Creme lenitive: a cosa servono? Proprietà, principi attivi e consigli per la scelta.

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

La creme lenitive sono il rimedio più adatto per far fronte ad irritazioni della pelle accompagnate da arrossamenti, gonfiori, pruriti e bruciori. Sono utili in molti casi si va da punture d’insetto a scottature, da brufoli a orticarie, sia in adulti che in bambini. Nel corso di questo articolo scopriremo tutti i principi attivi che sono alla base delle creme lenitive e tanti consigli su come scegliere quelle più adatte per ogni tipo di pelle.

    Indice Articolo:
  1. Cosa sono?
    1. Cold-cream
  2. Quando usarle?
  3. Benefici
    1. Couperose
    2. Crema efficace
    3. Come applicarla
    4. Depilazione
    5. La ricerca
    6. Brufoli
    7. Creme per acne
    8. Punture di insetti
    9. Pannolini
    10. Creme neonati
    11. Doposole
    12. Creme all'aloe vera
    13. Iperidrosi
    14. Cicatrici
    15. Malattie cutanee
    16. Gravidanza
  4. Principi attivi
    1. Calamina
  5. Sostanze naturali
  6. Consigli per la scelta
  7. Crema fai da te

Cosa sono le creme lenitive?

Le creme lenitive sono preparati che contengono principi attivi in grado di calmare infiammazioni, irritazioni, screpolature e rossori della pelle, difatti, prendono il nome dal verbo lenire che significa: addolcire, rendere tollerabile.

Esse hanno azione antinfiammatoria e antipruriginosa e di solito contengono ingredienti emollienti che ammorbidiscono ed idratano la pelle.

La percentuale di persone che fa un utilizzo frequente di creme lenitive è abbastanza alta. Uno studio condotto nel 2009 dimostra che il 38% degli intervistati usa pomate ad azione calmante. Inoltre, da un‘indagine condotta nel 2008 è emerso che la parte del corpo più trattata è il viso seguita, subito dopo, dalle mani.

La crema lenitiva la maggior parte delle volte è una cold cream.

La cold cream è un tipo di formulazione di crema inventata all'inizio del ‘900 si tratta di un’emulsione di sostanze liposolubili e idrosolubili che di per sé non sono affini, il segreto di questa miscela sta in una sostanza chiamata tensioattivo o emulsionante che riesce a tenere assieme le due fasi. Questo tipo di prodotto è molto efficace sia perché da una sensazione di freschezza sulla pelle, che permane per vario tempo, ma anche perché può essere addizionata a principi attivi di tutti i tipi che conferiscono alla crema moltissime proprietà

Quando usarle ?

Le creme lenitive sono raccomandate per chi ha la cute particolarmente secca o sensibile. Tali persone sono facilmente soggette a dermatiti, desquamazioni o semplicemente ad irritazioni. Oltre a placare il prurito e il fastidio riescono ad idratare e nutrire la pelle a fondo riportandola, in poco tempo, alla sua texture e cromia originaria, sintomo di buona salute.

Vengono, generalmente utilizzate in caso di:

A cosa servono? I molteplici benefici di queste creme.

Questi preparati sono utili per far fronte a differenti patologie che hanno in comune arrossamenti della pelle o a occasionali alterazioni dovute a punture d’insetti o irritazioni che si presentano per varie cause

Sono un buon rimedio per la couperose.

La couperose, anche detta rosacea, è una patologia che colpisce la pelle, si manifesta con macchie di colore rosso intenso che compaiono soprattutto sul viso. Non c’è una cura definitiva, può andare incontro a miglioramenti o peggioramenti a seconda delle condizioni esterne e interne al corpo, ad esempio sarà più visibile quando:

Oltre alle antiestetiche macchie, la couperose è accompagnata da un assottigliamento della pelle, che appare disidratata e più facilmente irritabile, ecco perché si consiglia di applicare spesso una crema lenitiva per calmare e idratare la cute. Meglio scegliere prodotti che hanno anche azione astringente per contrastare, allo stesso tempo, la dilatazione capillare e favorire il miglioramento della situazione.

Nel 2014 è stata formulata una crema lenitiva particolarmente efficace per la couperose.

In uno studio condotto nel 2014 è stata sperimentata su un numero ristretto di volontari una crema lenitiva denominata Farmaka Rosacea Cream (FCR), questa è stata creata all'interno dell’istituto per la ricerca clinica e la bioingegneria di Monza, i suoi ingredienti base sono gli acidi grassi, il colesterolo e le ceramidi. Dopo un periodo di 4 - 8 settimane il prodotto ha mostrato una riepitelizzazione della pelle e congiuntamente la riduzione della rosacea.

