La bilirubina, infatti, contiene sostanze che se presenti in grande quantità in circolo possono provocare la comparsa di prurito.
Problemi alla circolazione: chi soffre di problemi di vene varicose ed insufficienza venosa spesso può avvertire una sensazione di prurito alle gambe accompagnato da pesantezza e gonfiore. Quando, insieme al prurito ed ai precedenti sintomi, si manifestano anche arrossamento, formicolio e calore sulla pelle, occorre interpellare il proprio medico perché potrebbe esserci una trombosi in atto.
Problemi renali: patologie renali quali l'insufficienza renale, può provocare prurito agli arti inferiori ed in generale in tutto il corpo. Non si conosce ancora bene l'esatta correlazione tra la patologia ed il sintomo ma probabilmente ciò è legato alle alterazioni che si verificano a livello del metabolismo di fosforo, magnesio e calcio.
Malattie del sangue: il prurito intenso che può colpire sia le gambe che l'intera superficie cutanea è uno dei sintomi precoci di patologie del sangue quali leucemia e linfoma. L'insorgenza del prurito è probabilmente legata allo squilibrio del sistema immunitario e si accompagna il più delle volte ad ingrossamento dei linfonodi.
Problemi tiroidei: quando la tiroide ha un eccessivo funzionamento si parla di ipertiroidismo. La produzione di ormoni tiroidei in eccesso provoca degli scompensi a livello dell'intero organismo causando anche il prurito in tutto il corpo, comprese le gambe.
Vasculite: è un'infiammazione delle arterie e dei piccoli vasi che spesso colpisce solo gli arti inferiori e si manifesta con diversi sintomi, tra cui il prurito e la presenza di piccole macchie rosse sulla superficie delle gambe.
Sindrome gambe senza riposo: il prurito si avverte soprattutto di notte e si manifesta anche con l'incapacità di tenere le gambe ferme e con una sensazione di formicolio.
Cause non patologiche.
Per quanto riguarda le cause non patologiche di prurito alle gambe, queste sono legate a diversi fattori, sia propri della persona che ambientali. Tra queste possiamo citare:
Secchezza cutanea: quando la pelle è secca e poco idratata può comparire un fastidioso prurito causato dalla desquamazione cutanea è il caso, per esempio, degli anziani e si manifesta per lo più per motivi fisiologici.
Sbalzi ormonali: talvolta, nelle donne, l'insorgenza del prurito alle gambe è legato alle alterazioni ormonali fisiologiche che si verificano durante la vita. Può quindi comparire ed intensificarsi prima del ciclo mestruale, durante la gravidanza o nel periodo della menopausa.
Vestiti: il prurito alle gambe si scatena anche quando si indossano degli indumenti troppo attillati quali jeans, leggins, collant. La stoffa, che costantemente è a stretto contatto con la pelle delle gambe, può generare una lieve irritazione responsabile della comparsa del prurito.
Sforzo fisico: a volte dopo aver camminato, specialmente se ciò avviene in inverno con il freddo, può comparire un fastidioso prurito alle gambe. Questo può essere determinato sia dalla bassa temperatura, che tende a seccare la cute ed a provocare vasocostrizione (a causa del freddo i vasi sanguigni si restringono), sia allo sforzo fisico in sé, che può determinare la comparsa di un'orticaria da sforzo.
Punture di insetto: a volte il prurito alle gambe è legato a punture di insetto, in particolare di zanzare. In questo caso alla comparsa del prurito si associa anche la presenza di ponfi eritematosi.
Contatto con l'acqua: talvolta il prurito alle gambe viene anche causato dal contatto con l'acqua. Questo tipo di prurito, definito prurito acqua-genico, ha cause sconosciute e spesso si verifica dopo la doccia. Anche il contatto con l'acqua della piscina può provocare disturbi a causa della presenza del cloro che può determinare sia secchezza della pelle che una lieve irritazione cutanea.
Prodotti cosmetici: il prurito alle gambe è anche causato dall'utilizzo di prodotti di bellezza quali creme, scrub, lozioni e così via, di scarsa qualità. L'utilizzo di tali prodotti può determinare la comparsa di reazioni allergiche con prurito intenso ed arrossamento.
