Concepimento consigli

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In questa guida forniremo alcuni consigli sulla fecondazione. Concepire un bambino per alcune coppie potrebbe risultare meno semplice di quanto la natura ci abbia abituati a pensare.

Fattori che favoriscono e fattori che rallentano il concepimento.

Nella vita quotidiana subentrano una serie di fattori esterni che possono disturbare i regolari tempi necessari al concepimento, per cui capita di non cogliere il momento giusto (che è praticamente 1 al mese), ed il ripetersi di queste difficoltà può facilmente indurre le coppie a pensare erroneamente di non essere in grado di concepire. Vediamo quindi quali fattori possono causare un rallentamento del concepimento e cosa invece lo favorisce.

Il ciclo mestruale.

Come detto in precedenza il periodo fertile della donna dura in realtà molto poco e coincide con il fenomeno dell’ovulazione. Conoscere il proprio ciclo mestruale quindi è un primo passo per cercare di individuare correttamente quando si è in ovulazione per poi concepire proprio in quel momento. Considerando che l’ovulazione arriva esattamente a metà tra un mestruo ed un altro, non sarà difficile  conoscere le date dell’ovulazione quasi con precisione.

La contraccezione.

Se fino a quando non desideravate avere un bambino avete usato metodi contraccettivi “esterni” come preservativi, diaframma o anche metodi naturali, vi basterà smettere di utilizzarli per essere naturalmente fecondi. Se invece nella coppia, la donna ha fatto uso della pillola anticoncezionale (o altre metodiche comunque chimiche), è possibile che bisognerà attendere un paio di mesi prima che il ciclo mestruale sia di nuovo naturale. La pillola infatti crea una mestruazione indotta che avviene solo come perdita ormonale nel momento in cui viene sospesa, è necessario quindi aspettare che l’utero si ripulisca dall’eccesso ormonale dato dall’assunzione di questo tipo di contraccettivi per far ritornare il ciclo regolare.

Lo stress.

Come per molte altre situazioni, un accumulo di stress e di tensioni nervose possono mettere a rischio il vostro grado di concepimento. Spesso è la stessa ansia di voler restare incinta a tutti i costi a creare sia in voi che nel vostro partner un’inibizione del tutto inconscia. È come se diventasse un lavoro, un obiettivo che esula dai vostri normali rapporti sessuali e che fa quasi perdere di sensualità i momenti d’intimità. Non vivete quindi la decisione di avere un figlio come una preoccupazione, siate rilassati e prendetela con leggerezza, verrà del tutto naturale.

Il momento giusto della giornata.

Se c’è un tempo naturale che indica la fertilità della donna, c’è anche un tempo considerato migliore per concepire: il primo mattino dalle 6:30 alle 7:00 sembra sia l’ideale. Ciò perché in quel lasso di tempo pare che i livelli di testosterone siano al massimo per entrambi i partner, inoltre l’uomo ha una maggiore quantità seminale che quindi coincide con una maggiore possibilità che gli spermatozoi fecondino l’ovulo.

La forma fisica.

Avere una buona forma fisica è indice di buona salute e quindi senza dubbio favorisce il concepimento. D’altronde, soprattutto se una donna è in sovrappeso, è meglio riprendere la forma fisica prima di restare incinta e ciò sia per la sua salute che per quella del bambino.

L’alimentazione.

La corretta alimentazione, è ovvio, la si consiglia sempre, ma ancor più se si deve affrontare una gravidanza. Oltre alla considerazione diffusa che le donne in sovrappeso (o sottopeso) abbiano più difficoltà a restare incinte, per cui è bene armarsi di buona volontà per raggiungere il peso forma, anche in questo caso però che non diventi una fonte di stress, pare ci siano degli alimenti che favoriscano la fertilità: i cibi come il pane, la pasta ed il riso sono preferibili se integrali, ciò perché quelli “bianchi” di produzione più raffinata fanno salire la glicemia causando uno squilibrio ormonale che influisce negativamente sulla riproduttività; vanno preferite le proteine contenute nei legumi e nei cerealicoli (fagioli, lenticchie ecc.) rispetto a quelle di origine animale; assumere latte e yogurt interi, questi sebbene siano più grassi di quelli scremati, contengono degli ormoni in grado di stimolare l’ovulazione e quindi la capacità di concepire;

Le bevande.

Quando si vuole avere un bambino bisogna eliminare le bevande alcoliche dalle proprie abitudini quotidiane, così come avverrà per tutto il resto della gravidanza una volta riusciti nell’intento. Bisogna anche diminuire il consumo di caffè mentre (come detto nel punto sopra) fa molto bene bere almeno 2 bicchieri di latte intero al giorno.

L’acido folico.

Prima di concepire un bambino è consigliabile l’assunzione dell’acido folico. Questo è una vitamina che si somministra sotto forma di integratore già da 3 mesi prima di concepire e si prosegue fino ai primi 3 mesi di gravidanza. È importante farne uso in special modo per la salute del bambino, queste vitamine infatti prevengono l’insorgere di malattie neurologiche nel bambino, per cui non va assolutamente sottovalutato, ci si può prendere così cura dei propri figli prima ancora che siano una realtà dentro di noi.

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