Zenzero: proprietà curative e dimagranti, usi e controindicazioni

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Approfondiamo tutte le proprietà ed i benefici dello Zenzero: da quelle curative e terapeutiche, agli effetti dimagranti. Scopriamo le forme in cui è possibile utilizzarlo, fresco in polvere, analizziamo le proprietà dello zenzero disidratato al naturale e candito e quali sono gli usi più adatti di ogni sua forma per sfruttare al meglio gli effetti benefici che questa spezia può avere per il nostro benessere.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è
    1. Video informativo
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Proprietà e benefici
    1. Gastrite
    2. Intestino
    3. Nausea
    4. Traumi, ustioni e dolori reumatici
    5. Mal di denti e mal di testa
    6. Raffreddore, mal di gola ed influenza
    7. Febbre
    8. Cellulite
    9. Diabete
    10. Energetico
    11. Afrodisiaco
  4. Fa dimagrire?
  5. Controindicazioni ed effetti collaterali
    1. Allergie
    2. Ipertensione
  6. Zenzero in gravidanza
  7. Quanto al giorno?
  8. Come usarlo
    1. Radice fresca
    2. Essiccato o disidratato
    3. Candito
    4. In polvere
    5. Olio essenziale
  9. Uso in cucina:ricette
  10. Dove si compra
    1. Prezzo

Cos'è lo zenzero?

È una spezia impiegata da millenni a cui le pratiche ayurvediche orientali attribuiscono proprietà dimagranti e curative.

Questa radice, chiamata ginger in oriente, oggi sta conoscendo un’ampia diffusione anche in occidente, dove viene usata in cucina per insaporire pietanze e dolci ma soprattutto nell’ambito fitoterapico e medico per contrastare malattie e disturbi legati prevalentemente al sistema gastrointestinale e nevralgico.

Lo zenzero può essere assunto fresco, disidratato, essiccato candito, in polvere o addirittura in pillole.

Video informativo sui benefici dello zenzero e le controindicazioni della radice.

Prima di analizzare nello specifico tutte le proprietà della radice di zenzero, ecco un video che riassume rapidamente i principali benefici che apporta al nostro corpo e spiega come si usa lo zenzero fresco, secco, in polvere, o ancora sotto forma di impacchi o tisane e quali sono i casi in cui lo zenzero fa male ed è meglio non utilizzarlo.

Valori nutrizionali.

100 g di radice fresca di zenzero contengono

Lo zenzero non contiene colesterolo

Calorie.

Per 100 grammi di radice abbiamo 80 calorie

Indice glicemico.

Lo zenzero ha un indice glicemico basso: è pari a 15

Proprietà e benefici dello zenzero.

Nella radice di ginger fresca sono presenti più di 300 elementi chimici fra oli essenziali, pectine, fenoli, mucillagini, antiossidanti e ognuno di questi ha un effetto benefico sul corpo.

Per l'Ayurveda, la disciplina medica indiana che da millenni si occupa del benessere dell'uomo, questa pianta ha davvero proprietà curative vastissime e viene impiegata in moltissimi preparati che prevengono o curano una grossa varietà di malattie. È proprio da questa scienza antichissima che ci vengono la maggior parte delle conoscenze su questa radice dalle mille qualità.

La medicina non è ancora giunta al termine delle ricerche su questo rizoma così complesso e dalle tante virtù. Per godere dei benefici dello zenzero naturalmente è necessario scegliere la dose e la forma migliore in cui utilizzare la radice: fresca, disidratata, sotto forma di olio essenziale o di polvere di zenzero.

E’ benefico in caso di gastrite.

Lo zenzero ha ottime proprietà digestive, aiuta a velocizzare i processi di digestione grazie al gingerolo, shogaolo ed ai complessi vitaminici A, B6 e K che favoriscono l'assorbimento dei cibi.

In caso di semplice bruciore di stomaco dovuti alla gastrite, l'assunzione di zenzero fresco è utile perché è un antisettico naturale ed ha potere cicatrizzante che stimola i processi di risanamento dei tessuti. Basta masticare la giusta dose di radice di ginger fresca e si avvertirranno immediatamente i benefici.

Inoltre lo zenzero è anche un blando antibatterico che contrasta la presenza dell'helicobacter, un batterio che colonizza lo stomaco ed è il responsabile della maggior parte dei bruciori di stomaco, cattiva digestione, reflussi gastrici e gastriti. L'helicobacter può vivere nello stomaco grazie ad un enzima che ne contrasta l’acidità, l’assunzione di zenzero con i suoi shogaoli e gingeroli, è in grado di ristabilire la giusta acidità che uccide il batterio.

