Creme emollienti: a cosa servono? Principi attivi, proprietà e controindicazioni

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

Le creme emollienti sono utili per  migliorare l'aspetto della pelle quando questa appare secca e squamosa; si possono impiegare per patologie severe, come la dermatite atopica o la psoriasi, ma anche per piccole xerosi che spesso si manifestano su mani e piedi. Questi prodotti aiutano a rimpolpare la cute e renderla più sana grazie ai loro principi attivi in grado di agire proprio sui suoi costituenti. Se vuoi conoscere tutte le proprietà delle creme emollienti, eventuali controindicazioni e tanti consigli per usarle al meglio, non ti resta che continuare la lettura di questa guida.

    Indice Articolo:
  1. Cosa sono?
    1. Meccanismo d'azione
    2. Emolliente vs lenitiva
    3. Emolliente vs idratante
  2. Principi attivi
    1. Chimici
    2. Naturali
  3. Quando usarle?
  4. Benefici
    1. Xerosi
    2. Dermatite atopica
    3. Capelli crespi
    4. Naso irritato
    5. Labbra screpolate
    6. Cicatrici
  5. Controindicazioni
    1. Allergia
    2. Gravidanza
  6. Funzionano?
    1. Ricette faidate
  7. Come scegliere?
    1. Per ogni parte del corpo
    2. Per ogni tipo di pelle

Cosa sono le creme emollienti?

Le creme emollienti sono creme a base di grassi che, applicate sulla cute, creano un film protettivo. Servono a migliorare l'aspetto della pelle al tatto, infatti, la rendono subito setosa e liscia, in quanto la pellicola protettiva impedisce la fuoriuscita di acqua e la pelle non si secca, ma rimane l'elastica e all'apparenza più sana.

L'utilità di queste creme non si limita all' aspetto estetico, esse hanno anche un ruolo protettivo facendo da “barriera” contro batteri e patogeni che entrano nel nostro organismo e colonizzano vari distretti quando ci sono delle alterazioni nella pelle.

Meccanismo d'azione.

Per capire come agiscono le creme emollienti è necessario capire bene come è fatta la nostra pelle.

L'epidermide, lo strato superficiale della pelle, è costituito prevalentemente da cheratina e lipidi, per il corretto funzionamento di questo distretto è opportuno che tali molecole siano rivestite da un film di sebo: una sostanza grassa prodotta dalle ghiandole sebacee. La sua presenza è indispensabile perché, essendo idrorepellente, impedisce all'acqua di uscire facilmente dal corpo. Se il sebo viene rimosso, a causa di detersioni troppo spinte o per altre ragioni, la pelle potrebbe seccarsi, per ripristinare la situazione normale l'unico rimedio è costituito dalla crema emolliente che ripristina la barriera di grasso che circonda la cute.

Differenza tra le creme emollienti e lenitive.

É fondamentale usare i termini in modo corretto quando si decide di acquistare un prodotto per migliorare la condizione della pelle. In caso di secchezza e desquamazione non andrebbe mai usata una crema lenitiva, la cui funzione è quella di ridurre arrossamenti, pruriti e macchie ma non di ripristinare l'effetto barriera. Per avere quest'ultima azione occorre usare invece creme emollienti. É bene conoscere tale differenza, infatti, un errore in questo senso potrebbe portare a un aggravamento della situazione.

Differenze tra creme emollienti ed idratanti.

Le creme emollienti non devono essere confuse con quelle idratanti in quanto queste ultime hanno la mera funzione di apportare acqua ed idratazione, però quando l'effetto finisce la cute tornerà a essere come prima dell'applicazione. I prodotti emollienti, invece, rinsaldano la barriera che costituisce la pelle, fondamentale per evitare che l'acqua si disperda, quindi dopo la loro applicazione la cute apparirà di molto migliorata. Non di rado le creme emollienti sono addizionate a sostanze idratanti e umettanti perché in sinergia hanno un’efficacia massima.

Principi attivi delle creme emollienti.

