Xilitolo: valori nutrizionali, proprietà e controindicazioni del dolcificante

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Lo xilitolo è un dolcificante utilizzato come sostituto del saccarosio (comune zucchero bianco da cucina) sia in ambito industriale, che casalingo. Le sue proprietà benefiche sono molteplici e gli effetti collaterali prossimi allo zero, pertanto risulta interessante conoscerlo per utilizzarlo al meglio.

Le principali proprietà dello xilitolo


  • E'adatto a chi soffre di diabete
  • Previene la carie
  • Riduce il rischio di contrarre la Candida
  • Previene l'osteoporosi
  • Contrasta l'invecchiamento cutaneo
  • Regola l'intestino
  • Aiuta a dimagrire
    Indice Articolo:
  1. Cos'è e a cosa serve?
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Proprietà e benefici
    1. Diabete
    2. Carie
    3. Otite
    4. Candida
    5. Osteoporosi
    6. Anti-age
    7. Regola l'intestino
  4. Fa dimagrire?
  5. Controindicazioni
    1. Effetti lassativi
    2. Colon irritabile
    3. E'cancerogeno?
    4. Allergia
    5. Gravidanza
  6. Dove si compra?
    1. Biologico
  7. Quantità giornaliera
  8. Dove si trova?

Caratteristiche dello xilitolo.

Lo xilitolo è un dolcificante naturale, che si presenta come una polvere cristallina bianca, estratta dal legno della betulla.

Dalla corteccia dell’albero di betulla si estrae, attraverso un processo chimico, lo xilosio che viene poi idrogenato e cristallizzato e quindi convertito in xilitolo, indicato sulle confezioni alimentari con la sigla E967 nel sistema internazionale di indicazioni di additivi alimentari.

Sebbene dal punto di vista chimico si tratti di un poliolo, ovvero di un composto con gruppi alcolici non caratteristici della struttura zuccherina, lo xilitolo è in grado di stimolare le papille gustative responsabili del sapore dolce che si trovano sulla superficie della lingua. Questo perché è in grado di mimare la molecola di zucchero ed adattarsi perfettamente all'interno del sito attivo presente nella tasca papillare.

Valori nutrizionali.

Confrontandolo con il classico zucchero bianco, il cui valore edulcorante è indice di riferimento per le altre sostanze dolci, possiamo dire che lo xilitolo ha un potere dolcificante pari a quello del saccarosio, ovvero 1, ma circa il 40% delle calorie in meno.

Ciò trova spiegazione in un diverso metabolismo; infatti, lo xilitolo dopo l’assunzione viene assorbito a livello del tratto gastrointestinale solo in piccola parte mentre gran parte, una volta giunta a livello del tratto terminale dell’intestino, viene fermentata dalla flora batterica presente in situ e trasformata in metaboliti volatili.

Calorie.

Lo xilitolo ha un valore calorico di sole 2,4 Kcal/g

diversamente dal dolcificante casalingo che ha 4 Kcal/g.

Indice glicemico.

L'indice glicemico dello xilitolo è molto basso ed è pari a 7

Circas dieci volte più basso del saccarosio che è circa 70.

I benefici del dolcificante.

Lo xilitolo è stato approvato, nel 2014, dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, il Comitato di esperti congiunti dell'Organizzazione mondiale della sanità sugli additivi alimentari sempre tenendo presente che la quantità utilizzata non deve superare quella consigliata.

Come la maggior dei polioli, lo xilitolo apporta diversi benefici alla salute comprovati da diversi studi medici.

Approfondisci le proprietà ed i benefici dei polioli.

E’ adatto a chi soffre di diabete perchè ha basso indice glicemico.

A livello metabolico questi minuscoli cristalli hanno un valore aggiunto in quanto, diversamente dagli zuccheri di uso comune, come è stato recentemente dimostrato da alcuni studi, non comportano rilevanti variazioni del tasso glicemico nel sangue e conseguentemente nessun picco insulinico post-assunzione. Proprio per tale ragione risulta un prodotto innovativo e sicuro soprattutto per l’alimentazione delle persone affette da diabete. Purtroppo però non può essere usato come dolcificante per la preparazione di prodotti da forno destinati ai diabetici in quanto:

Negli ultimi anni, tuttavia, si sta rivolgendo molta attenzione alle mille qualità di questa sostanza in quanto è stato scientificamente dimostrato essere un alimento prezioso ed alleato della salute.