Regola l’intestino: è efficace contro diarrea, stitichezza e flatulenza.

Il gingerolo e il zingiberene aiutano la produzione della flora batterica benefica, combattendo la presenza di batteri dannosi ed è quindi un aiuto contro i disturbi intestinali quali diarrea o stitichezza.

Il gingerolo contenuto nello zenzero è inoltre anche un ottimo carminativo perché ripristina la giusta acidità gastrointestinale e aiuta a combattere la flatulenza e il meteorismo, favorendo l'eliminazione dei gas intestinali e contrastandone la nuova formazione.

Contrasta la nausea.

Allo zenzero sono riconosciute grandi virtù antiemetiche che calmano le nausee dovute al mal d'auto e di nave grazie ad estratti acetonici ed etanolici che regolano le azioni spasmodiche dello stomaco. Masticare un pezzo di radice di zenzero fresca, o un pezzettino di zenzero disidratato prima di mettersi in viaggio vi aiuterà a controllare la nausea e la voglia di vomitare.

E’ un antidolorifico per traumi, ustioni e dolori reumatici.

Gli impacchi caldi e le compresse di zenzero fresco sono molto utili contro i dolori reumatici e dolori muscolari dovuti a strappi, distorsioni e cadute perché lo zenzero ha proprietà decongestionanti che favoriscono l'assorbimento del trauma.

Grazie alle virtù analgesiche l’olio essenziale contrasta la formazione dei mediatori dell’infiammazione e contrasta l'insorgere di gonfiori e dolori.

Per lo sue qualità antisettiche e lenitive gli impacchi sono anche utili contro ustioni, piccole ferite ed eruzioni cutanee come l'herpes.

Come preparare un impacco allo zenzero.

Questi impacchi vanno applicati e frizionati sulle zone interessate finché mantengono una temperatura alta, poi vanno sostituiti. Servono:

Inserire 30 gr di radice a fette in una pezzuola e richiuderla su se stessa. Scaldare l'acqua e sistemare sulla griglia del vapore la pezzuola, ricoprite con il coperchio e aspettate 10 minuti. Il vapore aiuta l'estrazione dei principi attivi che verranno catturati dal cotone della pezzuola.

Una volta che gli impacchi sono freddi, le radici di zenzero possono essere mangiate, in questo modo continueranno a svolgere una funzione decongestionante attivando la microcircolazione delle zone contuse.

Allevia mal di denti e mal di testa.

Lo zenzero è antinevralgico e combatte efficacemente il mal di denti e il mal di testa grazie ai suoi oli essenziali che contrastano i mediatori delle infiammazioni.

In questi casi può essere assunto fresco o in decotto con cui si possono fare dei cataplasmi da applicare direttamente sulla zona colpita dal dolore. In alternativa si può assumere come tintura madre o in capsule omeopatiche, facilmente reperibile in erboristeria e in farmacia.

Decotto per i cataplasmi.

Immergere la radice in acqua fredda e portare a bollore. Lasciare bollire per 10 minuti e spegnere il fuoco. Si può scegliere di bere la mistura o immergervi delle pezzuole di cotone da applicare direttamente sulle zone colpite dal dolore.

E’ benefico contro raffreddore, mal di gola e stati influenzali.

Essendo antisettico e antinfiammatorio, lo zenzero aiuta a combattere il mal di gola anche nelle sue forme più gravi come faringiti, laringiti e tracheiti. Infatti, sembra che alcuni principi contenuti nella radice contrastino la formazione degli enzimi che producono l’infiammazione.

Contrasta la tosse provocata dal raffreddore perché aiuta a sciogliere il muco e ne migliora l'espettorazione.

Per godere di queste proprietà dello zenzero è consigliato assumerlo sotto forma di tisana.

Ricetta per realizzare una tisana zenzero e limone contro il raffreddore.

Far bollire l'acqua, spegnere il fuoco e mettere in infusione lo zenzero per 5 – 8 minuti, aggiungere il succo dei limoni, filtrare e consumare con zucchero o miele a stomaco vuoto.

Per i casi più gravi, come tracheiti, polmoniti e laringiti, consigliamo di assumere 2 o 3 gr di zenzero essiccato con del miele due volte al giorno.

Abbassa la febbre.

Lo zenzero è anche un blando antipiretico (abbassa la febbre) e può essere assunto come coadiuvante negli stati influenzali anche per le sue capacità diaforetiche: cioè aumenta la sudorazione e quindi ha anche una funzione depurativa contro le tossine.

Contrasta cellulite perché ha proprietà drenanti e disintossicanti.