Depilazione: alcuni metodi di depilazione come il rasoio o di epilazione come la ceretta, possono causare prurito alle gambe con contemporanea comparsa di puntini rossi a causa dell'azione meccanica che esercitano sulla cute. Inoltre, anche la ricrescita dei peli dopo la depilazione può essere causa di prurito ed irritazione.
Quali sono i rimedi e come possiamo intervenire?
Il prurito alle gambe può essere attenuato mediante l'utilizzo di diversi rimedi come quelli della nonna, le preparazioni fitoterapiche, i granuli omeopatici o, nei casi più gravi, farmaci. È bene sempre rivolgersi al proprio medico per comprendere quale terapia sia la più indicata.
I rimedi della nonna fai da te.
Per ridurre o eliminare il prurito alle gambe è possibile ricorrere a rimedi naturali i cosiddetti casalinghi o "della nonna". Questi ultimi, si basano sull'utilizzo di sostanze che hanno la capacità di ridurre lo stato di irritazione della cute, a tal proposito possiamo citare:
Olio extravergine di oliva: è uno dei prodotti più utile per il trattamento del prurito legato a pelle secca e disidratata in quanto il suo contenuto di acidi grassi insaturi lo rende un ottimo antinfiammatorio naturale e gli conferisce proprietà emollienti e lenitive.
Preparazione: Va applicato mediante un panno di cotone direttamente sul punto in cui è localizzato il prurito, massaggiando con dei piccoli movimenti circolari per farlo assorbire. È utile anche per il prurito causato da patologie cutanee.
Sali di Epsom: sono dei sali minerali (composti da magnesio fosfato) che possiedono proprietà emollienti e sono utili quando il prurito alle gambe è legato a patologie cutanee che causano irritazione ed infiammazione.
Preparazione: per un bagno ai sali di Epsom basta scioglierne due tazze in acqua calda e poi immergersi per almeno 15 - 20 minuti.
Avena: la farina di avena ha proprietà idratanti ed antinfiammatorie ed è utile quindi nel caso in cui il prurito alle gambe sia causato da secchezza cutanea o da affezioni cutanee.
Preparazione: basta porre 1/2 - 1 tazza di fiocchi di avena in un panno di cotone, chiudere il panno formando un fagotto e porlo in una vasca con acqua calda. Immergetevi nella vasca per 10 - 15 minuti avendo cura di tanto in tanto di spremere il fagotto per favorire la diffusione dei principi attivi. In alternativa il fagotto può essere utilizzato come spugna da massaggiare delicatamente sulle gambe.
Bicarbonato: ha riconosciute proprietà antinfiammatorie, disinfettanti e calmanti e pertanto risulta indicato per il trattamento di qualsiasi tipo di prurito.
Preparazione: preparate un bagno tiepido aggiungendo all'acqua 150 - 200 g di bicarbonato di sodio in polvere, immergete le gambe per almeno 20 minuti.
Aceto: sia l'aceto di mele che quello di vino bianco possono essere utilizzati per trattare il prurito legato ad infezioni cutanee come le micosi, grazie alle loro proprietà antifungine ed antibatteriche.
Preparazione: in una vasca di acqua non troppo calda versate una tazza di aceto, nel caso in cui preferite lavare solo le gambe basta miscelare mezza tazza d'acqua con un quarto di tazza di aceto.
Burro di karitè: possiede proprietà idratanti, lenitive ed emollienti e pertanto è indicato per il trattamento del prurito legato a pelle secca, desquamata e disidratata. Il burro di karitè viene venduto sottoforma di crema da spalmare direttamente sulla parte da trattare.
Tutti questi rimedi possono essere utilizzati con frequenza variabile fino a quando i sintomi non sono completamente scomparsi.
La terapia delle piante medicinali: le proprietà, i benefici e l’utilizzo.
Per contrastare la sensazione pruriginosa alle gambe è possibile preparare degli impacchi o delle tisane con alcune piante i cui principi attivi possono aiutare a ridurre il prurito. Tra queste le più indicate secondo la moderna fitoterapia sono:
Ortica: è una pianta che ha una naturale attività antistaminica grazie al suo contenuto di quercetina, tannini, mucillagini e acido formico.
