Latte di riso: proprietà calorie e ricetta per farlo in casa

Ultimo aggiornamento:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Il latte di riso ha molte proprietà e poche calorie, adatto a soggetti allergici perchè privo di lattosio e glutine, fa bene alla salute perchè non ha colesterolo e acidi grassi saturi. Tutto il gusto del latte, con pochissime controindicazioni! Scopriamo la ricetta per farlo in casa, dove comprarlo e tutti si suoi benefici.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è?
    1. Ricetta
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Proprietà e benefici
    1. Intolleranza al lattosio
    2. Celiachia
    3. Vegani
    4. Gastrite e reflusso
    5. Diarrea
    6. Tiroide
    7. Colesterolo
    8. Sportivi
    9. Neonati
  4. Controindicazioni
    1. Candidosi
    2. Diabete
    3. Gravidanza
  5. Fa ingrassare o dimagrire?
  6. Dove si trova?

Cos'è il latte di riso?

Il latte di riso è una bevanda vegetale che si ottiene dall'omonimo cereale. La bevanda, impropriamente chiamato latte, in quanto per legge il latte è solo quello prodotto dai mammiferi, si ottiene facendo macerare il cereale in acqua ed aggiungendo varie sostanze quali enzimi, addensanti e micronutrienti.

Come farlo in casa: la ricetta.

Preparare il latte di riso a casa è molto semplice. Basta mescolare una parte di riso (circa 100 g) in due di acqua e si porta a bollore. La cottura deve continuare per 2 ore per far riversare l’amido nell'acqua.

Quando l’acqua diventa bianca, si versa in contenitori di vetro e si conserva in frigo anche per 2 o 3 giorni.

Il liquido ottenuto è già dolce ma si può insaporire con cannella o zucchero di canna a piacere.

Con il bimby la preparazione è ancora più semplice:

Valori nutrizionali.

Il latte di riso è privo di lattosio, glutine e colesterolo, ma quindi, quali sono i suoi componenti?

100 ml di latte di riso contengono:

 

Rispetto al latte vaccino ha una quantità di grassi davvero bassa. Ha, invece, un sapore delicato e leggermente dolce dovuto alla presenza di zuccheri semplici che lo rendono anche molto digeribile. Tuttavia, rispetto al latte vaccino, in quello di riso la quantità di amminoacidi e proteine è molto bassa così come la quantità di calcio e delle vitamine D e la B12. Questi elementi sono fondamentali per il nostro organismo, ecco perché spesso industrialmente sono aggiunti per rendere il latte di riso egualmente ricco di nutrienti benefici. Più rappresentate sono la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B e sali minerali. 

Calorie.

Il latte di riso ha sole 70 calorie per 100 ml di prodotto.

Indice glicemico.

Il latte di riso ha un IG elevato pari a 85

Buono per tutti, ma a chi fa particolarmente bene?

Il latte di riso, oltre ad un gusto invidiabile per la sua naturale dolcezza, è adatto in particolare ad alcune categorie di persone:

Adatto agli intolleranti al lattosio.

Il latte di riso non contiene lattosio, per cui è il latte preferibile per gli intolleranti. Oltre quindi al latte vaccino è da preferire anche a quello di soia o mandorla perché, in generale, non allergenico.

E’ indicato in caso di celiachia.

Essendo senza glutine può essere una scelta per i celiaci.

Puoi approfondire quali sono gli alimenti per i celiaci.

E’ il latte ideale per i vegani.

Essendo di derivazione esclusivamente vegetale è un alimento molto comune tra i vegani che lo prediligono anche rispetto a quello di soia o mandorle per la sua digeribilità.

Facilita la digestione in caso di gastrite o reflusso gastro-esofageo.

Il latte di riso, infatti, non contiene grassi animali come il latte vaccino ed è quasi privo di grassi saturi, inoltre l'amido di riso è composto da granuli di piccoli che necessitano di poche ore di attività gastrica. Tali caratteristiche lo rendono una bevanda energetica di facile digestione adatta a chi soffre di patologie gastriche.

Contrasta la diarrea.

Mentre il latte vaccino peggiora i disturbi associati a coliti e stati diarroici il latte di riso, essendo ricco di fibre, aiuta a dare consistenza al volume fecale contribuendo a ristabilire la regolarità intestinale.

Adatto anche a chi ha problemi di tiroide.

Rispetto al latte di soia che contiene fitoestrogeni, e quindi interferisce con la funzionalità tiroidea, il latte di riso mantiene tutte le caratteristiche vantaggiose di un latte vegetale (assenza di lattosio, elevata digeribilità), ma non compromette la funzionalità dell’organo.

