Aspartame: Tutto quello che devi sapere sul dolcificante controverso

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Maria Leva
(Specialista in farmacia)

Alla scoperta dell’aspartame: uno dei dolcificanti artificiali più utilizzati da chi segue una dieta o da coloro che, per particolari condizioni di salute, lo usano in sostituzione dello zucchero normale. Ma quali benefici offre? Fa male? È cancerogeno? Scopriamo le sue proprietà e i suoi possibili effetti collaterali.

    Indice Articolo:

Cos’è l’aspartame?

L'aspartame è un dolcificante artificiale a basso contenuto calorico utilizzato per sostituire lo zucchero in numerosi prodotti alimentari e bevande. È noto per essere circa 200 volte più dolce dello zucchero comune, consentendo l'uso di piccole quantità per ottenere lo stesso livello di dolcezza.

Nel corso degli anni, l'aspartame ha suscitato dibattiti e preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza e ai possibili effetti sulla salute. Studi e ricerche condotti su questo dolcificante hanno portato a conclusioni contrastanti, rendendo ancora più importante una valutazione attenta delle informazioni disponibili.

Composizione (Struttura chimica)

L’aspartame è ottenuto chimicamente dall'unione di una molecola di acido aspartico e una di fenilalanina esterificata con metanolo. Come tutti altri dolcificanti artificiali, a livello europeo, è contraddistinto da una sigla: l’aspartame viene indicato con la sigla E951.

La struttura chimica dell'aspartame è ciò che conferisce al composto le sue proprietà dolcificanti. Esaminiamo i dettagli principali che la caratterizzano:

Conoscere la struttura chimica dell'aspartame consente di comprendere come funziona come dolcificante e come viene metabolizzato dall'organismo. Inoltre, aiuta a capire meglio le possibili preoccupazioni sulla sicurezza e gli effetti sulla salute associati al suo consumo.

Proprietà e valori nutrizionali

Calorie.

L'aspartame fornisce un basso apporto calorico, del tutto trascurabile visto il suo alto potere dolcificante:

1 grammo di dolcificante ha solo 4 Kcal.

Indice glicemico.

L'indice glicemico dell'aspartame è pari a zero.

Controversie sull'aspartame: è pericoloso?

A lungo sono stati avanzati dubbi circa la sicurezza dell’aspartame e i possibili danni per la nostra salute. Da tempo l'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha sotto continuo controllo l’aspartame e gli esperti scientifici sono arrivati alla conclusione che non c’è alcun motivo per rivedere la DGA che ritiene sicuro il dolcificante nella dose di 40 mg/kg di peso.

Ad oggi non esiste alcuna certezza sulla presunta tossicità dell'aspartame, che è ritenuto un dolcificante sicuro dalla FDA e dall'EFSA.

Fa male alla salute?

I dubbi sulla possibile tossicità dell’aspartame derivano principalmente dalla sua struttura chimica, la cui molecola, una volta degradata, potrebbe rilasciare sostanze tossiche per il nostro organismo.

In particolare, essa rilascia:

Ovviamente, tutti questi effetti tossici si hanno solamente in seguito all'assunzione di dosi elevate, molto al di sopra di quelle con cui veniamo a contatto quotidianamente.

L'aspartame è cancerogeno?

Analizziamo, di seguito, i più importanti passi compiuti circa la sua validità e i suoi possibili effetti cancerogeni:

Controindicazioni e sicurezza dell’edulcorante

Da quanto fin qui detto, è chiaro che l’aspartame non ha molte controindicazioni scientificamente accertate. Le uniche vere controindicazioni del dolcificante sono

L'aspartame è un dolcificante artificiale ampiamente studiato e, secondo le principali agenzie di regolamentazione, è considerato sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, esistono alcune situazioni in cui l'aspartame è controindicato:

Effetti collaterali e rischi per la salute

Nonostante l'aspartame sia considerato sicuro per la maggior parte delle persone, esistono alcune situazioni in cui potrebbe causare effetti collaterali o comportare rischi per la salute:

Per la maggior parte delle persone, l'aspartame può essere consumato senza problemi, ma è importante essere consapevoli delle potenziali controindicazioni e rischi per la salute. In caso di dubbi o preoccupazioni, consultare un professionista della salute.