Preparazione: può essere utilizzata sia come uso interno che come uso esterno preparando un infuso da bere o applicare mediante un panno di cotone sulla parte da trattare. L'infuso si prepara ponendo in un pentolino di acqua bollente 2 - 3 cucchiai di foglie di ortica, si lascia in infusione per circa 15 minuti e successivamente si filtra e si utilizza.
Liquirizia: ha proprietà antinfiammatorie ed antiallergiche grazie al suo contenuto di saponine triterpeniche, cumarine e glicirrizina.
Preparazione: si può utilizzare sottoforma di tintura madre (30 - 40 gocce tre volte al giorno) o sottoforma di infuso da bere o in alternativa si può applicare sulla parte da trattare. Portare ad ebollizione per almeno 5 - 10 minuti, un cucchiaio di radice di liquirizia in mezzo litro di acqua.
Ribes nero: ha un'azione simile a quella del cortisone grazie al suo contenuto di flavonoidi, olio essenziale e glicosidi.
Preparazione: si utilizza sottoforma di gemmoderivato 30 gocce due volte al giorno o di macerato glicerico 40 - 50 gocce due volte al giorno.
Lavanda: contiene alfa-terpineolo, flavonoidi, limonene, canfora e cineolo ed ha proprietà antinfiammatorie, calmanti e sedative.
Preparazione: si può utilizzare sottoforma di infuso da bere o da applicare sulla parte da trattare con un panno di cotone (50 g di fiori di lavanda in un litro d'acqua, portare a ebollizione per almeno 5 - 10 minuti, filtrare e bere o applicare) oppure sottoforma di olio essenziale da massaggiare sulle gambe con un batuffolo di cotone.
Calendula: è una pianta dalle proprietà emollienti, antinfiammatorie e rinfrescanti che contiene mucillagini, cumarine, acido salicilico, olio essenziale e glicosidi triterpenici.
Preparazione: si applica come crema o pomata, direttamente sulla parte da trattare, o sottoforma di decotto da mettere sulle gambe utilizzando un panno di cotone o come soluzione di lavaggio (per il decotto porre in circa 1/2 litro di acqua bollente 2 - 3 cucchiai di calendula, lasciare in infusione circa 10 minuti, filtrare e utilizzare).
Camomilla: è la pianta calmante e lenitiva per eccellenza e contiene tra i suoi principi attivi bisabololo, mucillagini e azulene.
Preparazione: si utilizza applicandola direttamente sulla parte da trattare o con un panno di cotone o come soluzione per eseguire dei lavaggi. Per preparare il decotto basta lasciare in infusione, 2 - 3 cucchiai di fiori di camomilla per una 10 minuti in mezzo litro d'acqua bollente, poi filtrare ed applicare.
Aloe vera: è una pianta che ha una spiccata azione antinfiammatoria legata al suo contenuto di antrachinoni catartici.
Preparazione: si applica sulla zona da trattare sottoforma di gel.
Menta piperita: grazie al suo contenuto di mentolo questa pianta ha proprietà anestetiche locali, decongestionanti e rinfrescanti.
Preparazione. si utilizza sottoforma di olio essenziale (2 - 3 gocce da diluire in olio di jojoba o di mandorle dolci) da spalmare direttamente sulle gambe mediante un batuffolo di cotone, oppure sottoforma di decotto da utilizzare per lavare la parte interessata (1 - 2 cucchiai di menta da porre in infusione in 1/2 litro di acqua bollente, lasciare riposare 10 minuti, filtrare e utilizzare).
Tea tree oil: meglio conosciuto come olio essenziale di melaleuca ha numerosissimi principi attivi (circa 48) tra cui i più importanti sono cineolo e terpinene. Ha azione antimicotica, antisettica, antibatterica ed antinfiammatoria.
Preparazione: si utilizza massaggiando sulle gambe nella zona in cui si manifesta il prurito, sottoforma di crema, olio essenziale o lozione.