Contribuisce a mantenere bassi i livelli di colesterolo.

Il latte di riso, infatti è un latte vegetale privo di colesterolo, povero di grassi saturi e ricca di acidi grassi polinsaturi. Condizioni che abbassano i valori di colesterolo cattivo e aumentano quelli di colesterolo HDL o colesterolo buono e quindi riducono i valori di colesterolo totale nel sangue e di conseguenza il rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari.

E’ utile agli sportivi.

Il latte di riso è infatti, ricco di zuccheri semplici e carboidrati che forniscono una fonte immediata di energia, ed è quindi indicato per chi pratica sport e svolge attività lavorative che richiedono un elevato sforzo fisico. Insieme a un frutto, un bicchiere di latte di riso può essere utile prima di cominciare l’allenamento quotidiano perché fornisce energia subito disponibile.

Come alimento neonatale è un valido aiuto.

In presenza di allergie al latte vaccino e soprattutto alle proteine del latte, vengono consigliati le alternative vegetali tra cui il latte di riso, nella varietà formulata apposta per questa categoria di consumatori, già dal terzo mese di vita.

La dieta va comunque opportunamente integrata secondo le indicazioni del pediatra per non incorrere nel rischio più comunemente legato all'utilizzo di questo tipo di latte: la carenza proteica che porta a ritardo della crescita ponderale. L’utilizzo del latte di riso può proseguire anche fino alla fase dello svezzamento per preparare le prime pappe con aggiunta di semolino o crema di riso; la quantità da aggiungere è la stessa di quella riferita al latte vaccino.

Quando evitare questo latte vegetale? Qualche controindicazione.

Nonostante sia indicato per un certo numero di persone, il latte di riso, per la sua quantità di zuccheri e fibre può rivelarsi dannoso in alcune situazioni. Vediamo quali:

Candidosi.

la proliferazione della candida albicans aumenta in presenza di un’alimentazione ricca di zuccheri per cui è sconsigliata l’assunzione di latte di riso che ne è ricco.

Diabete.

Il latte di riso è, infatti ricco di zuccheri semplici ed ha un indice glicemico elevato. In altre parole è assorbito rapidamente dall'intestino e provoca un aumento repentino dei livelli di glicemia nel sangue ed è quindi assolutamente da evitare in presenza di diabete.

E’ sconsigliato in gravidanza.

Il latte di riso non può essere assunto in caso di diabete gestazionale. Gli zuccheri semplici, infatti, vengono assorbiti rapidamente e consumati più in fretta dato che il dispendio calorico risulta aumentato

Latte di riso nella dieta: fa ingrassare o dimagrire?

Non ha moltissime calorie, anzi, proprio perché privo di grassi animali, è un’alternativa dietetica rispetto al latte vaccino. Questo, però, non ci deve spingere ad abusare di latte di riso: gli zuccheri semplici in eccesso, se non vengono bruciati con un adeguato dispendio calorico, vengono comunque trasformati in grassi che vanno ad arricchire il tessuto adiposo.

Meglio evitare di berlo la sera, da preferire a colazione quando si ha tutta la giornata a disposizione per utilizzare al meglio l’energia apportata. 

Dove si compra il latte di riso? Come utilizzarlo? 

Esistono diversi tipi di latte di riso, la maggior parte dei quali sono facilmente reperibili nei supermercati e nei negozi biologici al costo di circa 3,00 euro per confezione da un litro.

In farmacia e nelle sanitarie, o anche nei negozi specializzati, si trovano le varietà di latte di riso indirizzate ai più piccoli, arricchite di sali minerali e vitamine, in genere in polvere e con costo decisamente superiore (13,00 euro circa la confezione da 400 g).

Il latte di riso presente in commercio, può presentare svariate caratteristiche: per esempio, può essere arricchito con calcio e vitamine o può essere aromatizzato al cacao o alla vaniglia.

Lo si trova inoltre, con un gusto decisamente diverso, unito al latte di mandorla o di soia, una pratica di uso comune nata dall'esigenza di moderare il consumo di latte proveniente dalla soia e dalle mandorle per il rischio correlato all'insorgenza di manifestazioni allergiche.

Approfondisci le numerose proprietà del latte di soia.

Il latte di riso è come abbiamo visto un buon sostituto del latte vaccino da bere a colazione o in qualsiasi momento della giornata, ma può essere molto utile anche in cucina.

Un modo vantaggioso di utilizzare il latte di riso, è infatti nella preparazione di creme o di dessert ”light”.

 

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Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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