La luteina è un carotenoide, pigmento costitutivo della retina, molto importante per la salute ed il corretto funzionamento dell’occhio, questa sostanza infatti non solo serve a proteggere la macula formando una sorta di filtro che la difende dalle radiazioni nocive, ma influisce anche sulla qualità della nostra vista. Una carenza di luteina può essere considerata una delle maggiori responsabili di patologie come ad esempio la degenerazione maculare senile o la cataratta. Ha inoltre un forte ruolo antiossidante per cui è importante conoscere dove possiamo trovare questo pigmento per assumerlo con la nostra alimentazione.
La luteina è una sostanza che si trova in natura in alcuni alimenti e che nel nostro organismo ritroviamo a livello dell’occhio.
La luteina è un pigmento che appartiene alle xantofille, che si estrae dalla pianta chiamata Calendula Officinalis, la sua formula chimica è C40H56O2 ed è per questo che rientra nella categoria dei carotenoidi in quanto la sua struttura chimica è simile a quella del beta carotene, fatta eccezione per due gruppi ossidrilici. Nell’uomo la luteina che viene assunta con la dieta si deposita in molti organi tra cui il fegato, il colon, la cervice uterine e la mammella ma la sua concentrazione maggiore è nell’occhio, più precisamente nella macula, l’area centrale della retina, che prende il nome di macula lutea, in quanto la luteina ha un caratteristico colore giallo e da alla macula questa pigmentazione. La troviamo associata, sia in natura che nei tessuti ad un suo isomero cioè una sostanza che ha la stessa formula e lo stesso peso molecolare ma diverse proprietà fisiche, la zeaxantina. Entrambe sono molecole liposolubili nei lipidi, per esempio nell’olio, per questo motivo se se decide di assumere la luteina sotto forma di integratore sarebbe meglio assumerla durante i pasti in modo da facilitarne l’assorbimento.
Il ruolo principale della luteina contenuta nei nostri occhi è quello di assorbire la luce naturale, proteggendo l’occhio dall’azione dei raggi UV. Più precisamente questo pigmento fa da schermo alle radiazioni luminose impedendo che queste raggiungano i fotocettori della retina e li danneggino. Un altro ruolo estremamente importante è quello di antiossidante naturale, combatte infatti l’azione dei radicali liberi e rallenta il processo di invecchiamento cellulare e i fenomeni degenerativi cellulari, che causano molte malattie come i tumori.
La luteina non può essere sintetizzata direttamente dall’organismo e deve perciò necessariamente essere assunta tramite gli alimenti. Iil fabbisogno giornaliero di luteina è di circa 6 mg, dose che è facile coprire se si segue una dieta variata ed equilibrata.
Gli alimenti che contengono luteina sono principalmente le verdure a foglia verde, come gli spinaci, i broccoli, il basilico, la bieta, ma possiamo trovarla anche nel radicchio rosso, nelle foglie di rapa, nei cavolini di Bruxelles, nei piselli, nelle barbabietole, nella zucca e in altre molte verdure. Possiamo trovare la luteina anche nel te verde, nel mais, nei pomodori, ricchi anche di licopene un altro potente antiossidante, e nelle carote. Anche la frutta contiene luteina, in particolare in albicocche e kiwi. La troviamo inoltre anche nel tuorlo dell’uovo. Il fabbisogno giornaliero di luteina è di 4 – 10 mg al giorno, che corrispondono alla quantità di luteina che troviamo in circa 50 g di spinaci..
Anche se conosciuta per le sue proprietà e benefici per la vista e la salute degli occhi la luteina ha tante altre proprietà benefiche, grazie alla sua ben nota funzione antiossidante, come per esempio protezione da alcune forme tumorali del colon, sia per quanto riguarda la bellezza e il benessere della pelle.