Plantago major: contiene acido salico, mucillagini, luteolina, glucosidi iridoidi e tannini ed ha proprietà antinfiammatorie, decongestionanti ed antiallergiche.
Preparazione: si utilizza sottoforma di tintura madre (60 - 80 gocce diluite in acqua da assumere una volta al giorno).
Questi rimedi possono essere utilizzati un paio di volte al giorno in base alle singole necessità e il trattamento va continuato fino all'attenuazione dei sintomi. Queste preparazioni possono essere usate per qualsiasi tipologia di prurito alle gambe, indipendentemente dalla causa scatenante.
Omeopatia: la cura per ogni disturbo.
Anche l'omeopatia è utile per trattare il prurito alle gambe tramite l'utilizzo di granuli, da assumere con una posologia di 3 granuli 2 a 3 volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi.
Possiamo trovare i seguenti granuli:
Kreosotum: da usare in concentrazione 5 o 7 CH quando il prurito si manifesta a livello dell'interno coscia ed è causato da un'irritazione legata alla sudorazione.
Arsenicum album: da usare in concentrazione 5 CH in caso di prurito che si manifesta in contemporanea con una sensazione di bruciore e che si associa a dermatosi.
Cantharis: nel caso in cui il prurito sia associato alla presenza di bolle e vescicole è da utilizzare in concentrazione 9 CH.
Alumina: si utilizza in concentrazione 5 CH, ed è utile per il prurito causato da pelle secca, desquamata e disidratata.
Ammonium carbonicum: si usa con una concentrazione di 5 o 7 CH quando il prurito si associa ad eruzioni cutanee con presenza di papule, vescicole e macchie.
Hydrocolite asiatica: questo rimedio, utilizzato per il prurito legato a condizioni patologiche quali la psoriasi, si usa in concentrazione 3 o 6 DH.
Mezereum: da usare, alla concentrazione di 5 CH, in caso di prurito legato ad eruzioni cutanee che si manifestano con o senza bolle.
Sulfur: si utilizza in caso di prurito intenso che si aggrava con il contatto con l'acqua e che si associa con bruciore e arrossamento cutaneo. Va usato in concentrazione variabile da 9 a 30 CH.
Apis: è utile in caso di prurito legato ad affezioni della cute quali eczemi, dermatiti e dermatosi, si utilizza in concentrazioni che vanno da 7 a 9 CH.
Radium bromatum: utile per il trattamento del prurito alle gambe nelle ore serali o durante la notte o per il trattamento del prurito nelle persone anziane, va utilizzato ad una concentrazione di 7 CH.
Sifur iodatum: da usare in tutti quei casi in cui il prurito non sia legato ad una condizione patologica cutanea, va assunto in concentrazione variabile che va da 9 a 15 CH.
Rhus toxicodendron: si utilizza con concentrazioni che vanno da 5 a 9 CH ed è utile in caso di prurito che si manifesta con ponfi eritematosi.
I trattamenti farmacologici.
L'utilizzo dei farmaci per il trattamento del prurito alle gambe è riservato a tutti quei casi in cui vi sia alla base del sintomo una patologia. È pertanto consigliabile rivolgersi al proprio medico che, in base ai casi, consiglierà un farmaco appropriato. Tra i farmaci maggiormente utilizzati per il prurito abbiamo:
Antistaminici topici, da applicare direttamente sulle gambe sottoforma di pomata, crema o unguento, o orali, cioè da assumere sottoforma di compresse o capsule. Questi farmaci riducono il rilascio di una sostanza, l'istamina, responsabile della sensazione pruriginosa nella maggior parte delle allergie e delle affezioni cutanee.
Corticosteroidi topici, in commercio disponibili sottoforma di pomata o in compresse. Sono farmaci antinfiammatori a base di cortisone e vanno assunti solo nel caso in cui il prurito sia generato da condizioni patologiche che determinano gravi stati infiammatori cutanei, come ad esempio eczemi o psoriasi.
Antimicotici topici, vengono utilizzati quando il prurito è legato alla presenza di micosi cutanee cioè di stati infettivi causati da funghi o lieviti, anche questi sono disponibili in crema o pomata da applicare direttamente sulle gambe.