Consigli per applicare la crema lenitiva per la rosacea.

Per un'efficacia maggiore si consiglia di stendere le creme lenitive per la coupersoe la sera così che durante il sonno è ridotta la tentazione di toccarsi il viso, inoltre di solito si ci si trova in un ambiente protetto in cui la temperatura è ideale, questo determina una maggiore efficacia dei prodotti.

Aiutano a calmare la pelle dopo la depilazione.

In seguito alla rimozione dei peli, sia con la ceretta che con la lametta ma anche con altri metodi, spesso la pelle appare irritata, soprattutto nelle zone più delicate, come: viso, inguine e ascelle. Ciò succede perché in questi distretti la cute è sottile e sensibile quindi uno sfregamento o uno strappo altera facilmente i follicoli piliferi. Questo è il motivo principale per cui si consiglia l’applicazione di una crema lenitiva sia agli uomini, dopo la rasatura, che alle donne, dopo una ceretta o un passaggio di lametta, così si riesce a calmare il rossore e si elimina il gonfiore in poco tempo.

Puoi approfondire i vari tipi di ceretta.

Quando si eliminano peli superflui con il rasoio è bene seguire un corretto iter per evitare irritazioni, come primo aspetto è importante ammorbidirli utilizzando schiume o saponi insieme ad acqua calda. Poi passare un rasoio nuovo con la lama affilata e pulita, in questo modo si evita di strappare i peli e di veicolare sulla pelle batteri che potrebbero essersi creati sul rasoio vecchio. Infine si consiglia di impiegare una crema lenitiva che abbia al suo interno anche ossido di zinco o magnesio silicato, sostanze che riescono a diminuire gli arrossamenti

Uno studio dimostra come le creme lenitive possano ridurre le irritazioni dovute alla rimozione dei peli.

Un articolo pubblicato sul JAMA Dermatology nel 2017 dimostra che in un campione di persone, che comprende sia uomini che donne, il 25% si ferisce o si procura delle irritazioni quando elimina i peli pubici. Le alterazioni della barriera cutanea potrebbero dare spazio a irritazioni più serie come le follicoliti, ecco perché l’utilizzo immediato della crema lenitiva sulla parte depilata riduce di molto il rischio di infezioni.

Per contrastare l'insorgenza dei brufoli usa una crema lenitiva.

La pelle con tendenza acneica non è una prerogativa solo di adolescenti con squilibri ormonali, ma, piccole o grandi imperfezioni possono presentarsi anche sul viso, o in altre parti del corpo, a qualsiasi età. Oltre all'aspetto estetico, il motivo per il quale chiunque non vede l'ora di liberarsi di brufoli o comedoni è dovuto al dolore e al fastidio che creano nella zona dove spuntando. Per il trattamento dei brufoli si consigliano creme esfolianti che eliminano gli strati superficiali della pelle, ma anche quelle lenitive che attenuare i rossori e riducono l'infiammazione.

Le creme lenitive contro l’acne sono più efficaci solo se vengono affiancate da opportuni trattamenti. Innanzitutto i brufoli non si manifestano in seguito a una scarsa igiene della cute, ma proprio l’eccessivo uso di prodotti aggressivi può scatenarli, quindi meglio utilizzare un detergente delicato e specifico per il problema, ad esempio con un pH leggermente acido. Dopo questo si possono applicare creme calmanti non troppo oleose e il make up, meglio preferire quello non comedogenico, che aiuta a coprire le imperfezioni ma non ne favorisce lo sviluppo

Creme lenitive: un aiuto contro l’acne a tutte le età.

Studi condotti nell'ultimo decennio hanno mostrato che più della metà delle donne oltre i 30 anni soffrono di acne, tra queste l'80% aveva avuto questo inestetismo anche da giovane ma la restante parte ha scoperto di andare incontro a tali imperfezioni solo dopo i 20 anni. In ogni caso si è visto che trattare i brufoli con creme lenitive può, in poco tempo, portare a una risoluzione della situazione.

