Miele di castagno

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Il miele di castagno è un prodotto tipico italiano consumato tutto l’anno, in estate per originali aperitivi ma anche molto utile nei mesi freddi per curare naturalmente i malanni di stagione. Questo miele si ottiene in estate dai fiori del castagno, che danno origine ad un miele di colore ambrato scuro, aromatico e leggermente acre che oltre ad essere amato per il suo sapore particolare, che ricorda le castagne con un retrogusto un po’ amaro, vanta molte altre proprietà benefiche per l’organismo di chi lo assume che andiamo ad esaminare nella guida che segue.

    Indice Articolo:
  1. Come si ottiene: caratteristiche
  2. Valori nutrizionali
  3. Proprietà del miele di castagno
    1. Proprietà terapeutiche
    2. Usi cosmetici
  4. Miele biologico
  5. Ricette con miele di castagno

Le caratteristiche dell miele di castagno.

Il miele di castagno si estrae alla fine della fioritura quando il lavoro delle api è terminato, l’estrazione avviene dai fiori del castagno, che sono di colore giallo – verde, coltivato ad altitudini non inferiori ai 400 mt in tutta Italia. Le maggiori zone di produzione si concentrano su Alpi, Appennini e zone montuose delle principali isole, la raccolta avviene tra giugno e ottobre ma viene confezionato e messo in commercio nell’autunno successivo a quello in cui viene raccolto.

Innanzitutto va detto, per chi non lo conoscesse, che il miele di castagno a differenza di quello millefiori o di acacia, è molto scuro, di colore rosso ambrato molto intenso, dall’odore leggermente acre e legnoso perfettamente riconoscibile e dal sapore decisamente meno dolce, il che non lo rende particolarmente adatto a sostituire lo zucchero o il malto per dolcificare te o tisane, alle quali conferisce un gusto unico.

Poichè il miele di castagno ha sapore molto particolare, si consuma per lo più su pane o fette biscottate in purezza oppure abbinato a formaggi stagionati e semi stagionati e alcuni formaggi freschi come la robiola.

Una caratteristica del miele di castagno è l’assenza di cristallizzazione, ovvero la formazione di cristalli di zucchero all’interno del miele che lo rendono più denso, in caso di miele di castagno particolarmente denso desistete dall’acquisto, in quanto probabilmente non si tratta di miele di castagno puro che è invece piuttosto liquido.

Il prezzo all’ingrosso del miele di castagno si attesta sui 4-5€ al kg, al dettaglio la vendita subisce un rincaro quasi del 50%, il prezzo si attesta infatti sugli 8-9€ al kg.

Valori nutrizionali.

Il miele di castagno ha circa 300 calorie per 100 gr, esso contiene acqua, proteine, glucosio e fruttosio, vitamina P, sali minerali, soprattutto ferro.

Considerando che 2 cucchiaini di miele, approssimativamente 10 gr, sono sufficienti per ricoprire una fetta di pane a colazione o a merenda, l’apporto calorico sarà comunque contenuto.

Il miele è inoltre consigliato per il consumo immediatamente precedente o successivo all’attività sportiva poiché il suo potere energetico viene assorbito immediatamente, molto utile quindi per dare immediata energia prima di una corsa e per recuperarla dopo un intenso sforzo.

Proprietà generali, benefici ed usi.

Il miele di castagno come abbiamo già detto è ricco di sostanze benefiche per l’organismo e assunto nelle giuste quantità non presenta alcun effetto collaterale anche se consumato quotidianamente, tuttavia essendo molto calorico e zuccherino va consumato in modeste quantità.

Il miele di castagno è anzitutto facilmente digeribile in quanto ricco di zuccheri semplici quali il fruttosio, ha un alto potere nutritivo ed energetico per cui è particolarmente adatto ad essere incluso nell’alimentazione di anziani, bambini e sportivi, ha proprietà cicatrizzanti e lenitive, è infatti un toccasana per la gola irritata, aiuta a fissare i sali minerali, favorisce la circolazione sanguigna, ed è disinfettante delle vie urinarie è insomma una miniera di proprietà salutari.

Inoltre grazie al suo alto potere nutritivo ed idratante è utilizzato in cosmetica come base per creme per la pelle o per i capelli.

Proprietà terapeutiche.

Usi cosmetici del miele di castagno.

Il miele di castagno è un ottimo ingrediente naturale per nutrire la pelle e i capelli con delicatezza e lenire eventuali stati d’irritazione, anticamente veniva applicato localmente su bruciature ed escoriazioni proprio per il potere d’accelerare il processo di guarigione. Oltre al suo potere nutriente il miele, se assunto regolarmente, un cucchiaino al mattino, può essere un grande aiuto per preservare la tonicità della pelle e prevenire la cellulite, infatti esso favorisce la circolazione sanguigna, stimola la diuresi e combatte la stipsi.

Oggi i fan dei prodotti naturali e preparati in casa lo utilizzano in molti altri modi ad uso cosmetico, infatti i carboidrati che, insieme all’acqua, sono la componente fondamentale del miele, hanno un’azione altamente lenitiva ma anche idratante.

Per nutrire i capelli secchi e sfibrati: grazie al suo potere ammorbidente e idratante, il miele, ricco di fruttosio dal potere cicatrizzante, se applicato sui capelli a contatto con la cheratina, che costituisce in parte il capello, risulta molto efficace rendendo i capelli più forti.

Una maschera fai da te da applicare prima dello shampoo si prepara mescolando 1 cucchiaio scarso di miele, 3 cucchiai di yogurt e 2 cucchiaini di olio d’oliva, va applicata sui capelli umidi e tenuta in posa almeno mezz’ora.

