Spremuta di limone: quando berla? Ricetta, proprietà, benefici e controindicazioni

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

La spremuta di limone è ricca di principi attivi utili per alleviare disturbi o attenuare alcuni inestetismi, tanto che era utilizzata come rimedio già nell'antica Roma. Vediamo come preparare questa bevanda, e come sfruttare al meglio le sue molteplici proprietà benefiche.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
    1. Ricetta
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Proprietà e benefici
    1. Calcoli renali
    2. Intestino
    3. Stomaco
    4. Fegato
    5. Difese immunitarie
    6. Colesterolo
    7. Herpes
    8. Cistite
    9. Vomito e nausea
    10. Pelle e capelli
  4. Fa dimagrire?
  5. Quando berla?
    1. Quantità
  6. Controindicazioni
  7. Come conservarla?

Spremuta di limone: caratteristiche.

La spremuta di limone è costituita dal succo del limone al quale è sempre consigliabile aggiungere dell’acqua per ridurre l’acidità, inoltre, a piacimento, per alleviare il gusto aspro, si può addizionare un edulcorante come zucchero o miele.

Come farla?

E' molto facile ricavare il succo dal limone basta tagliarlo a metà e con la forza di una mano spremerlo. Usando questo metodo però, l'estrazione non sempre è completa, per ridurre gli sprechi basta manipolare il frutto ed ammorbidirlo così da assicurarsi una raccolta completa del succo. Per facilitare il compito è possibile utilizzare lo spremiagrumi, adesso in commercio ce ne moltissimi, anche con diversi meccanismi di spremitura, che oltre a raccogliere tutto il succo è dotato di una retina raccogli semi.

Un altro metodo per ricavare il succo del limone è la spremitura a freddo, impiegando gli estrattori meccanici che comprimono la frutta facendo si che rilasci i propri succhi. Il loro vantaggio è quello di non creare calore nella frizione impedendo l'innescarsi di meccanismi degenerativi che determinano la perdita di nutrienti importanti.

Non si può sapere, prima di spremere un limone, quanto succo potrà produrre perchè lo spessore della sua buccia può essere anche molto consistente; quindi, convenzionalmente si dice che il succo ricavato da un limone sarà 50 % del suo peso.

Valori nutrizionali del succo di limone.

La spremuta di limone è senz'altro un alimento dietetico. Per preparare un bicchiere di questa bevanda, che è anche la quantità giornalmente consigliata, occorre spremere circa mezzo limone, considerando un frutto di 100 g, si assumerà quindi 25 g di succo.

Le calorie contenute in 100 g di succo di limone sono così ripartite:

Attenzione! i valori riportati si riferiscono ad una spremuta fatta solo con acqua e limone, i valori nutrizionali ed il relativo apporto calorico cambiano notevolmente se si decide di aggiungere zucchero o dolcificanti alla spremuta!

La spremuta di limone è anche ricca di:

Calorie.

La premuta di limone ha un basso contenuto basso contenuto calorico.

100 g di spremuta contengono 22 kcal.

Indice glicemico.

La premuta di limone ha un basso indice glicemico che è la concentrazione di glucosio, nel sangue dopo aver ingerito l'alimento.

L’IG della premuta è pari a 20.

I principi benefici del succo di questo agrume.

I principi attivi contenuti nel succo di limone sono molteplici, tutti di fondamentale importanza per la salute; tratta delle vitamine, in particolare la Vitamina C, ed i sali minerali , a cui si aggiungono:

Grazie ad essi il succo di limone apporta numerosi benefici:

Previene i calcoli renali.

Acqua e limone sono un rimedio efficace per contrastare la ritenzione idrica. Grazie all’azione drenante, svolta dal limone, i reni vengono ripuliti dalle scorie e questo evita la formazione dei calcoli di calcio.

Regola le funzioni intestinali.

Sempre grazie alla sua funzione di eliminazione delle scorie, la spremuta di limone stimola la motilità gastrica e quindi favorisce il buon funzionamento dell’intestino, inoltre, placa la dissenteria per le sue proprietà astringenti.

Facilita la digestione.

Il succo del limone facilita la digestione perché nonostante il suo pH acido, ha un effetto alcalinizzante a livello gastrico e agevola lo svuotamento dello stomaco.

Depura il fegato.

Il limone è anche epatoprotettivo grazie soprattutto alla Vitamina C che agisce da antiossidante, proteggendo gli epatociti dai radicali liberi o dai prodotti di reazioni di riduzione che si generano all'interno del nostro organismo. Anche l'acido citrico ha un ruolo fondamentale per il fegato, come evidenziato in uno anche in uno studio condotto dal Mario Negri: il succo di limone riduce i calcoli biliari inibendone l'accrescimento.

Aumenta le difese immunitarie.

In questo gioca un ruolo cardine la Vitamina C che spesso è raccomandata per rendere l'organismo più forte ed immune dalle infezioni, è usata, infatti, anche come supporto nelle terapie influenzali e nel raffreddamento perchè stimola la produzione di globuli bianchi.

Contrasta il colesterolo.