Studi sulla sicurezza dell'aspartame

L'aspartame è uno dei dolcificanti artificiali più studiati al mondo. Numerosi studi e ricerche ne hanno valutato la sicurezza nel corso degli anni:

L'aspartame deve quindi essere consumato con moderazione per non incorrere in controindicazioni ed effetti collaterali.

Gruppi a rischio e precauzioni

Ci sono alcuni gruppi di persone che dovrebbero prestare particolare attenzione all'uso dell'aspartame e adottare precauzioni:

Per ridurre i potenziali rischi associati all'aspartame, è importante prestare attenzione alle etichette degli alimenti e delle bevande e conoscere i prodotti che contengono questo dolcificante artificiale. Inoltre, è utile moderare il consumo di dolcificanti artificiali in generale e mantenere una dieta equilibrata ed equilibrata.

Se si rientra in uno dei gruppi a rischio o si hanno preoccupazioni riguardo all'aspartame, consultare un professionista della salute per ricevere consigli personalizzati e adottare le precauzioni necessarie.

Dose giornaliera massima raccomandata

La dose massima raccomandata (DGA) è di 40 mg/kg di peso corporeo; dose molto al di sopra di quella che noi normalmente ingeriamo in un giorno. Superare questa dose, per il nostro organismo, significherebbe, infatti, incorrere in possibili effetti avversi.

Dove si trova?

Ma dove troviamo l’aspartame? Come lo troviamo? E come ne veniamo in contatto nella vita quotidiana?

Aspartame negli integratori

L’aspartame è un additivo alimentare utilizzato negli integratori dietetici, cosiddetti light, per il controllo del peso, al posto dello zucchero per il suo elevato potere dolcificante, che come già detto è di circa 200 volte superiore a quello del saccarosio e perché ha un sapore simile a quello dello zucchero privo di retrogusto comune a molti altri dolcificanti.

Aspartame nella coca cola

L’aspartame è molto utilizzato in numerose note bibite tra cui nella famosa Coca-Cola nella versione Light ed in quella zero.

100 ml di Coca Cola Zero hanno solo 1 caloria.

Se proprio, quindi, non riusciamo a fare a meno di questa bevanda, che ha una notevole quantità di zuccheri, è meglio bere quella zero o light per evitare di incorrere in rischio di obesità e diabete considerando che ad oggi non ci sono evidenze specifiche sulla tanto acclamata tossicità dell’aspartame e che le dosi che potrebbero portare dei danni alla nostra salute sono così elevate.

Usi e applicazioni dell'aspartame

L'aspartame è ampiamente utilizzato come dolcificante a basso contenuto calorico grazie alla sua potente dolcezza e alla sua facile integrazione in vari prodotti alimentari e bevande. Esaminiamo alcuni degli usi e applicazioni più comuni di questo dolcificante.

L'aspartame ha una vasta gamma di applicazioni in vari settori, soprattutto nell'industria alimentare, grazie alle sue proprietà dolcificanti e al suo basso apporto calorico. Il suo utilizzo consente di soddisfare la crescente domanda di prodotti dolci a ridotto contenuto di zucchero e calorie.

Aspartame negli alimenti

L'aspartame è un ingrediente versatile che si trova in una vasta gamma di alimenti a basso contenuto calorico e senza zucchero. Ecco alcuni esempi di alimenti e categorie di prodotti che spesso contengono aspartame:

Sebbene l'aspartame sia presente in molti alimenti e bevande a ridotto contenuto calorico, la sua presenza deve essere sempre indicata sull'etichetta del prodotto. Le persone con fenilchetonuria (PKU) o sensibilità all'aspartame devono prestare particolare attenzione alla lettura delle etichette per evitare il consumo involontario di aspartame.

