Medicina ayurvedica

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sui Consulenti Scientifici

La medicina ayurvedica si propone di curare e preservare il benessere psico fisico dell'individuo attraverso una serie di rimedi naturali, massaggi, pratiche yoga e, infine, mediante uno stile di vita sano ed equilibrato. Vediamo di cosa si tratta, dove nasce e quale visione dell’uomo e della natura è sottesa alle sue pratiche terapeutiche.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è?
  2. I tre Dosha: Vata, Pitta, Kapha 
  3. Tipologie corrispondenti
  4. Stile di vita consigliato
  5. La malattia per l'Ayurvedica
  6. Le cause delle malattie
  7. Come mantenersi in salute?
  8. Quali sono le cure?
  9. Messaggio della filosofia Ayurvedica

Cos’è la medicina ayurvedica?

L'ayurveda è una scienza medica di origine indiana antichissima e ancora molto diffusa in quei territori. La parola dell’antico sanscrito, che compare per la prima volta in un trattato di medicina durante il regno dell'imperatore kanishka, è composta da ayur, durata della vita o longevità, e veda, conoscenza. Vuol dire, dunque, conoscenza della longevità o, come traducono altri, conoscenza della vita. La medicina ayurvedica si propone di curare l’individuo nel suo complesso, quindi mediante un approccio sostanzialmente olistico. In realtà, il suo scopo non è soltanto la guarigione ma anche la prevenzione che è perseguita attraverso l’adozione di uno stile di vita sano e la cura del proprio corpo. La Medicina Ayurvedica nel 1976 ha ottenuto un riconoscimento dall’ OMS che ha ammesso la validità di alcuni dei suoi principi. In effetti, essa ha avuto il merito di precorrere la medicina occidentale nell’individuazione dell’importanza di fattori ambientali, psichici e alimentari nel determinare la salute o la malattia dell’individuo.

I tre Dosha o principi fondamentali.

L’Ayurveda riconduce le attività del corpo a tre principi fondamentali chiamati Dosha, ciascuno dei quali è deputato al coordinamento di specifiche funzioni vitali.

I tre tipi corrispondenti ai Dosha.

La teoria dei tre Dosha consente di individuare tre categorie di persone caratterizzati, a causa della prevalenza di un Dosha, da tratti fisici e psicologici precisi e più o meno soggette ad alcuni tipi di disturbi:

Questi tre tipi rappresentano naturalmente delle semplificazioni: nella realtà gli individui corrispondono raramente a dei tipi puri. Frequentemente, infatti, un soggetto risponde a un tipo solo in una percentuale maggiore rispetto agli altri due.

Stile di vita e abitudini alimentari consigliati a ciascun "Tipo".

Il principio da applicare per individuare le cause dei disturbi e le possibili soluzioni è molto semplice. Esso si basa sul presupposto che i cibi e le abitudini dotate delle stesse qualità di un Dosha lo fanno aumentare, mentre le sostanze e i comportamenti opposti lo fanno diminuire.

Cos’è la malattia per la medicina ayurvedica?

L’alterazione dell’equilibrio tra i tre Dosha o, addirittura, lo squilibrio di uno solo dei tre principi è considerata la principale causa della malattia. I tre principi, infatti, devono agire insieme e in collaborazione reciproca per regolare le funzioni dell’organismo. In realtà, questo tipo di visione è meno lontana dalla quella della medicina occidentale di quanto si potrebbe pensare. Anche la medicina moderna, infatti, considera la salute dell’individuo come il frutto di un rapporto equilibrato e del perfetto funzionamento di tre sistemi: quello nervoso, quello immunitario e quello endocrino. A ben vedere esistono delle corrispondenze tra i tre Dosha e i tre sistemi.

Ognuno dei tre Dosha è a sua volta ripartito in unità più piccole, ciascuna delle quali presiede a una funzione precisa. La conoscenza di questa partizione e dei meccanismi di funzionamento consente alla medicina ayurvedica di individuare la causa dei disturbi e di intervenire prevenendo o curando.

È importante ricordare, inoltre, che per l’Ayurveda la malattia non è l’insieme dei sintomi né soltanto un fatto fisico. Infatti, mentre la medicina occidentale spiega la malattia soprattutto come il frutto dell’aggressione di virus e batteri, l’Ayurveda pone l’accento sul ruolo rivestito dalla mente e dal sistema immunitario nel determinare la minore o maggiore resistenza del corpo di fronte agli attacchi esterni. L’equilibrio tra le varie parti dell’organismo e, soprattutto, tra mente e corpo è, dunque, per la medicina ayurvedica la migliore garanzia contro le malattie.

Le cause principali della malattie.

Per la medicina ayurvedica le cause della malattia sono soprattutto tre:

Per la medicina ayurvedica gli agenti patogeni esterni intervengono solo in un secondo momento, cioè quando il corpo cè già un terreno fertile e pronto ad accoglierli. Questi agenti esterni, infatti, possono avere la meglio solo se, a causa di una delle cause sopracitate, l’equilibrio interiore dell’individuo è venuto meno.

La salute? cibo, sonno e vita regolata!

Oltre all’equilibrio tra i tre Dosha, vanno tenuti in considerazione altri fattori il cui equilibrio determina la salute dell’individuo. Si tratta di cibo, sonno e vita sessuale.

Cure ayurvediche.

Le cure ayurvediche fanno innanzitutto leva su uno stile di vita sano ed equilibrato. Corrette abitudini alimentari, il ripristino di un ritmo/sonno veglia regolare, un’attività sessuale equilibrata sono, come si è visto, i pilastri fondamentali su cui poggia la salute dell’individuo. Esistono, tuttavia, anche altre pratiche. Le cure ayurvediche di solito comprendono due fasi: la prima di purificazione e la seconda di tipo farmacologico.

Il massaggio ayurvedico.

La medicina ayurvedica riconosce una grande importanza al massaggio che agisce a livello fisico e psichico, stimolando gli organi interni e i tessuti, drenando le tossine, rilassando, tonificando pelle e muscoli. Il massaggio ayurvedico pone particolare attenzione alla preparazione dell’ambiente in cui si svolge il massaggio e alla scelta degli oli e degli unguenti con il quale sarà eseguito. Si avvale, inoltre, della “riflesso­logia plantare”, tecnica che si basa sulla convinzione che ogni punto della pianta del piede è collegato ad un organo del corpo umano. Massaggiando in modo adeguato i punti esatti del piede si ottiene un massaggio della zona corrispondente del corpo.

Avvertenze!

Sebbene la medicina ayurvedica si basi su alcuni principi assolutamente condivisibili, l’abbandono delle cure convenzionali a vantaggio di terapie ayurvediche deve avvenire solo dopo un’attenta valutazione del caso e in accordo con il proprio medico curante. Inoltre, è assolutamente necessario affidarsi a centri specializzati ed accreditati perché si può correre il rischio di imbattersi in persone prive di scrupoli che spacciano conoscenze che, in realtà, non possiedono affatto! Infine, bisogna fare estrema attenzione ai prodotti ayurvedici che si assumono ed accertarsi sempre circa la loro provenienza: alcuni potrebbe, infatti, contenere quantità elevate di metalli pesanti e rivelarsi dannosi per la salute.

Informazioni Sugli Autori:

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sui Consulenti Scientifici

SALUTE ALIMENTAZIONE FITNESS
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.