La spremuta di limone, a differenza di quanto si potrebbe pensare, è un cibo alcalinizzante infatti, una volta entrato nell'organismo, viene metabolizzato come sostanza alcalina. Il consumo di cibi alcalini contrasta sia l'accumulo di colesterolo cattivo LDL che forma placche nelle arterie, ed aiuta a controllare i livelli di glicemia, migliorando il diabete.

Controlla l’Herpes.

Il succo di limone è utile anche per curare il virus dell'herpes labiale, che determina la comparsa delle fastidiose vesciche sulle labbra quando si è stressati, cagionevoli di salute o in generale quando si hanno le difese basse. E' consigliabile applicare la spremuta di limone ai primi sintomi versandolo su un pad o batuffolo di ovatta, l'azione del limone porterà ad una formazione della crosta in tempi brevi e quindi ad una guarigione più veloce.

Previene la cistite.

L'azione antibatterica della spremuta di limone, torna utile contro la cistite, è bene usarla come terapia preventiva e non come cura, bevendola al mattino a stomaco vuoto. Nella fase acuta del disturbo può comunque essere consumata ma solo come coadiuvante della terapia farmacologica prescritta dal medico.

Riduce vomito e nausea.

Il limone, inoltre, è da sempre conosciuto come antiemetico quindi è attivo per combattere nausea e vomito, essendo un rimedio naturale, può essere somministrato anche a donne in gravidanza o bambini. La sua azione in questo caso è quella di calmare i disturbi a livello gastrico e rilassare i muscoli di lingua e gola, anche grazie al suo sapore aspro.

E’ un toccasana per pelle e capelli.

Grazie alla sua azione antiossidante la spremuta di limone aiuta a contrastare molti inestetismi della pelle:

La spremuta di limone fa dimagrire: vero o falso?

La spremuta di limone, bevuta la mattina a digiuno, può essere un buon supporto anche per un regime dietetico perchè ha un elevato contenuto di una sostanza notoriamente usata come gelificante: la pectina. Si tratta di un polisaccaride indigeribile dal nostro organismo che dà subito un elevato senso di sazietà in quanto in acqua si rigonfia ed assume una consistenza gelatinosa, inoltre, la presenza della pectina nell'intestino velocizza il passaggio delle feci riducendo l'assorbimento degli zuccheri in questa sede.

Bere una spremuta di limone a prima mattina quindi è senz'altro una buona pratica per rinforzare, depurare e rinvigorire il corpo ma è anche un buon punto di partenza per un regime dietetico se abbinata ad un'alimentazione equilibrata (consigliata sempre da un professionista del settore) e affiancata da una costante attività fisica.

Quando berla? Spremuta di limone al mattino per una purificazione profonda!

La spremuta di limone è una bevanda gradevole e rinfrescante che può essere consumata in diversi momenti della giornata ma, per avere maggiori benefici a livello salutistico è sempre meglio assumerla la mattina, possibilmente a stomaco vuoto. Bere un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone appena svegli, infatti, è un metodo semplice ed efficace per liberare il proprio organismo dalle scorie. E’ opportuno consumare la spremuta di limone preparata con acqua tiepida, per non creare uno shock all'interno dell'organismo, inoltre bisogna aspettare una mezz'oretta prima di fare colazione per lasciare che il limone faccia il suo effetto.

La spremuta di limone inoltre è un toccasana se volete disintossicarvi dopo un pranzo o una cena pesante o se state cercando di purificare il vostro organismo da stress ed eccessi.

Quanta berne?

Per godere di tutti i benefici è bene ripetere l'assunzione di acqua e limone almeno per una settimana al mese, infatti, non essendo questo farmaco, è l'uso reiterato che porta ad un'azione persistente e prolungata. Un bicchiere di questa bevanda è la quantità giornalmente consigliata.

Controindicazioni: quando è meglio non bere la spremuta di limone.

Non esistono delle vere e proprie controindicazioni per l'uso del succo limone, basta seguire delle semplici regole:

Come conservare la spremuta di limone?

Un aspetto da sottolineare è che la spremuta di limone non si conserva per molto tempo in quanto i suoi principi attivi, soprattutto la Vitamina C, vengono ossidati dall’ossigeno presente nell’aria e quindi andranno persi tutti i benefici connessi al consumo, è consigliabile, infatti, berla appena fatta anche se i suoi nutrienti si mantengono pressoché inalterati se si conserva la spremuta in frigorifero in un contenitore ermetico in modo da ridurre il contatto con l’aria.

A volte però non si ha tempo di spremere il limone sul momento, soprattutto se si consuma la mattina in una routine giornaliera, come vedremo in seguito. In questi casi si può congelare il succo fresco o in contenitori per il ghiaccio o in bottiglie di vetro, pastorizzandole. Il metodo della pastorizzazione è semplice: basta chiudere molto bene le bottiglie e porle per qualche minuto nell'acqua bollente, ricoprendole completamente, questo determinerà la morte di tutti microrganismi presenti nella bevanda, rendendo sicuro il suo consumo.

Per una spremuta di limone di qualità è importante usare dei limoni non trattati o provenienti da coltivazione biologica, per questo motivo è sconsigliato utilizzare i succhi di limone già pronti che si trovano nei supermercati: sia perchè non si è certi della provenienza del frutto, sia perchè sono addizionati di conservanti affinché il prodotto si conservi per molto tempo

 

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Dottoressa Karen Angelucci
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