Prurito alle gambe e ai polpacci la sera.
Il prurito alle gambe la sera può essere un problema molto fastidioso che interferisce con il sonno e il riposo notturno. Ci sono diverse cause che possono causare il prurito alle gambe la sera, alcune delle quali includono:
Eczema o altre condizioni della pelle: queste condizioni possono causare prurito sulla pelle delle gambe, soprattutto di sera causato dalla risposta del sistema immunitario.
Reazioni allergiche: alcune persone possono sviluppare prurito alle gambe come reazione allergica a tessuti o materiali in contatto con la pelle.
Problemi circolatori: problemi di circolazione sanguigna possono causare prurito alle gambe, soprattutto durante la notte perché quando la circolazione sanguigna è compromessa, la pelle può diventare secca e ruvida.
Neuropatia: alcune condizioni mediche, come il diabete, possono causare danni ai nervi che sono causa di prurito alle gambe.
Farmaci: alcuni farmaci possono causare prurito come effetto collaterale.
Per alleviare il prurito alle gambe, si possono provare diverse soluzioni, tra cui:
Applicare creme o lozioni idratanti sulla pelle delle gambe per aiutare ad alleviare il prurito.
Evitare di indossare abiti stretti o tessuti irritanti sulla pelle delle gambe.
Evitare di grattarsi le gambe, in quanto questo può peggiorare il prurito.
Mantenere una buona igiene della pelle delle gambe, lavando con acqua e sapone delicati.
Fare esercizio fisico regolarmente per migliorare la circolazione sanguigna.
In caso di prurito alle gambe persistente o grave, è importante consultare un medico per determinare la causa sottostante e stabilire un piano di trattamento appropriato.
Quando il prurito è accompagnato da altri segni.
Spesso il prurito può essere accompagnato da altri sintomi più specifici attraverso i quali si può individuare la causa sottostante.
Prurito e lividi sulle gambe: le cause possibili
Ci sono diverse cause che possono causare prurito e lividi sulle gambe, alcune delle quali includono:
Traumi: i lividi sulle gambe possono essere causati da traumi come cadute, urti o lesioni.
Problemi di circolazione: problemi di circolazione sanguigna possono causare la formazione di lividi sulle gambe, soprattutto nelle persone anziane.
Allergie: alcune persone possono sviluppare lividi sulla pelle a causa di reazioni allergiche.
Infezioni della pelle: le infezioni della pelle, come la cellulite o la follicolite, possono causare prurito e lividi sulle gambe.
Problemi di coagulazione: alcune condizioni mediche che influenzano la coagulazione del sangue, come l'emofilia o la trombocitopenia, possono causare lividi sulle gambe.
Gambe rosse e prurito.
Le gambe rosse e pruriginose possono essere un sintomo di diverse condizioni:
Dermatite da contatto: la dermatite da contatto è un'infiammazione della pelle causata dal contatto con una sostanza irritante che può portare arrossamento, prurito e gonfiore delle gambe.
Eczema: l'eczema è una condizione della pelle che causa prurito intenso, arrossamento e desquamazione. Può interessare anche le gambe.
Infezioni della pelle: le infezioni della pelle, come la cellulite, possono causare rossore, gonfiore e prurito alle gambe.
Reazioni allergiche: alcune persone possono sviluppare una reazione allergica a sostanze come cibi, farmaci o tessuti che portano prurito e arrossamento delle gambe.
Problemi di circolazione: problemi di circolazione sanguigna, come la insufficienza venosa cronica, causano spesso prurito e rossore alle gambe.
Bollicine sulle gambe con prurito.
La comparsa di bollicine sulle gambe con prurito sono spesso un sintomo di diverse condizioni tra cui:
Infezioni della pelle: le infezioni della pelle, come la follicolite o l'herpes zoster, portano bollicine e prurito sulla pelle delle gambe.
Eritema polimorfo: l'eritema polimorfo è una condizione caratterizzata dalla comparsa di bollicine e lesioni sulla pelle, spesso causata da una reazione allergica o da un'infezione virale.
