Sintomi dell’anoressia: fisici e psicologici

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Vitalba Genna
(Specialista in psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale)

Quali sono i sintomi fisici e psichici, precoci e tardivi dell’ anoressia che ci permettono di riconoscere tale patologia? Scopriamo come capire se si soffre di questo disturbo del comportamento alimentare che colpisce soprattutto il genere femminile nel periodo di vita compreso tra i 13 e i 30 anni.

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Quali sono e come riconoscere i sintomi dell'anoressia?

I sintomi dell’anoressia si presentano naturalmente con intensità e sfumature diverse da soggetto a soggetto. Esattamente come per tutte le malattie, infatti, anche i sintomi dell’anoressia sono strettamente collegati sia all’ambiente socioculturale che a quello familiare in cui l’anoressico vive.

Ad ogni modo è possibile identificare alcuni passaggi comuni a molti di coloro che soffrono di questa patologia.

E' importante prestare attenzione ai segnali del corpo e del comportamento: ad esempio, notare una significativa perdita di peso, un'ossessione per il cibo e il controllo del peso, affaticamento, debolezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, ma anche sintomi psicologici come ansia e depressione. In caso di sospetto, è importante rivolgersi a un professionista per una valutazione e un trattamento appropriati.

Sintomi iniziali.

L’anoressia è caratterizzata da una serie di sintomi fisici e psichici che sono facilmente identificabili, si tratta però dei sintomi tardivi, cioè di quelli che si manifestano in individui che hanno già una anoressia ben strutturata e conclamata e spesso si configurano come conseguenze all’eccessivo dimagrimento.

Riconoscere un caso di anoressia nervosa non è sempre così semplice come sembra, quando ci troviamo di fronte ad un disturbo anoressico recente.

Quando la patologia insorge, infatti, i sintomi sono più lievi, a volte addirittura difficili da notare.

Nella maggior parte dei casi l’anoressia si manifesta gradatamente: il soggetto incomincia a seguire una semplice dieta per perdere peso, poi piano piano inizia a ridurre sempre di più sia la quantità che la qualità degli alimenti assunti cominciando da quelli ricchi di grassi, per poi passare agli zuccheri, ai carboidrati fino ad arrivare a nutrirsi di minuscole porzioni di frutta o verdura.

Come si fa a capire se si è anoressici?

Non è di certo facile ma è possibile individuare i seguenti sintomi precoci:

Con il tempo il perseguire in questi atteggiamenti e il privare il corpo di nutrienti essenziali fa insorgere tutta un’altra serie di sintomi sia fisici che psicologici. Analizziamoli.

Come si manifesta? I segni fisici della privazione del cibo.

L’anoressia è un disturbo del comportamento alimentare e, poiché l’alimentazione è un aspetto essenziale del benessere e della salute del nostro corpo, è inevitabile che con il tempo questa patologia abbia delle inevitabili ripercussioni sul corpo.

Approfondisci quali sono e come si manifestano i disturbi del comportamento alimentare.

Se vi è capitato di vedere o conoscere una persona anoressica non vi sarà difficile immaginare quali siano le conseguenze corporee di questo disturbo!

Un individuo affetto da anoressia, infatti, appare visibilmente molto magro ed evidentemente sottopeso. Secondo il DSM IV Tr, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, è possibile parlare di anoressia quando il peso corporeo è inferiore al 85% di quello previsto in base a sesso ed età.

Oltre all’ evidente condizione di sottopeso, altri sintomi fisici dell’ anoressia possono essere:

In altre parole, non alimentare in modo adeguato il nostro corpo può provocare enormi squilibri che possono rivelarsi anche fatali.

I sintomi dell'anoressia femminile.

Oltre a questi che sono sintomi comuni a tutte le persone anoressiche vi sono poi dei sintomi che riguardano specificamente le donne quali:

Come abbiamo detto questi sono i sintomi evidenti in soggetti in cui la malattia è già palesemente conclamata, analizziamo adesso invece i sintomi psicologici, conoscerli può essere particolarmente utile perché alcuni di questi si manifestano prima rispetto a quelli fisici e quindi possono essere utili campanelli d’allarme per farci capire che un soggetto si sta avviando sulla pericolosa strada dell’anoressia.

I sintomi psicologici che accompagnano l’anoressia nervosa.

Come abbiamo detto, l’anoressia nervosa è un disturbo del comportamento alimentare di tipo psicologico

Come è possibile capire quando un dimagrimento esagerato è di natura psichica? Come riconoscere una anoressia nervosa?

È necessario innanzitutto premettere che, trattandosi di una patologia grave, è necessario sempre consultare un medico o uno specialista (psicologo, psicoterapeuta o psichiatra) esperto in disturbi del comportamento alimentare per avere la certezza diagnostica; tuttavia, alcuni comportamenti possono fungere da campanelli d’allarme.

La anoressia nervosa – come dice il DSM IV TR – ha, infatti, delle caratteristiche psichiche ben definite come per esempio:

Come chiarito all’inizio naturalmente l’intensità e le sfumature con cui si presentano questi sintomi variano molto da soggetto a soggetto.

Sintomi dell'anoressia nell'adolescente.

I sintomi dell'anoressia nell'adolescente possono essere simili a quelli negli adulti e includono:

Un genitore o un insegnante che noti questi sintomi in un adolescente deve parlarne subito con un professionista della salute mentale per un adeguato trattamento.

Particolare attenzione vanno posti ad alcuni sintomi specifici che possono essere più comuni nell'adolescenza quali:

Conseguenze dell'anoressia.

Indipendentemente dalla sua manifestazione l' anoressia nervosa è un disturbo molto pericoloso. La prima cosa da fare sarebbe quella di riconoscere il problema alimentare e quindi rivolgersi ad uno specialista; tuttavia, giacché il paziente anoressico non ha più un adeguato contatto con la realtà, è importante il supporto della famiglia, degli amici e degli insegnanti che dovrebbero essere sensibili nel notare i campanelli d’allarme di questa patologia. Se, infatti, non viene individuata e trattata tempestivamente, l'anoressia può avere conseguenze gravi sia a livello fisico, che mentale e sociale, tra cui:

E' importante che le persone con anoressia nervosa ricevano cure appropriate e trattamento medico per aiutarle a recuperare la salute fisica e mentale e migliorare la loro qualità della vita. La terapia nutrizionale, la terapia psicologica e il supporto medico possono aiutare le persone con anoressia nervosa a raggiungere un peso sano e migliorare la loro qualità della vita.

Fonti, studi e pubblicazioni.

Ci sono molti studi e pubblicazioni sui sintomi dell'anoressia nervosa. Ecco alcuni esempi per chi vuole approfondire le informazioni sopra riportate:

Informazioni Sugli Autori:

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Dottoressa Vitalba Genna
(Specialista in psicologia e psicoterapia sistemico-relazionale)

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