Fa bene ai denti perché combatte i batteri nocivi e riduce il rischio di carie fino al 30%.

L'American Academy of Pediatric Dentistry (AAPD) ha riconosciuto che lo xilitolo riduce la formazione della placca perché contrasta la proliferazione del batterio Streptococcus mutans che si nutre di glucosio. Per tale motivo questo poliolo viene utilizzato da anni nei paesi nel Nord Europa e ne viene consigliato l'uso da parte di bambini ed adolescenti allo scopo di prevenire la carie.

Riduce il rischio di infezioni auricolari.

Come è facile intuire, pensare al nostro corpo umano come composto da tanti organi ed apparati separati tra di loro risulta innaturale. Per tale motivo, possiamo ben comprendere, che il dimezzamento o addirittura debellamento dei batteri che risiedono nella nostra bocca riduce di molto il rischio di contrarre otiti (infezioni dell’orecchio medio) soprattutto nei bambini. Tutto ciò semplicemente masticando caramelle o gomme che contengono xilitolo come sostiene

Aiuta a combattere la candida.

Diversi studi pubblicati dal National Center for Biotechnology Information degli Stati Uniti nel PubMed Central (archivio governativo che raccoglie le migliori pubblicazioni biomediche) hanno dimostrato una riduzione del rischio di contrarre moniliasi, infezione causata dal lievito Candida albicans e responsabile di varie malattie superficiali, quali mughetto e vaginiti, o sistemiche con gravità talvolta mortale.

Ciò è ascrivibile alla proprietà anti fungine di tale zucchero, che, rispetto ai dolcificanti solitamente usati, non permette la colonizzazione fungina e conseguentemente l’insorgere delle malattie.

Previene l’osteoporosi.

Nel corso degli anni è stata dimostrata la capacità, in seguito all'assunzione regolare e quantitativamente definita di tale dolcificante, di prevenire l’incidenza di osteoporosi, ovvero di quella patologia che causa demineralizzazione delle ossa con maggiore probabilità di fratture o rotture ossee. Tale azione benefica deriva dalla sua capacità di aumentare a livello del tratto gastrointestinale l’assorbimento di calcio.

Contrasta l'invecchiamento cutaneo.

Sembrerebbe, da alcuni studi effettuati sui ratti, che questo zucchero sia capace di aumentare la produzione intrinseca di collagene, proteina responsabile della funzionalità e struttura di pelle, cartilagine e tessuto muscolare. Ciò è dovuto al non legame di questo dolcificante alla proteina, diversamente dagli usuali zuccheri raffinati che causano dunque rughe ed altri inestetismi della pelle.

Approfondisci i benefici del collagene per la pelle.

Nutre la flora intestinale e regola l'intestino.

Lo xilitolo può essere fonte nutritiva per i batteri della flora intestinale, favorendone crescita e mantenimento dell’attività. Questo è sicuramente un beneficio molto importante, in quanto variazioni considerevoli della flora intestinale comportano problemi quali stipsi o dissenteria, ma aumentano anche la possibilità di contrarre infezioni sistemiche.

Lo xilitolo fa dimagrire?

Lo xilitolo non fa certamente dimagrire, ma aiuta se si seguono diete ipocaloriche in quanto può sostituire lo zucchero, avendo lo stesso potere dolcificante, ma ha solo 2,4 kcal per grammo, contro le 4 kcal di un grammo di zucchero bianco.

Naturalmente non bisogna eccedere nelle quantità!

Lo xilitolo fa male? Controindicazioni ed effetti collaterali.

Seppur lo xilitolo è considerato un prodotto innocuo ed anzi benefico per il nostro organismo, tuttavia presenta delle controindicazioni e lievi effetti collaterali.