Lo Zenzero è un ottimo diuretico, depurativo e drenante. Grazie al gingerolo e al shogaolo contrasta la stagnazione dei liquidi, stimola il sistema linfatico e favorisce l'espulsione delle tossine in eccesso. Contrastando la ritenzione idrica riduce la formazione di cellulite e purifica l'organismo.

Come godere di questi effetti benefici dello zenzero?

Basta masticare pezzetti di radice fresca una o due volte al giorno e bere tisane e decotti a base di zenzero essiccato o in polvere.

Contrasta il diabete.

Uno studio universitario condotto in Australia ha dimostrato che il gingerolo presente nella radice di zenzero, può aiutare a diminuire la concentrazione di zuccheri nel sangue, elemento che ne sta facendo un buon oggetto per le ricerche contro il diabete.

E’ energetico.

Lo zenzero è considerato un buon tonico grazie al gingerolo, uno dei componenti principali di questa pianta che ha proprietà toniche che stimolano le funzioni di tutto l'organismo ed è consigliato per gli stati di affaticamento ed esaurimento energetico.

Inoltre, essendo ricco di vitamina A, C ed E, ha grandi proprietà antiossidanti, e i cibi conditi con questa spezia raggiungono lo stomaco completi di tutti i loro principi nutritivi e quindi più utili per il nostro organismo.

Le zenzero come afrodisiaco.

La miracolosa radice viene considerata nella medicina orientale un buon rimedio contro l'astenia maschile perché stimola la circolazione periferica, la dilatazione dei vasi sanguigni e migliora la qualità dello sperma grazie al zenzerolo. In generale, per il suo gusto leggermente piccante, viene indicata come spezia afrodisiaca.

Per combattere l'astenia l’ideale è assumere 40 gocce di tintura madre al giorno in sinergia con tintura madre di ginseng.

Lo zenzero nella dieta: fa dimagrire?

La radice di zenzero ha proprietà dimagranti che la rendono un ottimo alleato nella lotta ai chili di troppo. Anzitutto l'apporto calorico dello zenzero è molto basso, circa 80 calorie per 100 gr,ma, essendo ricco di ricchissimo di fibre, l'assunzione di zenzero riduce il senso di fame e aiuta a regolarizzare l'assunzione di cibo. Inoltre la presenza tra i suoi principi nutritivi di vitamine del gruppo B e sali minerali aiutano a velocizzare il metabolismo per cui la radice di ginger ha effetto termogenico: cioè ha capacità di generare calore in modo da spingere l'organismo a bruciare calorie più in fretta, ed a bruciare i grassi in eccesso.

Per godere di queste proprietà dimagranti dello zenzero è sufficiente masticarne la radice fresca, mangiare zenzero essiccato, (attenzione non candito!) o bere una tisana allo zenzero.

Controindicazioni ed effetti collaterali.

Lo zenzero, come tutte le piante officinali, deve essere usato con oculatezza, senza mai esagerare nelle dosi perché se assunto in quantità eccessive potrebbe sortire effetti contrari: bruciore di stomaco, meteorismo, stitichezza e potrebbe esasperare ulcere e gastriti anziché alleviarle.

Allergia allo zenzero.

Come gran parte delle reazioni allergiche anche quella allo zenzero si manifesta con arrossamento della pelle, prurito ed eruzioni cutanee. Fortunatamente non è nulla di grave: lo zenzero non è tossico, per cui le reazioni allergiche tendono generalmente a rientrare in maniera naturale semplicemente smettendo di assumere zenzero.

Patologie cardiovascolari ed ipertensione.

Alcuni autori sostengono che alcuni principi attivi dello zenzero agiscono sulla circolazione sanguigna, sul cuore e la pressione per cui coloro che soffrono di patologie cardiovascolari o di ipertensione dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumere questa spezia, per valutarne insieme l'eventuale utilizzo e le dosi giornaliere da non superare. Tuttavia è da sottolineare che le ricerche effettuate sono ancora molto limitate.

Zenzero in gravidanza: benefici e controindicazioni.

L'assunzione della radice di ginger per le donne in dolce attesa è un discorso abbastanza delicato. Viste le sue marcate proprietà antiemetiche, lo zenzero è molto utilizzato in prodotti specifici per contrastare le nausee gravidiche, si possono trovare, infatti, compresse, caramelle allo zenzero, preparati per tisane ed anche braccialetti all'olio essenziale di zenzero.

Attenzione però! Il gingerolo contenuto in questa radice ha anche proprietà che potrebbero stimolare le contrazioni uterine e la dilatazione, quindi meglio stare sempre attente alle quantità di zenzero che si assumono e parlare con il proprio medico prima di farlo.