Per la pulizia del viso viso:Per una maschera esfoliante ma delicata mescolare 1 cucchiaino di miele di castagno ad 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, aggiungere amido di riso quanto basta per addensare il composto che andrà applicato sul viso ben deterso, lasciato agire 10-15 minuti.

Con le mani umide effettuare dei movimenti circolari con una leggera pressione sul viso evitando le zone sensibili come il contorno occhi, labbra e lati del naso, risciacquare bene con acqua tiepida. la pelle sarà esfoliata e più luminosa grazie allo sfregamento meccanico del bicarbonato massaggiato sul viso ma senza essere stressata da ingredienti troppo aggressivi.

Rimedio d’emergenza per pelli secche e spente: in caso di pelle del viso e delle mani particolarmente stressata sarà sufficiente stendere un sottile strato di miele sulla zona interessata, lasciare agire 20 minuti e risciacquare, la pelle risulterà nutrita e levigata grazie al potere rigenerante degli zuccheri contenuti nel miele;

Rimedio contro il gonfiore: versare in mezzo bicchiere di latte intero, 2 gocce di olio essenziale di sandalo, 2 di benzoino, 2 di vaniglia e 2 cucchiai di miele di castagno i cui zuccheri idrosolubili riattivano la circolazione e nutrono la pelle del corpo in profondità. Versare il tutto nell’acqua della vasca e stare in ammollo per 15 minuti per un bagno profumato e ad effetto decongestionante, quindi ottimo per le gambe gonfie e per riscaldarsi alla sera dopo una giornata passata fuori.

Miele di castagno biologico.

Un cenno particolare merita il miele di castagno ottenuto da coltivazioni biologiche che deve rispettate norme precise, stabilite a livello comunitario, in merito alle tecniche di gestione delle coltivazioni.

Un miele biologico si riconosce dalla presenza della certificazione in etichetta con il logo di produzione biologica europea, una foglia formata da stelline bianche su di uno sfondo verde. Un miele da coltivazione biologica è un prodotto ottenuto senza l’uso di prodotti chimici dannosi per l’ecosistema e per il prodotto stesso, le fonti di nettare e polline devono essere entro 3 km dagli apiari e devono essere coltivazioni biologiche oppure flora spontanea, castagni, nel nostro caso, posti ad una certa distanza da possibili contaminazioni.

Ovviamente viste le restrizioni e il maggiore controllo sulla produzione di miele di castagno ottenuto da coltivazioni biologiche il prezzo del prodotto finale aumenta di circa il 20% rispetto al miele comune.

Ricette a base di questo miele speciale.

Per gli amanti dei sapori decisi ecco una serie di ricette che prevedono l’uso del miele di castagno tra gli ingredienti, cominciamo subito con un antipasto semplicissimo, rapido ma di sicuro effetto, da accompagnare con un bicchiere di vino o con una doppio malto artigianale:

Antipasto di formaggi al miele di castagno

Per accompagnare questo antipasto di formaggi si può fare un pane con le noci aggiungendo all’impasto del pane 1 cucchiaio di miele di castagno ogni 200 gr di farina che permetterà di ottenere un pane rustico e profumato.

Ingredienti per 4 persone:

Preparazione:

Tagliare il formaggio a fettine spesse ½ cm e larghe 3 cm o a cubetti, disporre su un piatto ampio a raggiera e con un cucchiaino versare a filo il miele di castagno sul formaggio, servire con degli stecchini.

Arrosto di maiale al miele di castagno.

Il miele di castagno si presta bene nelle cotture di carni dal sapore deciso, ecco una ricetta che lo prevede nella preparazione di un secondo piatto di carne da accompagnare con un contorno di patate al forno.

Ingredienti per 4 persone:

Preparazione:

Tagliare a pezzettini la cipolla e il sedano e farli appassire leggermente in un tegame con l’olio e il burro, aggiungere le patate a pezzi e il rosmarino e dopo qualche minuto aggiungere l’arrosto, far rosolare per 4-5 minuti facendo attenzione a non bucarlo. Aggiungere il vino e far sfumare a fiamma vivace, versarvi poi un mestolo di brodo vegetale caldo e lasciar cuocere per 30 minuti, rigirando di tanto in tanto e aggiungendo se necessario altro brodo caldo.

Una volta cotto mettere l’arrosto su un tagliere per farlo raffreddare, intanto versare il miele di castagno nel sughetto di cottura dell’arrosto e mescolare per amalgamare, rimettere nel tegame con il sughetto l’arrosto tagliato a fette e lasciarlo andare a fuoco dolce per 10 minuti, aggiustare di sale e pepe e servire.

Torta alle noci e miele di castagno.

Una ricetta immancabile da realizzare con il miele è un dolce soffice e aromatico, ottimo per le colazioni e le merende autunnali e invernali grazie alla presenza della frutta secca e del nostro miele di castagno.

Ingredienti per 4 persone:

Preparazione:

Lavorare 50 gr di burro con 100 gr di zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema morbida, aggiungere le uova e continuare a montare fino a che il composto non sarà omogeneo e spumoso. Aggiungere poi il latte e la farina e lievito setacciati mescolando a mano con una frusta o un cucchiaio di legno e versare in una teglia ben imburrata e infarinata. A parte far fondere il restante burro in un tegame, unire lo zucchero restante, il miele e 2 cucchiai di latte, togliere dal fuoco e mescolare fino ad ottenere una crema liscia, unire le noci tritate e mescolare. Versare questa crema con le noci nella teglia già piena del composto precedentemente preparato e infornare a 200° per 30 minuti, facendo la prova stecchino per assicurarsi che l’interno sia asciutto.

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