Scabbia: la scabbia è una infezione della pelle causata da un acaro che ha tra i sintomi prurito e bollicine sulla pelle delle gambe.
Prurito alle gambe dopo aver camminato.
Il prurito alle gambe dopo aver camminato può essere causato da diverse condizioni:
Problemi di circolazione: problemi di circolazione sanguigna, come l'insufficienza venosa cronica, possono causare prurito alle gambe dopo aver camminato.
Eritema da calore: l'eritema da calore è una reazione della pelle al calore e all'umidità, che può causare prurito e rash cutanei.
Urticaria da pressione: l'urticaria da pressione è una forma di allergia alla pressione sulla pelle, spesso causata da camminare a lungo o stare in piedi per lungo tempo.
Dermatite da sudore: è un'infiammazione della pelle causata dal sudore che può causare prurito e rash cutanei.
Infezioni fungine: le infezioni fungine della pelle, come la tinea corporis, possono causare prurito e rash cutanei alle gambe.
Per alleviare il prurito alle gambe dopo aver camminato, si possono provare diverse soluzioni, tra cui:
Riposare le gambe sollevandole per migliorare la circolazione sanguigna.
Applicare creme o lozioni idratanti sulla pelle delle gambe per aiutare ad alleviare il prurito.
Evitare di grattarsi la zona colpita, in quanto questo può peggiorare il prurito.
Puntini rossi sulle gambe con prurito.
I puntini rossi sulle gambe associati al prurito possono essere un sintomo di diverse condizioni che includono:
Reazioni allergiche: alcune persone possono sviluppare puntini rossi sulla pelle delle gambe a causa di reazioni allergiche a sostanze come cibi, farmaci o tessuti.
Infezioni della pelle: le infezioni della pelle, come la follicolite o l'herpes zoster, possono causare puntini rossi e prurito sulla pelle delle gambe.
Eczema: l'eczema può causare prurito intenso, arrossamento e desquamazione e spesso è accompagnato da puntini rossi.
Punture di insetti: le punture di insetti, come zanzare o pulci, possono causare puntini rossi sulla pelle delle gambe con prurito.
Domande frequenti.
Ecco alcune delle domande più comuni rivolte dagli utenti riguardo al prurito alle gambe, seguite dalle risposte chiare e dirette.
Il prurito alle gambe può essere un sintomo di problemi di circolazione?
Sì, il prurito alle gambe è spesso un sintomo di problemi di circolazione, come l'insufficienza venosa cronica o la sindrome delle gambe senza riposo. Questi problemi possono causare una sensazione di pesantezza alle gambe, gonfiore, dolore e prurito. Per alleviare il prurito alle gambe causato da problemi di circolazione, si consiglia di mantenere le gambe sollevate, evitare di rimanere in piedi o seduti per lungo tempo e fare esercizi leggeri per migliorare la circolazione.
Quali sono i rimedi naturali per il prurito alle gambe?
Esistono diversi rimedi naturali per alleviare il prurito alle gambe, come l'applicazione di aloe vera sulla zona colpita, l'utilizzo di impacchi freddi per ridurre il gonfiore e il prurito, l'assunzione di integratori di omega-3 per ridurre l'infiammazione e l'irritazione della pelle e l'uso di oli essenziali come l'olio di lavanda o di menta piperita per lenire la pelle.
Come prevenire il prurito alle gambe durante l'inverno?
Per prevenire il prurito alle gambe durante l'inverno, si consiglia di mantenere la pelle delle gambe idratata con creme o lozioni idratanti, evitare di indossare abiti troppo aderenti o sintetici che possono irritare la pelle e indossare abiti in tessuti naturali e traspiranti come il cotone. Inoltre, è importante evitare bagni troppo caldi o prolungati e mantenere una buona igiene della pelle delle gambe, lavando con acqua e sapone delicati.
Quali sono i rimedi per il prurito alle gambe causato da infezioni fungine?