I principi attivi delle creme emollienti, cioè quelle sostanze che agiscono per migliorare la situazione di una cute arida e danneggiata, sono molecole idrofobe: affini ai lipidi presenti in grande quantità nella pelle. Quando due sostanze simili si trovano vicine creano una sorta di legame, ciò che porta alla formazione di un film molto sottile che aiuta a ridurre l'evaporazione dei liquidi. I principi attivi si dividono in due grandi famiglie quelli di derivazione chimica e quelli naturali, come vedremo più nello specifico nei prossimi paragrafi.

Sostanze di derivazione chimica.

I principi attivi di derivazione chimica con attività emolliente sono, per la maggior parte, dei derivati del petrolio, si parla di:

Leggendo gli ingredienti sul retro di creme se questi nomi si trovano tra i primi dell'elenco ciò vuol dire che ce ne sono in grandi quantità. Ciò accade perché si tratta di materie prime a basso costo che danno un'ottima resa, in quanto non hanno odori caratteristici, e si lavorano facilmente. La loro azione non è delle migliori, infatti, non sono particolarmente affini ai lipidi della pelle e danno un iniziale miglioramento ma, con il tempo, possono aumentare il problema di secchezza perché impediscono la traspirazione dei pori.

Principi attivi di derivazione naturale.

I principi attivi di derivazione naturale provengono, in modo particolare, dalle piante, spesso sono costituiti da semi: le parti più ricche di sostanze grasse e oleose. I principi attivi emollienti più conosciuti e sfruttati sono:

Queste sostanze sono molto affini con le nostre cellule quindi non rimangono in superficie ma arrivano fino agli strati più profondi della cute, ristrutturando le strutture danneggiate e aiutando la pelle a tornare a funzionare in modo corretto. Il loro uso quindi a lungo andare porterà dei miglioramenti stabili

Quando usare una crema emolliente?

Le creme emollienti sono particolarmente indicate per la cute secca che si presenta ruvida al tatto e risulta piena di scaglie bianche che tendono a staccarsi.

Puoi approfondire le caratteristiche della pelle secca.

La causa di queste alterazioni è la mancanza d'acqua nello strato corneo che può essere dovuta a una scarsa idratazione o ad alterazioni della barriera lipidica che non trattiene più i liquidi.

É proprio a su questo che agisce una buona crema emolliente, apportando delle sostanze grasse e pastose che aiutano a creare un argine all'eccessiva evaporazione dell'acqua e, nel contempo, nutrono la pelle facendola tornare morbida e liscia.

Benefici di queste creme.

La crema emolliente può essere usata in tutti i casi in cui la pelle appare secca, disidratata e ricoperta di piccole squame bianche.

Uno studio condotto nel 2019 evidenzia che il 25% della popolazione italiana soffre di malattie della pelle, la maggior parte delle quali possono essere risolte semplicemente applicando una crema emolliente. Le patologie o le semplici alterazioni su cui tali prodotti sono più efficaci sono:

Xerosi.

E' il termine tecnico per indicare la secchezza della pelle, questa può colpire vari distretti corporei, meglio agire nelle prime fasi impedendo che con il tempo diventi più severa. Una buona crema emolliente serve per prevenire, riparare e dare sollievo alla cute quando la quantità di acqua nello strato corneo è minore del 20%. Le creme a base di vasellina sono le più efficaci perchè proteggono la pelle con un film che protegge dagli agenti esterni.

Dermatite atopica.

La dermatite atopica è una patologia della pelle che ha varie cause e può diventare anche cronica.

Si manifesta con cute secca e arrossata che crea un fastidioso prurito e, a volte, c’è pure la comparsa di piccole vescicole, le parti più colpite sono contorno occhi, mani, piedi, gomiti e torace.