Riducono i sintomi delle punture d'insetto

Soprattutto nella stagione estiva le zanzare e altri fastidiosi insetti possono pungerci dando origine a un ponfo che può perdurare sulla pelle anche per diverse settimane. Questo crea una sensazione di prurito che non è facile non assecondare, tale meccanismo è dovuto a rilascio di particolari enzimi che aiutano l'insetto ad aspirare il sangue, in quanto evitano la coagulazione dello stesso e anestetizzano la pelle. Il nostro organismo quando individua la presenza di tali sostanze estranee, però, rilascia istamina che provoca gonfiore e prurito, ogni volta che stimoliamo questa zona si ripete la secrezione così da ritardare la guarigione. Le creme lenitive in questo caso sono molto efficaci perché riducono l'effetto dell'istamina aiutando la pelle a sgonfiarsi e a ridurre il rossore e il prurito.

Gli ingredienti che ne garantiscono l’efficacia sono:

Servono per contrastare gli arrossamenti da pannolino.

Il pannolino nei bambini, soprattutto a partire da quinto mese, potrebbe creare degli arrossamenti in quanto è realizzato in una fibra non traspirante a base di plastica che favorisce la secrezione di sudore, inoltre il continuo sfregamento genera arrossamenti e dermatiti in una parte del corpo in cui la pelle è molto sensibile. La cute danneggiata essendo vicino ai genitali si potrebbe favorire una colonizzazione batterica che creerebbe delle complicanze, ecco perché è fondamentale curare gli arrossamenti appena si presentano, usando una crema lenitiva, magari a base di pantenolo, da applicare sulla pelle asciutta, questa riesce a ridurre i rossori e il fastidioso prurito.

Se in seguito all'applicazione di una crema lenitiva si constata che le escoriazioni e il rossore non si sono attenuate ma, anzi, tendono ad aumentare, forse il neonato è allergico a quel prodotto. Può essere un principio attivo o un eccipiente a provocargli questa reazione. Per evitare questi spiacevoli inconvenienti, spalma sempre su un braccino o su una gambina un po’ di crema e aspetta qualche ora. Nel caso non si presentino macchie o bolle applica tranquillamente il prodotto sull'irritazione.

Le migliori creme lenitive per neonati

Per prevenire le irritazioni da pannolino occorre spalmare, due o tre volte al giorno, fino a completo assorbimento, una crema lenitiva sul sederino del neonato. I migliori prodotti sono quelli con una composizione naturale che hanno al loro interno estratti biologici di piante e fiori, non trattati con pesticidi. Alcuni ingredienti che non possono mancare sono:

Ottime anche come doposole.

Soprattutto d'estate, dopo le prime giornate di mare, ma anche in città quando il caldo si appropinqua è bene stare molto attenti al sole e ai suoi raggi UV. Infatti, la pelle, priva di una crema protettiva che schermi queste radiazioni, potrebbe scottarsi. In questo caso la cute appare rossa e dolorante, non di rado si manifesta anche il prurito, per dare sollievo alla zona il consiglio è quello di applicare creme con principi attivi lenitivi dall'azione rinfrescante, quindi in una formulazione particolarmente leggera o con addizionate sostanze naturali in grado di donare una sensazione di freddo, un esempio è costituito da estratti di mentolo.

E’ fondamentale detergere la pelle prima di spargere la crema lenitiva, ciò permette di pulire la zona irritata da batteri e sostanze estranee. Optare per dei detergenti schiumogeno a prevedono il risciacquo, evitare quelli che rimangono sulla cute, inoltre, questi devono essere particolarmente delicati e non lasciare residui oleosi o di altro genere

Le creme a base di aloe vera sono efficaci anche per le ustioni

Uno studio condotto nel 2007 ha dimostrato che l’aloe vera, una sostanza naturale spesso usata nelle creme lenitive, oltre che essere efficace sulle lievi scottature a cui si può andare incontro dopo una giornata di mare, sono efficaci anche per trattare ustioni di primo e secondo grado. I pazienti sono stati trattati sia con garza imbevuta di questa sostanza, con la pomata ma anche con la polvere e tutti i metodi hanno dato effetti positivi.

Gli effetti delle creme lenitive contro l'iperidrosi e sudamina.

L'iperidrosi è un fastidioso disturbo che colpisce le ghiandole sudoripare, e consiste nell'eccessiva sudorazione di alcune parti del corpo come mani e piedi, si manifesta non solamente quanto fuori la temperatura è elevata ma anche in inverno è presente.

La sudamina detta anche miliaria, come hanno dimostrato alcuni studi, è strettamente legata all'iperidrosi infatti entrambe coinvolgono i dotti sudoripari che, in alcuni casi, si possono congestionare impedendo la fuoriuscita di liquido.

Le creme lenitive aiutano a combattere il prurito e quindi permettono di sopportare la fastidiosa sensazione creata da questa patologia .