La luteina ha effetti antiossidanti in quanto interviene nella perossidazione lipidica, un processo che concorre alla formazione di radicali liberi, inibendola. Svolge quindi un’attività antiradicalica, e inibisce lo stress ossidativo impedendo che le specie reattive dell’ossigeno che si formano dai processi di ossidazione vadano a danneggiare le cellule. Il suo effetto antiossidante viene potenziato se insieme ad essa assumiamo sia miscele di antiossidanti come il picnogenolo, sia altri potenti antiossidanti quali il coenzima Q10, il licopene, le vitamine come la vitamina C e la vitamina E, e i pigmenti carotenoidi ad essa associati come la zeaxantina e l’astaxantina. Per tutto ciò la luteina riduce il rischio di tumore al colon e della pelle per funzione protettiva che svolge contro i raggi uv, radiazioni comunemente note come cancerogene.
Sempre grazie all’azione antiossidante protegge le pareti dei capillari e previene aterosclerosi e malattie cardiache. La luteina può essere utile anche quando si ha una cefalea causata affaticamento visivo da pc, poiché riduce il senso di affaticamento degli occhi.
La luteina è un’amica della pelle perché grazie alla sua azione antiossidante previene l’invecchiamento cellulare e inoltre alcuni studi hanno dimostrato che l’assumere quotidianamente cibi contenenti luteina aumenta l’idratazione della pelle, i livelli lipidici e ne migliora l’elasticità prevenendo la formazione delle rughe. Per queste sue proprieà la luteina ha anche un’azione protettiva nei confronti del sole mantenendo la pelle idratata.
La luteina ha riconosciuti effetti benefici per la vista e per la retina, nonché per la salute degli occhi in generale tanto da essere un principio attivo molto usato in oculistica. E’ efficace contro tante patologie degli occhi che esamineremo nel dettaglio.
Cataratta: la cataratta è una patologia dell’occhio caratterizzata da una progressiva opacizzazione del cristallino. Alcuni studi hanno correlato l’insorgenza di questa patologia all’ossidazione del cristallino derivante dai processi ossidativi che avvengono nell’organismo e che liberano specie reattive dell’ossigeno che danneggiano le cellule delle membrane oculari e le proteine del cristallino. Per questo motivo una dieta ricca di luteina, che ha una potente azione antiossidante, aiuta a contrastare l’accumulo di specie reattive dell’ossigeno e a mantenere l’occhio in salute prevenendo l’insorgenza della cataratta.
Congiuntivite: un forte stress ossidativo può determinare la comparsa di congiuntivite, una malattia che riguarda la congiuntiva dell’occhio. Anche in questo caso l’azione antiossidante della luteina è preventiva per la congiuntivite poiché contrasta l’accumulo dei radicali liberi.
Miodesopsie: la miodesopsia è una patologia che coinvolge il corpo vitreo dell’occhio, più precisamente provoca addensamenti del liquido vitreo che provocano la proiezione di ombre sulla retina disturbando la visione. Per una corretta visione infatti il corpo vitreo deve essere trasparente. Lo stress ossidativo tende ad ossidare e a frammentare le fibre di collagene che si trovano nel liquido vitreo causando i fastidi alla vista. L’assunzione di luteina può quindi contrastare lo stress ossidativo anche a livello di questa struttura prevenendo la frammentazione del collagene e aiutando il corpo vitreo a rimanere trasparente.
Retinite pigmentosa: è un patologia che causa la perdita della visione notturna e del campo visivo periferico ed è una patologia ereditaria. Alcuni studi hanno dimostrato che la somministrazione di luteina, in associazione alla vitamina A, nei pazienti affetti da questa patologia, può aiutare a rallentarne la progressione ottenendo come risultato la conservazione della visione periferica, grazie alla sua azione di protezione e mantenimento delle strutture che compongono la retina.