I rimedi per il prurito alle gambe causato da infezioni fungine, come la tinea corporis, includono l'utilizzo di creme antifungine, che possono essere prescrite dal medico, evitare di indossare indumenti stretti o sintetici che possono irritare la pelle e mantenere una buona igiene della pelle delle gambe. Inoltre, è importante evitare di grattarsi la zona colpita e di non condividere asciugamani o indumenti con altre persone per evitare la diffusione dell'infezione. In casi più gravi, il medico può prescrivere farmaci antifungini per via orale per combattere l'infezione.
Il prurito alle gambe può essere un sintomo di insufficienza renale?
Sì, il prurito alle gambe potrebbe essere un sintomo di insufficienza renale. Questo sintomo si verifica a causa di un accumulo di tossine nel sangue che possono causare irritazione della pelle. Se si sospetta di avere insufficienza renale, è importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento appropriati.
Il prurito alle gambe può essere causato dall'uso di farmaci?
Sì, alcuni farmaci possono causare prurito alle gambe come effetto collaterale. Ad esempio, alcuni farmaci per la pressione sanguigna e per la cura del cuore possono causare prurito, così come alcuni antibiotici, antistaminici e anticonvulsivanti. Se si sospetta che un farmaco stia causando prurito alle gambe, è importante consultare un medico.
Come posso prevenire il prurito alle gambe causato dalla dermatite atopica?
Per prevenire il prurito alle gambe causato dalla dermatite atopica, si consiglia di mantenere la pelle delle gambe idratata con creme o lozioni idratanti, evitare di indossare abiti troppo aderenti o sintetici che possono irritare la pelle e indossare abiti in tessuti naturali e traspiranti come il cotone. Inoltre, è importante evitare bagni troppo caldi o prolungati e mantenere una buona igiene della pelle delle gambe, lavando con acqua e sapone delicati.
Quali sono i rimedi per il prurito alle gambe causato dalla scabbia?
I rimedi per il prurito alle gambe causato dalla scabbia includono l'utilizzo di creme o lozioni prescritte dal medico, l'utilizzo di un trattamento specifico per la scabbia e il lavaggio dei vestiti e della biancheria da letto per evitare la diffusione dell'acaro che causa la scabbia. Inoltre, è importante evitare di grattarsi la zona colpita per evitare la diffusione dell'infezione.
Il prurito alle gambe può essere un sintomo di cancro?
In rari casi, il prurito alle gambe è sintomo di alcuni tipi di cancro, come il linfoma o il carcinoma a cellule squamose. Tuttavia, il prurito alle gambe è più spesso causato da altre condizioni, come problemi di circolazione, dermatite o reazioni allergiche.
Quali sono i rimedi per il prurito alle gambe causato dalla psoriasi?
I rimedi per il prurito alle gambe causato dalla psoriasi includono l'utilizzo di creme o lozioni prescritte dal medico, l'applicazione di impacchi freddi sulla zona colpita per ridurre il gonfiore e il prurito e l'utilizzo di oli essenziali come l'olio di tea tree per ridurre l'infiammazione della pelle.
Quali sono i rimedi per il prurito alle gambe causato da problemi di circolazione?
I rimedi per il prurito alle gambe causato da problemi di circolazione includono l'utilizzo di calze a compressione per migliorare la circolazione sanguigna nelle gambe, l'esercizio fisico regolare per migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore e l'evitare di rimanere in piedi o seduti per lunghi periodi di tempo.
Quali sono le possibili complicazioni del prurito alle gambe?
Il prurito alle gambe provoca grattamento e irritazione della pelle, che possono portare a infezioni della pelle o alla diffusione dell'infezione in altre parti del corpo. Inoltre, il prurito può essere un sintomo di problemi di circolazione o di altre condizioni di salute più gravi, come il diabete o l'insufficienza renale.
Come posso prevenire il prurito alle gambe causato dalla gravidanza?
Per prevenire il prurito alle gambe causato dalla gravidanza, si consiglia di mantenere la pelle delle gambe idratata con creme o lozioni idratanti, evitare di indossare abiti troppo aderenti o sintetici che possono irritare la pelle e indossare abiti in tessuti naturali e traspiranti come il cotone. Inoltre, è importante evitare bagni troppo caldi o prolungati e mantenere una buona igiene della pelle delle gambe, lavando con acqua e sapone delicati.
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