Ultime scoperte sulle creme emollienti e la dermatite atopica

Una ricerca condotta dall'università di Hong Kong nel 2018 ha raccolto tutti i risultati dei precedenti studi sulla dermatite atopica trattata con creme emollienti. I prodotti che sono stati impiegati nelle varie sperimentazioni sui pazienti sono stati differenti: in alcuni casi si è preferito usare quelli con principi attivi chimici, in altri quelli con sostanze naturali. Dalla summa degli studi è emerso che la totalità delle creme emollienti è risultata efficace su questa patologia cutanea, perciò si può affermare che i prodotti sono essenzialmente equivalenti tra loro, non ce n’è stato uno che ha dimostrato un’efficacia superiore agli altri.

Gli emollienti sono il prodotto più efficace per gli eczemi dei bambini

Uno studio condotto nel 2012 dall'istituto “mamme per la fondazione della dermatite atopica” ha dimostrato che l’uso di creme emollienti è il rimedio più efficace per risolvere gli eczemi che si manifestano nei bambini da 0 a 10 anni. Questo prodotto è stato confrontato con: rimedi omeopatici, crema alla calendula, farmaci topici a base di cortisone e prodotti con rame e zinco.

Capelli crespi.

Sembrerà strano ma anche sulla chioma si possono sfruttare i principi attivi delle creme emollienti. Si possono usare in piccole quantità sui capelli asciutti, da applicare solo sulle lunghezze, per evitare che si arricciano in presenza di umidità.

Puoi approfondire quali sono i prodotti efficaci per capelli crespi.

Naso irritato.

Dopo un raffreddore la mucosa nasale diventa secca, questo succede in quanto viene deprivata dal film che normalmente ne riveste le pareti a causa dell'uso di farmaci inalatori o come conseguenza della patologia. Per eliminare la sensazione sgradevole si può far ricorso a creme emollienti che ricreano il film protettivo della mucosa ed alleviano la sensazione di fastidio.

Labbra screpolate.

Gli agenti atmosferici, come l'eccessiva esposizione al sole, il vento ed il freddo seccano a tal punto le labbra da provocare le screpolature, quei piccoli taglietti che provocano una continua sensazione di bruciore. Creme a base oleosa e burri cacao con principi attivi emollienti applicati più volte al giorno possono migliorare la situazione.

Approfondisci i rimedi naturali efficaci per le labbra screpolate.

Cicatrici.

Quando vi è un danno rilevante alla pelle si forma una cicatrice, un segno visibile anche a distanza di anni. Per ridurre al minimo questi inestetismi, senza ricorrere alla chirurgia estetica, esistono creme specifiche che creano una sorta di pellicola protettiva invisibile. Le creme emollienti sono a base di silicone e vitamina E che aiuta la produzione di cellule epiteliali. Tali creme agiscono evitando che la pelle si secchi, rendendola più liscia e morbida e ridando alla parte un colore naturale e non arrossato simile a quella del resto del corpo.

Controindicazioni.

Le creme emollienti non hanno particolari controindicazioni, la maggior parte di esse sono semplici precauzioni da mettere in atto per la totalità delle sostanze da spargere sulla pelle. In particolare:

Possono causare allergie.

Alcune sostanze contenute in tutte le formulazioni emolliente possono portare reazioni allergiche come prurito, rossore, puntini ecc.. Si consiglia di testare prima il prodotto su una piccola zona per vedere se può dare allergia. Se passata qualche ora dopo l'applicazione la cute risulta essere inalterata si può procedere con la stesura del prodotto nell'area interessata. Non bisogna allarmarsi quando si avverte un leggero pizzicorio nel caso si stiano usando creme emollienti su pelli affette da dermatiti atopiche. In questa situazione l'alterata funzione della pelle potrebbe determinare l'arrivo più veloce di alcune sostanze a livelli profondi. Tale sensazione passa in fretta, se non dovesse succedere si tratta di un’allergia quindi è bene sospendere l'utilizzo del prodotto e rivolgersi a un medico.

Studi sull’olio di mandorle dolci e possibili allergie.

