Latte in polvere: qual è il migliore? Composizione e valori nutrizionali

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Il latte in polvere è un alimento ricavato dalla disidratazione del latte vaccino attraverso l’utilizzo del calore. Approfondiamo la composizione e i valori nutrizionali di questo prodotto e vediamo quale scegliere in base alle esigenze di adulti e bambini.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è
  2. Tipi
  3. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  4. Latte in polvere per adulti
    1. Celiaci
    2. Intolleranti al lattosio
    3. Vegani
    4. Dieta
    5. Biologico
  5. Latte in polvere per neonati
    1. Come si prepara
    2. Tipologie di latte per neonati
    3. Conservazione
  6. Vantaggi
    1. Sostituisce il latte materno
    2. E’ sicuro
    3. Ha una durata più lunga
  7. Controindicazioni ed effetti collaterali
    1. Allergia
    2. Obesità
    3. Stitichezza o diarrea
  8. Fa ingrassare? Fa male?

Cos'è il latte in polvere? Caratteristiche.

Il latte in polvere o latte artificiale viene prodotto a partire dal latte vaccino pastorizzato o sterilizzato, mediante essiccazione ad alte temperature che permettono l’evaporazione quasi totale dell’acqua. La polvere ottenuta poi viene sottoposta ad un trattamento con vapore che ne permette una più facile solubilizzazione in acqua (istantaneizzazione).

Tipi di latte artificiale.

Si distinguono diversi tipi di latte in polvere:

Tabelle nutrizionali delle diverse tipologie di questo alimento.

Valori nutrizionali per 100 g di latte in polvere intero:

Latte in polvere parzialmente scremato: valori nutrizionali per 100 g di prodotto.

Carboidrati 50,2 g

Proteine 28,8 g

Grassi 12,7 g

Latte in polvere scremato o magro: valori nutrizionali per 100 g di prodotto.

Carboidrati 56,2 g

Proteine 33,1 g

A causa dei trattamenti termici il latte in polvere non presenta notevoli quantità di vitamine; l’unica eccezione è rappresentata dalla vitamina A che, tuttavia, viene notevolmente ridotta dal processo di scrematura, però è ricco di calcio, potassio e fosforo.

Calorie.

100 g di latte in polvere intero contengono 484 Kcal

100 g di latte in polvere parzialmente scremato 418 Kcal

100 g di latte in polvere magro 351 Kcal

Indice glicemico.

Il latte in polvere ha un basso indice glicemico: è pari a 30

Per gli adulti: a ciascun consumatore il suo latte in polvere!

A differenza di quello liquido, il latte in polvere offre il vantaggio di avere una scadenza lunghissima, di potere essere trasportato facilmente perché poco ingombrante e di poter essere diluito in base al gusto personale ma...a ciascuno il suo! Esistono diversi tipi di latte in polvere, distinti innanzitutto dal tipo di consumatore a cui sono destinati, ossia adulti o lattanti, ma da scegliere anche in base alle proprie esigenze personali:

Senza glutine per i celiaci.

Il latte in polvere da scegliere è quello senza glutine (Granarolo, Nestlè...il prezzo è pari a 10 euro circa la confezione da un chilo). Il latte di per sé è un alimento che non contiene glutine, ma talvolta in alcune polveri di latte viene aggiunto per migliorarne le proprietà addensanti, si tratta soprattutto del latte in polvere destinato alle pasticcerie.

Senza lattosio per gli intolleranti al lattosio.

Il latte senza lattosio viene privato dello zucchero del latte, il lattosio appunto, in quanto risulta per molti non digeribile o responsabile di numerosi casi di intolleranza. Diverse aziende producono latte in polvere senza lattosio sia per adulti (Nestlè, Naturei..costo pari a 10 euro circa la confezione da 400 grammi) che per la prima infanzia (Nidina, Humana, Aptamil.. costo pari a 20 euro circa la confezione da 400 grammi).

Latte di soia per i vegani.