Degenerazione maculare senile: la macula dei nostri occhi è sensibile all’insorgenza di una patologia legata principalmente all’età che prende il nome di degenerazione maculare senile. Questa patologia è fortemente invalidante in quanto se non presa in tempo e adeguatamente fermata può portare a cecità nelle persone over 50. Sembra però che un’alimentazione ricca di luteina, o un’integrazione di luteina nell’alimentazione, possano ridurre di molto, fino ad oltre il 40%, non tanto il rischio di ammalarsi di degenerazione maculare ma il rischio che la malattia, una volta insorta, progredisca portando lentamente alla cecità. Gli studi si sono concentrati sulla relazione che intercorre tra la progressione della malattia e l’assunzione di antiossidanti e sembra che la luteina sia risultata terapeutica nel trattamento della malattia. Oltre alla sua azione antiossidante la luteina è coinvolta nella terapia della malattia anche per la sua funzione di schermo nei confronti della luce UV, ritenuta un fattore concorrente all’insorgere e al progredire della patologia.
Sebbene la luteina sia un nutriente di cui si parla poco, riveste un ruolo di primaria importanza per la salute degli occhi per cui è fondamentale cercare di seguire una dieta variata ricca di frutta e di verdura fin da quando si è piccoli, durante l’età dello sviluppo, nella fase di vita adulta e soprattutto quando si va incontro alla vecchiaia ed intervenire con degli integratori qualora si presentino patologie e situazioni particolari in modo da coprire sempre il fabbisogno di luteina necessario all’organismo.
Essendo ricca di benefici la luteina risulta particolarmente importante in alcuni periodi particolari come in gravidanza, perché passa attraverso la placenta e contribuisce allo sviluppo della retina del feto, sia durante l’allattamento attraverso il latte materno per favorire lo sviluppo dell’apparato visivo del neonato. Per questo motivo qualora non si allattasse al seno si consiglia di scegliere un latte artificiale che contenga luteina e zeaxantina, al fine di prevenire eventuali carenze nel neonato. Si consiglia però in gravidanza e in allattamento di assumere gli alimenti contenenti luteina e non gli integratori, questo poiché gli integratori possono contenere altre sostanze oltre alla luteina soltanto. La luteina è una sostanza priva di controindicazioni, gli unici effetti collaterali riscontrati per il sovradosaggio da luteina sono lievi disturbi intestinali o sintomi simili all’allergia in persone ipersensibili al prodotto e comunque sono effetti collaterali che si verificano con l’assunzione di integratori piuttosto che della luteina come principio attivo.
Se il fabbisogno giornaliero di luteina non arriva a essere coperto con la dieta o se vi sono patologie particolari che richiedono un surplus di luteina giornaliera è possibile ricorrere ad integratori omeopatici contenenti luteina o a farmaci contenenti luteina, per i quali non serve la ricetta del medico.
E’ importante, se si assumono degli integratori di luteina, studiarne bene la composizione perché spesso questi prodotti contengono anche altre sostanze, che a differenza della luteina, possono invece dare origine a disturbi o fastidi, motivo per cui può essere utile chiedere consiglio al proprio medico o farmacista di fiducia quale tipo di integratori di luteina preferire.
Gli integratori di luteina, utilizzati comunemente in fitoterapia, possono essere acquistati in farmacia o in erboristeria e li troviamo sotto diverse forme come compresse, bustine o gocce. Gli integratori hanno composizioni diverse in base alla casa produttrice:
Questi integratori risultano essere i più completi in quanto gli acidi omega 3 si accumulano nel tessuto sottoretinico e contribuiscono al mantenimento della struttura retinica. Inoltre compongono i fotorecettori, garantendo quindi una migliore risposta alla luce.
Il dosaggio giornaliero consigliato è di 6 mg di luteina e 3 – 4 g di zeaxantina ma non sono stati documentati effetti collaterali se vengono assunte dosi maggiori.
I prezzi medi di un integratore di luteina vanno da un minimo di 7 euro a un massimo di poco più di 30 euro in base alla casa produttrice.
CORRELATI
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di piĆ¹ o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
Dimagrire Esercizi Diete Bellezza Psicologia Integratori Gravidanza Massaggi Applicazioni