L’olio di mandorle dolci è uno dei principi attivi utilizzati all'interno delle creme emollienti; su Healthline, un portale online dove scrivono rappresentanti del mondo medico viene evidenziato come questa sostanza è essenzialmente atossica, bisogna però evitarla se si è riscontrata un’allergia alle noci. In ogni caso se si è in dubbio meglio fare un test mettendo una goccia del prodotto all’interno del braccio e vedere se si manifestano eventuali arrossamenti

Gravidanza.

Sarebbe opportuno evitare di spalmare in gravidanza e allattamento principi attivi emollienti di derivazione chimica che potrebbero arrivare al feto, meglio scegliere prodotti che contengono composti naturali.

Le creme emollienti funzionano? Fanno male? Le opinioni.

Molti studi dimostrano l’efficacia delle creme emollienti. Uno studio condotto nel 2011 dall'Oregon Health & Science University ha dimostrato che le creme emollienti sono efficaci su adulti e bambini. I soggetti reclutati per la ricerca, durante la sperimentazione, hanno dovuto applicare solo su un braccio prodotti emollienti per 4 settimane. I controlli sono stati fatti in due differenti step nei quali, con vari test, si è valutata l’integrità della barriera cutanea e la perdita di liquidi. Il braccio trattato è risultato essere, alla fine dello studio, più idratato e sano rispetto all'altro.

Naturalmente sono da preferire quelle creme che contengono principi attivi naturali. I principi attivi chimici hanno, infatti, molti effetti collaterali. Tra essi, soprattutto i petrolati sono ritenuti cancerogeni.

Il petrolato, un componente di molti cosmetici, è stato inserito nel 2004 dall'Europa nella categoria 2 delle sostanze cancerogene. Il petrolato è sotto accusa a causa dei suoi contaminanti: la sostanza in sé non è nociva ma le sue impurità possono esserlo, ecco perché devono essere tenute sotto la soglia del 3%.

Ogni industria che produce cosmetici deve, quindi, avere un addetto alla qualità che controlla le materie prime usate e redige la documentazione relativa da mostrare ai controlli che possono essere inviati dal Ministero della salute, dalla ASL territoriale o dai NAS. Questi richiedere il dossier relativo al prodotto e disporre delle analisi a riguardo per valutare la veridicità delle dichiarazioni.

Ricette per creme emollienti fai da te.

Per evitare ingredienti dannosi è possibile fare in casa una crema emolliente efficace e naturale.

Le creme emollienti sono molto facili da fare in casa: occorre solo un grasso a cui addizionare gli altri ingredienti per conferirle le proprietà che si desiderano.

La sostanza emolliente più usata, che costituisce la base della crema, è il burro di karitè.

Basta utilizzare 3 cucchiai di questo burro e fonderlo a bagnomaria perchè a temperatura ambiente ha una consistenza semisolida. A questo punto si possono aggiungere altre sostanze lipofile con proprietà simili, come un cucchiaio di olio di oliva o di mandorle dolci e poche gocce di oli essenziali:

Mescolare bene e riponete in un contenitore chiuso. Meglio sempre aggiungete poche gocce di vitamina E o cosgard, un conservante, sostanze naturali che impediscono la formazione di microrganismi.

Come scegliere la crema giusta?

In commercio ci sono differenti creme emollienti dedicate a specifiche parti del corpo, spesso ci si domanda se c'è un’effettiva differenza tra l'una e l'altra, la risposta è sì!

Scegli la crema adatta ad ogni parte del corpo.

La cute di ogni distretto corporeo è differente:

Scegli la crema più indicata per la tua pelle.

Quando si acquista una crema emolliente, oltre a far caso alla parte del corpo dove si andrà ad applicare è bene leggere anche le indicazioni relative al tipo di pelle per la quale è stata formulata. Ci sono i prodotti per:

Co me spalmare le creme emollienti.

Per quanto riguarda i prodotti emollienti che sono molto grassi, un consiglio è quello di coprire la parte interessata per favorire l’assorbimento dei principi attivi e far si che questi siano più efficaci. Infatti, spesso, anche se il prodotto appare completamente assorbito continua a svolgere la sua azione negli strati più interni della cute.

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

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