Quanto assumerne al giorno?

La radice fresca può essere consumata nella quantità che va da 3 a 10 grammi.

Tè, infusi e decotti che utilizzano la radice fresca hanno, naturalmente un’azione più blanda e possono essere assunti, senza pericolo di effetti avversi, in quantità maggiori.Vengono consigliati 30 g di radice in 1 litro d'acqua.

Se la radice fresca viene sostituita con la polvere essiccata l’azione è più intensa e quindi la quantità giornaliera oscilla tra 1- 3 grammi di droga al giorno negli adulti.

Inoltre la quantità di zenzero dovrebbe essere valutata in base agli effetti che si vogliono ottenere. Ad esempio per godere degli effetti dello zenzero per la digestione, o delle sue proprietà dimagranti, è sufficiente mangiare 1 o 2 gr di radice fresca prima dei pasti, infatti è meglio assumere lo zenzero a stomaco vuoto per massimizzarne gli effetti.

Se si ha la nausea o si soffre di mal di mare o di mal d’auto masticare un po di zenzero a stomaco vuoto, prima di mettersi in viaggio può essere un buon modo per eliminare i fastidi.

Come si usa lo zenzero?

Come accennato prima le forme in cui è possibile trovare le radici di zenzero sono davvero numerose:

Radice fresca.

Le forme in cui viene venduta la radice fresca sono prevalentemente 2, e determinano anche il colore dello zenzero:

Generalmente, se non si vuole utilizzare lo zenzero immediatamente, è preferibile scegliere lo zenzero con la buccia perché la pelle permette una più lunga conservazione.

Come si conserva la radice di ginger?

Il metodo più semplice di conservazione della radice fresca è quello di avvolgere il rizoma in un sacchetto del pane e di metterlo in una borsa di plastica, chiudere bene il tutto e conservare nel frigo. Un altro modo è quello di conservare la radice di zenzero fresco in un barattolo di vetro sottovuoto in un luogo buio e asciutto. C'è anche chi afferma che sarebbe meglio conservare il rizoma in un barattolo pieno di sabbia. Per conservare più a lungo la radice di zenzero, la si può mettere in una salamoia di acqua e aceto.

Come mangiarla?

Semplice! Il modo più naturale per utilizzare e mangiare lo zenzero fresco è sbucciarlo! Lo zenzero crudo, infatti, è quello più ricco di proprietà quindi si deve solo decidere se tagliarlo a fette a cubetti, grattugiarlo o polverizzarlo per condire piatti e bevande di ogni genere, dolci e salati.

Lo zenzero fresco oltre che al naturale e come condimento può essere usato anche per preparare infusi e tisane, che conservano le stesse proprietà della radice fresca.

Un modo perfetto per godere delle proprietà curative dello zenzero è quello di berne il succo ottenuto semplicemente spremendo la radice fresca, in questo modo non ne vengono alterati i principi attivi e quindi si conservano tutti gli effetti benefici.

In linea di massima lo zenzero fresco non ha effetti collaterali, tuttavia non bisogna esagerare e superare le dosi consigliate.

Zenzero disidratato.

Di solito anche questo è venduto in erboristeria o nei supermercati già pronto, ma si può acquistare la radice fresca ed essiccarla in casa con un procedimento semplice anche se abbastanza lungo se si vuole seguire il metodo tradizionale, più veloce se si sceglie di eliminare l’acqua dalla radice utilizzando il forno a microonde.

In realtà dato che lo zenzero disidratato costa meno di quello fresco, (intorno ai 2 euro all'etto), può convenire acquistarlo già pronto. Inoltre rispetto al fresco, lo zenzero essiccato si può conservare per molto tempo senza particolari precauzioni se tenuto in un luogo fresco e asciutto.

Lo zenzero disidratato ha un sapore leggermente meno deciso di quello fresco, ma non ci sono grandi differenze dal punto di vista dei principi attivi, e quindi delle proprietà.

Gli usi dello zenzero secco sono davvero molteplici: si può scegliere di mangiare lo zenzero disidratato così al naturale, utilizzarlo per fare tisane o come ingrediente di ricette più complesse.

Zenzero candito.

Un altro modo in cui si può trovare lo zenzero è candito, anche in questa forma si conserva a lungo ed ha un prezzo abbastanza accessibile.

Lo zenzero candito si può trovare già pronto, o lo si può fare in casa ed è un ottimo dolce, perfetto anche come spuntino.

Anche in questa forma si conservano quasi inalterati tutti gli effetti benefici dello zenzero fresco o essiccato, ma l’apporto calorico varia notevolmente e quindi anche le i suoi effetti benefici possono subire alterazioni.