Il latte di soia in polvere per adulti (prodotto da Valpro, Granarolo..prezzo variabile dai 18 ai 20 euro la confezione da un chilo di polvere), oltre che da chi non utilizza prodotti di origine animale (vegani), può essere utilizzato anche da chi è soggetto a coliti e diarrea frequente, condizioni peggiorate dai grassi animali contenuti nel latte vaccino. Il latte di soia è privo di lattosio e si trova anche in formulazioni arricchite di amminoacidi e sali minerali adatte ai lattanti (prodotte da Humana, Milupa, Isomil, Soya baby con costo pari a circa 20-25 euro per la confezione da 700 grammi di polvere).

Approfondisci i benefici del latte di soisa.

Per chi è a dieta.

Il latte in polvere magro o scremato ha una quantità bassa di colesterolo, è il meno calorico tra i vari tipi di latte vaccino e il più povero di grassi. Per questo è il più indicato nei regimi ipocalorici tanto da essere l’unico tipo di latte concesso anche nelle diete più restrittive come la dieta Dukan (prodotto da Ristora, Naturei, Granarolo al costo di circa 8 euro per la confezione da 1 chilo).

Naturale per i sostenitori del biologico.

Il latte artificiale biologico sia per adulti (Holle, Nestlè, NaturaSì con costo pari a circa 18 euro per la confezione da 700 grammi) che per lattanti (Hipp, Neolatte con costo pari a 25 euro circa per la confezione da 800 grammi), rientra in quelle varietà di latte in polvere prodotto a partire da allevamenti rigorosamente controllati in cui gli animali vengono nutriti con prodotti provenienti da agricoltura biologica, in assenza di pesticidi e fertilizzanti chimici.

Latte in polvere per neonati.

Il latte in polvere destinato al consumo da parte dei neonati merita un discorso a parte. A differenza del latte in polvere per adulti, quello per lattanti viene arricchito di aminoacidi essenziali, fibre e zuccheri che mimano il più possibile le caratteristiche del latte materno.

Dopo la nascita l’allattamento al seno è sicuramente la migliore soluzione nutritiva per il neonato, ma quando, per svariati motivi, la madre non può allattare, si ricorre al latte detto “artificiale” che non è altro che latte vaccino in polvere arricchito di vitamine e sali minerali.

Puoi approfondire la composizione ed i vantaggi del latte materno.

Perché in polvere? Nei primissimi mesi si utilizza il latte in polvere perché molto più igienico di quello liquido, in cui invece è presente una carica microbica abbastanza elevata per il sistema immunitario non ancora sviluppato del poppante.

Come si prepara?

Poiché il latte per l’infanzia viene arricchito di sali minerali, l’acqua per la diluizione deve essere a basso residuo (residuo fisso inferiore a 50 mg/l) in modo che non vengano sovraccaricati i reni. La quantità di polvere da aggiungere a 30 ml d’acqua è pari a un misurino pieno ma raso e non compresso. La preparazione viene descritta sulla confezione ma può essere diversa in base alla prescrizione del pediatra. Una volta preparato, il latte liquido avanzato non può essere conservato perché suscettibile a contaminazioni batteriche. Tettarella e biberon vanno sterilizzati prima dell’uso e anche l’acqua per la preparazione del latte andrebbe bollita per qualche minuto, per poi lasciarla raffreddare, poi quando è tiepida, può essere utilizzata per la preparazione del latte.

L’acqua va aggiunta per prima nel biberon e poi si versa il misurino di latte in polvere. Quindi si agita, si mette nello scaldabiberon e si aggiusta la temperatura.

Le diverse tipologie di latte per l’infanzia consigliate dal pediatra.

Vediamo quali sono i tipi di latte artificiale consigliati dallo specialista in base all'età e alle esigenze del bambino:

Dopo il primo anno di vita, il pediatra può consigliare di cambiare latte e passare a quello liquido vaccino. Il cambiamento, però, deve essere graduale. All'inizio si può mischiare il latte artificiale con quello vaccino in modo da non far sentire al bambino la differenza, poi si può sostituire un’intera poppata con latte vaccino. La dose consigliata giornalmente è due bicchieri di latte, il calcio e le vitamine dopo il primo anno vengono acquisite anche attraverso yogurt, frutta e formaggini.

