Ginseng rosso: proprietà, dosaggi ed opinioni

Consulente Scientifico:
Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

Il ginseng rosso è una radice di origine asiatica dalle molteplici proprietà: stimolante psico-fisico, tonico rinvigorente e rimedio all’impotenza maschile. Inoltre è un agente adattogeno, quindi in grado di combattere stress, infezioni ed intossicazioni. Vediamo quali sono i vari prodotti in commercio, la posologia da usare, gli effetti collaterali ed i vari studi condotti a riguardo, per capire con quali meccanismi agisce e se le sue proprietà sono vere o millantate.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
  2. Proprietà
  3. Benefici
  4. Formulazioni e dosaggio
  5. Opinioni
  6. Controindicazioni

Cos’è il ginseng rosso?

Il ginseng rosso è una pianta di origine asiatica: la più rinomata per i suoi effetti è quella coltivata in Corea. I principi attivi sono contenuti nelle radici che, a seguito dell’eliminazione della membrana superficiale, lavorazione ad alta temperatura, ed essiccamento assumono una colorazione rossa. Tale procedimento serve per concentrare e fissare i principi attivi che così non si degraderanno con il tempo.

Il nome scientifico del ginseng è Panax Ginseng:

  • panax deriva dal termine panacea, si riferisce quindi, ad una sostanza capace di curare qualunque male; fin dai tempi antichi, infatti, i popoli asiatici lo utilizzavano come medicinale.
  • Ginseng deriva da un termine cinese “rensheng”, che tradotto significa "radice dalla forma umana". Osservandone la morfologia, infatti, non è difficile scorgere una forma antropomorfa: la parte centrale più spessa mima il corpo, mentre, le varie protuberanze sottili, che si diramano dalla principale, sembrano braccia e gambe.

Proprietà: i principi attivi di questa radice asiatica.

Esistono altri tipi di ginseng oltre quello rosso. I più conosciuti sono:

  • Ginseng bianco, si tratta della stessa pianta del ginseng rosso: Panax Ginseng; in questo caso, però, la radice si usa essiccata ma non trattata con il vapore ad alta temperatura.
  • Panax Quinquefolium o anche detto ginseng americano, ha una quantità di ginsenosidi Rg2 maggiore rispetto a quello coreano, quindi il suo effetto sarà non spiccatamente eccitante sul sistema nervoso centrale.
  • Eleutherococcus Senticosus o ginseng siberiano, è della stessa famiglia dei precedenti ma appartiene ad un genere diverso; si tratta di un prodotto meno costoso del ginseng rosso per questo motivo, a volte, nei prodotti di scarsa qualità viene spacciato come Panax Ginseng. Possiede dei principi attivi simili ai ginsenosidi, che però sono chiamati eleuterosidi B.

I benefici del ginseng rosso.

Il ginseng fin dai tempi antichi è stato usato come rimedio per far fronte a differenti disturbi.

Ancora oggi viene utilizzato dalla medicina alternativa nei seguenti modi:

Approfondisci il rapporto tra cortisolo e stress.

Prodotti in commercio e dosaggio.

Il ginseng rosso si può trovare in farmacia, parafarmacia o erboristeria.

Esistono moltissime forme farmaceutiche in commercio:

Per saperne di più...

Esistono degli integratori a base di ginseng addizionati ad altre sostanze che potenziano o coadiuvano il suo effetto:

  • Miele, ha un’azione positiva sul cuore, rinforza i muscoli, fissa il calcio e magnesio nelle ossa ed è un ottimo rimedio naturale contro influenza e raffreddamento.
  • Pappa reale, è un rinvigorente che stimola mente e corpo inoltre ha effetti anti invecchiamento.
  • Echinacea, combatte i sintomi dello stress ed aiuta il corpo a superare i malanni invernali.
  • Ginkgo, migliora la circolazione, combatte i radicali liberi e viene usato anche per curare la disfunzione erettile nell’uomo.
  • Radiola, utilizzata contro l’ansia e lo stress, stimola la memoria e si dice che abbia effetti afrodisiaci.
  • Guaranà, è una pianta stimolante che aumenta la concentrazione, riduce il sonno e favorisce l’attenzione grazie alla sua grande quantità di caffeina.

La quantità giornaliera consigliata di ginseng rosso va dai 100 mg ai 4 gr: è meglio dividere la somministrazione in una o due dosi, e si preferisce iniziare con basse concentrazioni per poi aumentarle, nel caso in cui non si vedano benefici. E’ sempre d'obbligo ricordare che quando si parla di integratori la singola dose non è di per sé efficace: bisogna fare sempre un ciclo per almeno un mese. In questo caso non superare mai le 5 - 7 settimane di uso continuativo. E’ opportuno fare una pausa di almeno 2 settimane e poi riprendere il trattamento, per non incorrere in un accumulo e negli effetti collaterali di cui si parlerà più avanti.

Uso

Tempo di somministrazione

Migliorare la memoria

4,5 gr al giorno per 12 settimane

Disfunzione erettile

3 gr al giorno per 8 mesi

Prevenire influenza e raffreddore

100 mg per 4 settimane prima dell’arrivo del freddo

Migliorare il diabete mellito di tipo II

200 - 400 mg al giorno a stomaco vuoto per 1 mese

E’ bene consumare il ginseng rosso la mattina, è da evitare il tardo pomeriggio o la sera, in quanto, essendo uno stimolante al livello del sistema nervoso centrale potrebbe provocare insonnia.

I ginsenosidi sono metabolizzati a livello della flora batterica quindi assorbiti nell’intestino; per questo motivo, se si vuole avere un'azione potenziata è preferibile somministrarli a digiuno, in modo da non avere un ridotto assorbimento a causa del cibo in transito.

Il ginseng è davvero efficace? Studi e opinioni a riguardo.

La maggior parte degli effetti del ginseng rosso non sono stati comprovati scientificamente; questo non vuol dire che questa pianta non sia efficace ma, non si conoscono ancora i meccanismi d’azione con cui modula alcune risposte del nostro organismo. Durante gli anni sono stati, però, condotte differenti ricerche in modo da svelare, almeno in parte, come il ginseng agisce sul nostro organismo.

Vediamo quali sono gli studi in questione.

Detto questo, si può affermare che il ginseng rosso riesce senz’altro a modulare i meccanismi interni del nostro organismo.

Lo sapevate che...

Il governo tedesco ha riconosciuto il ginseng rosso alla stregua di un medicinale con la capacità di curare lo stress e l’affaticamento, inserendolo nell’elenco dei farmaci.

Effetti collaterali e controindicazioni.

Gli effetti collaterali del ginseng rosso sono relativi soprattutto ad un sovradosaggio; in questo caso si può avere:

Il suo consumo è vietato per:

Attenzione!

Qualora si manifestassero effetti collaterali dopo l’assunzione di ginseng rosso, raccomandiamo sempre di consultare il medico!

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Dottoressa Karen Angelucci
(Specialista in farmacia)

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