Lo zenzero zuccherato è molto calorico, (100 g di zenzero candito hanno ben 321 Kcal ( di cui zuccheri: 80,63)) per cui va consumato con moderazione.

Zenzero in polvere.

Un’altra forma in cui viene commercializzata la radice di ginger è quella in polvere che si ottiene tritando lo zenzero fresco o essiccato. Esattamente come per lo zenzero disidratato, le proprietà dello zenzero in polvere sono praticamente le stesse della radice fresca, ma lo zenzero macinato è senza dubbio meno costoso e più facile da conservare. Anche questo si presta perfettamente alla preparazione di tisane ed infusi, o per dare un pizzico di esoticità a piatti dolci e salati. In alcuni casi la polvere di zenzero viene utilizzata per creare integratori mirati a potenziare gli effetti benefici di questa spezia. Gli integratori allo zenzero sono disponibili come compresse, capsule o bustine e si trovano generalmente, in erboristeria, farmacia o in supermercati ben forniti.

Olio essenziale di ginger.

L' olio essenziale di zenzero, è un vero toccasana, un concentrato di tutti i principi attivi, particolarmente indicato per uso topico. L’olio essenziale di zenzero, magari utilizzato assieme a quello di mandorle può essere usato anche per fare massaggi contro ritenzione idrica e cellulite. Inoltre fa bene ai capelli. Anche sottoforma di olio essenziale lo zenzero ha proprietà curative.

Come si usa in cucina la radice di zenzero? Le ricette.

Per godere di tutte le proprietà dello zenzero è sufficiente masticare 1 o 2 gr di radice fresca prima dei pasti o usare lo zenzero fresco o lo zenzero disidratato come condimento, magari grattugiato sui piatti, per dargli un tocco esotico in più per il quale il vostro apparato digerente ringrazierà.

Spaghetti, olio, aglio e zenzero.

Questa è una semplice variante ai solito spaghetti aglio, olio e peperoncino. Per la preparazione va bene sia lo zenzero fresco che quello in polvere.

Fate insaporire l'olio in una padella con l'aglio e lo zenzero, scaldando il tutto senza farlo friggere. Buttateci gli spaghetti appena scolati e saltateli per un paio di minuti.

Risotto allo zenzero e limone.

In questa ricetta si procede in modo simile al risotto allo zafferano e lo zenzero verrà aggiunto all'ultimo momento per mantenerne il gusto fresco insieme al limone che ne esalterà il sapore acidulo.

Fate rosolare la cipolla in un po' d'olio, aggiungete il riso e fate tostare, sfumate con il vino bianco e aggiungete il brodo. Intanto preparate il limone e lo zenzero che aggiungerete 5 minuti prima della fine della cottura. Mantecate come al solito con burro e parmigiano.

Cavolfiore allo zenzero.

Questa ricetta darà un tocco in più ai soliti cavolfiori con una salsina di capperi, aceto e zenzero che risulterà piacevolmente acidula. Vi servono:

Fate bollire le cimette di cavolfiore e scolatele al dente. In un padellino fate sciogliere le acciughe in un po' d'olio, aggiungete i capperi e lo zenzero tritati, fate insaporire fino ad ottenere una salsina che stemperate con un po' di aceto di mele. Versate la salsa sui cavolfiori tiepidi.

Torta di mele aromatizzata allo zenzero.

Questa torta verrà ancora più buona e il suo gusto delicato verrà tonificato dalla presenza dello zenzero che le darà un tocco in più. Ecco gli ingredienti:

Montate lo zucchero con i rossi d'uovo fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungete la farina setacciata con lo lievito e il burro fuso. Montate a neve ferma gli albumi e aggiungeteli all'impasto. Pulite le mele, fatele a pezzetti e spolverate con lo zenzero e un po' di succo di limone e mescolatele all'impasto che verserete in una teglia imburrata. Infornate a 200 gradi per 40 minuti.

Dove si compra?

Comprare lo zenzero è diventato piuttosto semplice, si può trovare la radice fresca di zenzero in erboristeria ma anche al supermercato, e lo stesso vale per lo zenzero disidratato, secco, o in polvere. In particolare poi la polvere di zenzero, essendo utilizzata come base per diversi integratori, può essere acquistata in farmacia come compresse, unguenti, oli essenziali e la tintura madre.

Ma quanto costa lo zenzero?

Il prezzo dello zenzero dipende dalla forma. Lo zenzero fresco e l’olio essenziale sono tra i più cari, mentre zenzero in polvere e quello disidratato costano meno.

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