Conservazione.

Il latte in polvere si conserva ben tappato in luogo fresco e asciutto ma una volta diluito non può essere più conservato.

La conservabilità del latte in polvere è notevole: anche dopo l’apertura della confezione la scadenza del prodotto è di 15 mesi per quello intero e due anni per quello scremato.

Vantaggi e benefici del latte artificiale.

Il latte artificiale sia per adulti che per neonati ha dei vantaggi rispetto al comune latte.

Sostituisce il latte materno.

L’allattamento al seno è senz'altro il migliore, ma capita che non è possibile per ragioni varie ed in queste circostanze il latte in polvere che è arricchito con svariate sostanze è reso quanto più vicino possibile a quello materno. Inoltre Ad ogni età il bambino avrà un latte adeguato in calorie e principi nutrizionali.

E’ sicuro.

Le aziende produttrici sono obbligate ad attenersi alle direttive della Società Europea di Gastroenterologia Pediatrica e della Nutrizione(ESPGAN) al fine di avere sul mercato solo prodotti sicuri, studiati per le esigenze dei bambini.

Ha una durata più lunga.

Il latte in polvere può essere consumato fino a due anni dopo l’apertura. Il latte liquido, invece, una volta aperto può essere conservato in frigo per non oltre 48 ore.

Controindicazioni ed i possibili effetti collaterali.

Il latte in polvere, come abbiamo visto, presenta notevoli vantaggi. Tuttavia, la sua stessa formulazione e la sua produzione possono causare effetti indesiderati nel consumatore.

Può provocare allergie.

In età pediatrica il latte in polvere, sia se derivato dal latte vaccino che derivato dalla soia, è comunque molto diverso da quello umano e può provocare manifestazioni allergiche nel poppante. Inoltre, rispetto a quello materno, non dà sostegno alla risposta immunitaria del bambino.

Può predisporre all'obesità.

Per quanto riguarda il latte in polvere per neonati, soprattutto quello di proseguimento, molti pediatri sono contrari alla sua somministrazione, in quanto si tratta di formulazioni troppo arricchite di nutrienti che predispongono all'insorgenza di patologie metaboliche e, soprattutto, all'obesità.

Stitichezza o diarrea.

Nell'adulto le proteine vaccine tendono a rimanere più tempo nel colon dove la flora batterica le degrada dando origine a fenomeni putrefattivi con formazione di gas, alterazioni nei movimenti intestinali che causano dolore addominale e stipsi intervallata da fenomeni diarroici.

Questi sintomi descrivono una condizione nota come colite. Nel latte in polvere le proteine vaccine sono particolarmente concentrate, per questo è bene evitare di consumarlo in caso di sindrome da colon irritabile, diarrea frequente o stipsi, casi in cui la funzionalità intestinale è alterata.

Il latte in polvere fa male? Fa ingrassare?

Sull'utilizzo del latte in polvere esistono numerosi pareri contrastanti, sono tutti d’accordo, invece, nell'affermare che l’allattamento al seno è da preferire al latte artificiale. Ma nell'adulto, il latte in polvere fa male? Fa ingrassare? La composizione in nutrienti e le calorie del latte in polvere una volta diluito e quelle del latte fresco o UHT sono le stesse.

Il latte in polvere fa ingrassare se lo si usa abitualmente in cucina per ottenere pane, biscotti o creme più morbide. Così facendo, infatti, si ottengono alimenti molto più ricchi di zuccheri e grassi rispetto a quelli abituali. Il latte in polvere, inoltre, a causa del trattamento termico, ha un valore in vitamine nettamente inferiore a quello del latte fresco. Le vitamine vengono addizionate al latte in polvere per l’infanzia mentre per gli adulti queste andranno integrate con l’alimentazione.

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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