Può avere effetti lassativi.

Introdurre grandi quantitativi di xilitolo può causare effetto lassativo e flatulenza (ovvero formazione di gas a livello intestinale a causa di un processo fermentativo); tuttavia è stato sperimentalmente dimostrato che abituando con il tempo il nostro corpo alla digestione di tale zucchero, ovvero introducendone gradualmente quantità in tempi medio/lunghi, tali effetti si riducono o spariscono del tutto.|

Può causare problemi di digestione.

Come ogni sostanza esiste una certa individualità e pertanto alcune persone potrebbero mostrare una certa difficoltà nella sua digestione a causa della carenza o assenza di alcuni enzimi coinvolti nel suo metabolismo. Per tali motivi sarebbe opportuno evitarne l’assunzione nei soggetti che soffrono della sindrome del colon irritabile.

Lo xilitolo è cancerogeno?

Attualmente non esistono studi che dimostrano un effetto tossico oppure cancerogeno per lo xilitolo e quindi possiamo sostanzialmente considerarla una sostanza sicura per l’uomo.

Allergia.

Alcuni soggetti potrebbero essere intolleranti o addirittura allergici a questo dolcificante. L'allergia allo xilitolo si manifesta con sintomi quali prurito, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie, e addirittura debolezza e vomito.

In presenza di tali sintomi, non solo è necessario interrompere l'assunzione di xilitolo o di alimenti che lo contengono, ma anche di rivolgersi al medico.

Gravidanza.

Lo xilitolo naturale estratto dalla betulla può essere consumato in gravidanza, mentre quello sintetico, come tutti i dolcificanti di sintesi, va evitato per motivi precauzionali in quanto non vi sono studi certi sull'assenza di rischi.

Attenzione: lo xilitolo è veleno per i cani!

Ebbene sì, diversamente dal largo impiego in uso umano, lo xilitolo deve essere tenuto lontano dalla portata dei cani in quanto anche solo una piccolissima quantità è in grado di provocare gravi danni ed addirittura la morte dei nostri amici.

Questo effetto è dovuto ai repentini innalzamenti dei livelli insulinici che causano ipoglicemia (bassissimi livelli dei valori glicemici ematici) e danni epatici irreversibili in poco tempo.

Dunque siamo molto prudenti nel non lasciare prodotti in cui è contenuto lo xilitolo, se nella nostra famiglia abbiamo anche un compagno fedele!

Dove comprare lo xilitolo?

Lo xilitolo, come tutti i dolcificanti, si può acquistare in farmacia o erboristeria, ma attualmente, data la sua commercializzazione si sta diffondendo, per cui lo si può trovare anche nei supermercati oi nei siti online.

Lo xilitolo viene venduto in bustine o in polvere ed il prezzo medio di un barattolo di 500 g è di circa 10 euro.

Xilitolo biologico.

Lo xilitolo biologico è quello estratto dal legno di betulla. Esiste però anche quello sintetico o addirittura ricavato da prodotti OGM.

Naturalmente per non incorrere in problemi è bene orientarsi nell'acquisto di Xilitolo puro 100% naturale.

Quanto assumerne?

Non vi è una dose giornaliera raccomandata dall' OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per l'assunzione di xilitolo ma, per evitare i possibili effetti collaterali, si consiglia di non superare i 20 grammi al giorno per gli adulti e 10 grammi per i bambini.

Utilizzi del dolcificante: dove si trova?

Lo xilitolo può essere prodotto anche dal nostro corpo come prodotto intermedio della glicolisi, ovvero del processo chimico che porta alla scissione del glucosio, derivante dai carboidrati introdotti con l’alimentazione, in unità energetiche indispensabili per il nostro organismo. E' presente anche in alcuni tipi di frutta quali fragole, lamponi, guscio delle mandorle.

E’ molto utilizzato a livello industriale dove viene aggiunto:

Ricordiamo che l’articolo ha uno scopo informativo e quindi è bene consultare il proprio medico di fiducia in caso di patologie o disturbi specifici.

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