La nuova frontiera delle creme lenitive sono le “cica-creme”

Le “cica- creme” sono nate in Corea e hanno avuto un boom tra le celebrities nel 2018, il loro nome mima quei prodotti per trattare le cicatrici perché hanno proprietà particolarmente lenitive tanto che riescono a eliminare imperfezioni cutanee grazie all’azione dei loro ingredienti, totalmente naturali, come acido ialuronico e ceramidi.

Creme lenitive rinforzate per combattere le malattie cutanee.

Se c’è bisogno di debellare malattie che colpiscono la cute, come: dermatite, psoriasi ma anche crosta lattea, un rimedio particolarmente efficace sono le creme lenitive addizionate a due sostanze come zolfo e acido salicilico, queste in sinergia riescono a eliminare gli strati superficiali della pelle che sono squamosi o alterati e favoriscono la rinascita di nuove cellule epiteliali.

proprio quando siete in dolce attesa, diventa estremamente sensibile e delicata, oltre ad essere soggetta a numerosi cambiamenti. Per questa ragione vi consigliamo di scegliere con molta cura e cautela le creme da utilizzare in gravidanza, per essere sempre sempre impeccabili nel vostro aspetto!

Sono utili in gravidanza per seno e pancia.

È risaputo che durante la gravidanza il seno aumenta e diventa più turgido, per cui la pelle si dilata e si assottiglia diventando più fragile e delicata. Una buona crema lenitiva addizionata ad olio di mandorla può essere utile per contrastare prurito e secchezza.

Anche la pelle della pancia si tende con il passare dei mesi e va soggetta a smagliature. Per questo è importante utilizzare creme che la mantengano elastica ed idratata a base di ingredienti naturali, come burro di karitè e olio di argan.

I principi attivi delle creme lenitive.

Come visto nei paragrafi precedenti le creme lenitive riescono a calmare la pelle con un'azione dermorestitutiva che riesce a ripristinare l'effetto barriera della cute eliminando prurito e bruciore.

I principi attivi che permettono questo sono:

Usa la calamina contro il prurito.

Una delle creme più efficaci contro il prurito è quella base di calamina, come dice anche il professore Lee Townsend, uno studioso dell'università del Kentucky, si tratta di un farmaco molto antico, che attualmente è difficile trovare in commercio, ma si può chiedere al farmacista di fare una preparazione galenica con specifiche concentrazioni. Questa soluzione oltre a essere abbastanza economica permette di evitare eventuali reazioni allergiche in quanto il prodotto non contiene molti eccipienti sintetici tra cui i conservanti, anche per questo motivo deve essere consumata in un tempo ristretto per evitare che si degradi. Per avere effetto occorre fare varie applicazioni al giorno.

Sostanze naturali addizionate alle creme lenitive che ne aumentano l'efficacia.

Ci sono varie sostanze naturali che hanno azione lenitiva quindi se vengono addizionate alle creme usate per ridurre arrossamenti e fastidi possono portare a una risoluzione più veloce del disturbo. Stiamo parlando di:

Consigli per la scelta di una crema lenitiva.

Esistono differenti creme lenitive con vari principi attivi e formulazioni, per evitare di aggravare il problema è bene optare per quella più indicata per la propria pelle.

Se la cute appare lucida perché è ricoperta da eccesso di sebo e i pori si presentano ingrossati si ha una pelle grassa, in questo caso meglio scegliere delle formulazioni che non ungano e si assorbono facilmente.

Se la pelle appare ruvida con piccole lamelle bianche questo segno di desquamazione, si è davanti a una cute secca, quindi bisogna evitare degli sostanze che contribuiscono a disidratarla, uno di questi è l'alcool; per tale motivo è bene controllare sempre che nell'inci (l'elenco degli ingredienti, posto sul retro della confezione) sia assente o sia enumerato tra gli ultimi, questo indica che ce n'è una quantità molto bassa. In generale meglio scegliere un prodotto senza profumo in quanto le fragranze di solito sono a base alcolica.

Come preparare una crema lenitiva fai da te.

Puoi preparare a casa una crema lenitiva, c’è bisogno solo: degli ingredienti, di una bilancia di precisione e un contenitore dove riporla.

Per la parte acquosa usare:

Per la parte oleosa c’è bisogno:

Una volta preparate separatamente le due fasi devono essere unite a freddo e se si vuole si possono addizionare alcune gocce di conservante, uno naturale si chiama cosgard, per far durare più a lungo il prodotto.

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

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