Aspartame nelle gomme da masticare

L'aspartame è un dolcificante artificiale comunemente utilizzato nelle gomme da masticare senza zucchero. Viene impiegato per diversi motivi:

In ogni caso va sottolineato che l'aspartame potrebbe causare reazioni avverse in alcune persone, specialmente in individui affetti da fenilchetonuria (PKU). Pertanto, è fondamentale leggere attentamente le etichette dei prodotti e verificare la presenza di aspartame nelle gomme da masticare, se si è sensibili a questo dolcificante.

Aspartame nelle bevande

L'aspartame è ampiamente utilizzato nelle bevande dietetiche e a basso contenuto calorico come dolcificante alternativo allo zucchero. Ecco alcuni dei motivi per cui viene impiegato:

Nonostante i vantaggi dell'aspartame, alcune persone sono sensibili a questo dolcificante. In particolare, individui affetti da fenilchetonuria (PKU) e dovrebbero evitarlo.

Altre applicazioni dell'aspartame

Oltre alle bevande, l'aspartame viene utilizzato in diverse altre categorie di prodotti alimentari e farmaceutici. Ecco alcuni esempi:

Leggere attentamente le etichette serve ad identificarne la presenza del dolcificante e verificare se è adatto alle proprie esigenze, soprattutto per chi ha particolari restrizioni alimentari o condizioni mediche.

Benefici del dolcificante

Perché preferire l’aspartame rispetto allo zucchero? Vediamo quali sono le proprietà dell’aspartame ed i benefici tratti dal suo utilizzo.

L’aspartame, inoltre, è in grado di prolungare il sapore di frutta, ad esempio nelle gomme da masticare riesce a estendere il sapore fino a quattro volte (sostituire gli zuccheri, infatti, permette di prolungare i sapori).

Fa dimagrire o ingrassare?

Se usato correttamente come alternativa a dolcificanti più calorici quali lo zucchero, l'aspartame aiuta a dimagrire. Tuttavia come tutti i dolcificanti oggi largamente utilizzati potrebbe fare addirittura far ingrassare.

Ma quali sono le cause dell'aumento di peso?

La questione dell'impatto dei dolcificati sul dimagrimento e la perdita di peso è ancora dibattuta e le risposte non sono univoche. Tuttavia come in ogni caso la differenza la fa il buon senso:

I dolcificanti non devono essere considerati un motivo per aumentare la quantità consumate altrimenti l'aumento di peso è assicurato.

Confronto con altri dolcificanti: le alternative all'aspartame

Se desideri esplorare opzioni diverse dall'aspartame, ci sono numerosi dolcificanti alternativi disponibili sul mercato. Alcuni di questi includono:

Quando scegli un dolcificante alternativo, è importante valutare le proprie esigenze dietetiche e preferenze personali. Consulta un professionista della salute per capire quale opzione sia più adatta al tuo stile di vita e alle tue esigenze nutrizionali.

Aspartame vs sucralosio

Sia l'aspartame che il sucralosio sono dolcificanti artificiali senza calorie utilizzati per sostituire lo zucchero. Ecco alcune differenze chiave tra i due:

Aspartame vs stevia

L'aspartame e la stevia sono entrambi dolcificanti utilizzati per sostituire lo zucchero, ma presentano alcune differenze notevoli:

Aspartame vs zucchero

Confrontando l'aspartame e lo zucchero, possiamo evidenziare diverse differenze chiave tra i due dolcificanti:

La scelta tra aspartame e zucchero dipende dalle esigenze individuali, dalle preferenze di gusto e dagli obiettivi di salute. L'aspartame è una buona alternativa per coloro che cercano di ridurre le calorie e l'apporto di zucchero, ma è importante consultare un professionista della salute per determinare quale sia la scelta migliore per te.

Aspartame o saccarina?

La saccarina è un dolcificante artificiale che ha un potere dolcificante trecento volte superiore rispetto allo zucchero, ma ha un retrogusto amarognolo. È, a differenza dell’aspartame, resistente al calore e ambientaliste acido. Viene frequentemente associata all'aspartame per ottenere un miglioramento del sapore.

Aspartame o zucchero?

Lo zucchero è un dolcificante naturale che come sappiamo, se consumato in modo eccessivo, provocare iperglicemia e diabete, obesità, carie, tutte patologie che invece non possono essere prevenute con l’utilizzo dell’aspartame, dolcificante naturale con meno calorie e più alto potere dolcificante.

Aspartame o acesulfame k?

L'acesulfame K è un dolcificante sintetico che non apporta nessuna caloria. Ha un potere dolcificante superiore a quello dello zucchero e pari a quello dell'aspartame ma al contrario di quest'ultimo è resistente al calore e stabile nel tempo.

Breve storia dell'aspartame

La storia dell'aspartame ha le sue radici nel 1965, quando il chimico James M. Schlatter lo scoprì accidentalmente. Vediamo i principali eventi che hanno portato all'ampio utilizzo dell'aspartame come dolcificante:

La storia dell'aspartame è costellata di scoperte, approvazioni normative e dibattiti sulla sicurezza. Il suo percorso ha portato a un'ampia diffusione del dolcificante nei prodotti alimentari e nelle bevande, nonostante le preoccupazioni persistenti riguardo ai possibili effetti sulla salute.

Domande frequenti sull'aspartame

Ecco alcune delle domande più comuni sull'aspartame e le risposte brevi ed informative per aiutarti a comprendere meglio questo dolcificante artificiale.

L'aspartame provoca il cancro?

La domanda se l'aspartame provoca il cancro è una preoccupazione comune tra i consumatori. Ecco una panoramica delle attuali conoscenze scientifiche su questo argomento:

Le ricerche scientifiche non hanno dimostrato un legame diretto tra l'aspartame e il cancro. Tuttavia, è sempre una buona idea monitorare il proprio consumo di dolcificanti e seguire le linee guida sanitarie stabilite.

L'aspartame influisce sul peso corporeo?

Molti si chiedono se l'aspartame influisca sul peso corporeo. Ecco alcuni punti chiave per comprendere il rapporto tra aspartame e peso:

L'aspartame è adatto ai diabetici?

La domanda se l'aspartame sia adatto ai diabetici è molto comune. Ecco alcuni punti chiave da considerare sull'uso dell'aspartame per le persone con diabete:

L'aspartame è generalmente considerato adatto ai diabetici e è un'opzione utile per sostituire lo zucchero e aiutare nel controllo della glicemia. Tuttavia, è sempre importante consultare un medico o un dietista prima di apportare modifiche alla dieta, specialmente per chi convive con il diabete.

L'aspartame contiene glutine?

Per chi segue una dieta senza glutine, è essenziale sapere se un ingrediente come l'aspartame ne contenga.

Approfondimenti

Implicazioni Neurologiche dell'Aspartame: Un'Indagine sulla Memoria e l'Apprendimento

L'aspartame, un dolcificante artificiale diffuso, ha sollevato preoccupazioni per i suoi potenziali effetti negativi sulla salute, in particolare sul sistema nervoso centrale. Tra le varie ricerche, un aspetto meno esplorato ma altrettanto cruciale è l'impatto dell'aspartame sulla memoria e l'apprendimento.

Meccanismi Neurobiologici

Implicazioni per la Salute Pubblica e la Ricerca Futura

Bibliografia

Ecco una bibliografia dettagliata sugli studi relativi all'aspartame, un dolcificante artificiale comunemente usato:

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Maria Leva
(Specialista in farmacia)

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