Intossicazione alimentare: cosa fare? Tipi, sintomi e rimedi naturali

Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Con il termine “ intossicazione alimentare” si indica una patologia innescata dal consumo di un alimento contaminato da un microrganismo patogeno. Le intossicazioni alimentari si manifestano con sintomi caratteristici che in alcuni casi possono essere gravi. Nella maggior parte dei casi sono auto risolventi, talvolta possono essere utili rimedi naturali e rimedi omeopatici. È importantissimo bere molti liquidi per evitare la disidratazione.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
  2. Sintomi
  3. Cause
  4. Rimedi

Intossicazione alimentare: cos’è?

Quando si parla di intossicazione alimentare ci si riferisce ad una condizione infettiva che è stata contratta attraverso l'ingestione di un particolare alimento contaminato da un patogeno (virus, batteri, parassiti e così via) o da una tossina prodotta da un patogeno. Le intossicazioni alimentari possono colpire tutti ma vi sono alcune categorie di soggetti che risultano essere maggiormente a rischio, quali ad esempio gli anziani e le donne in gravidanza, a causa di cambiamenti metabolici e circolatori, i bambini ed i neonati, il cui sistema immunitario non è ancora del tutto sviluppato, ed i soggetti affetti da patologie cronico - degenerative come l'AIDS e il diabete che provocano problemi a livello della risposta immunitaria.

Tipologie delle intossicazioni da cibo.

Gli alimenti responsabili di questo disturbo, possono essere contaminati in qualsiasi momento, sia in fase di produzione primaria (cioè a partire dall'allevamento), sino alla fase di consumo (quando cioè vengono serviti). I principali alimenti causa di intossicazioni alimentari sono le uova, i derivati delle uova, i frutti di mare, i prodotti ittici in generale, le carni crude, i latticini, le verdure, ed i prodotti confezionati.

Nell'ambito delle intossicazioni alimentari possiamo distinguere tre diverse tipologie:

Sebbene vi siano tre diverse tipologie di disturbi la sintomatologia e le modalità con cui il patogeno si trasmette all'essere umano sono uguali ovvero la malattia si trasmette attraverso l'ingestione dell'alimento contaminato.

Sintomi e complicanze dell’ingestione di alimenti contaminati.

Le intossicazioni alimentari possono presentare sintomi comuni e non eccessivamente preoccupanti, ma anche complicanze, ovvero un insieme di sintomi gravi che possono portare a conseguenze anche molto serie.

Tra i sintomi comuni abbiamo:

I sintomi hanno insorgenza variabile che va da subito dopo il consumo dell'alimento a giorni o settimane dopo il consumo. La durata media dei sintomi è di circa 7 - 10 giorni con una graduale attenuazione man mano che passano i giorni.

Tra i sintomi gravi possiamo invece citare:

Se si manifesta uno o più di questi sintomi sopra citati è necessario recarsi subito al pronto soccorso per evitare problemi gravi e potenzialmente fatali.

Cause.

Le intossicazioni alimentari sono causate da microrganismi patogeni che una volta arrivati nell'intestino a causa dell'ingestione di cibi contaminati, si moltiplicano e producono tossine. I microrganismi responsabili di tossinfezioni alimentari possono essere batteri, funghi (sia come alimenti che come microrganismi), protozoi o virus.

Tossinfezioni batteriche.

Una delle più grandi categorie di patogeni responsabili di intossicazioni alimentari sono i batteri. Tra quelli maggiormente implicati nella patogenesi di queste malattie abbiamo:

Altre tossinfezioni.

Meno comuni ma pur sempre abbastanza diffuse sono le intossicazioni alimentari legate all'ingestione di virus e quelle legate ad altri microrganismi quali protozoi o funghi.

Tra queste quelle più comuni sono:

Approfondidsci i rimedi naturali contro la candida.

Cosa fare in caso di intossicazione alimentare?

In caso di soggetti sani e giovani, non affetti da patologie e con il sistema immunitario integro, le intossicazioni alimentari si risolvono nel giro di qualche giorno o settimana. Talvolta il medico, in base alla causa scatenante ed all'entità dei sintomi, potrà prescrivere dei farmaci antibiotici o antidiarroici ma, nella maggior parte dei casi, sono sufficienti i rimedi di primo soccorso ed i rimedi naturali. La diagnosi è solitamente basata sui sintomi osservati e sull'anamnesi comportamentale ed alimentare del soggetto.

Rimedi immediati.

I rimedi immediati o di primo soccorso, sono quelli che bisogna attuare immediatamente non appena si capisce di essere stati colpiti da una tossinfezione alimentare. In linea generale i rimedi di primo soccorso sono:

Rimedi naturali: fitoterapia ed omeopatia.

Le intossicazioni alimentari possono essere trattate anche attraverso rimedi fitoterapici ed omeopatici.

Per quanto riguarda la fitoterapia essa si avvale di piante ad azione antinausea ed anti diarroica quali:

Puoi approfondire i benefici dello zenzero.

Per quanto riguarda l'omeopatia il rimedio maggiormente utilizzato per il trattamento delle intossicazioni alimentari è Arsenicum album. Questo rimedio si può assumere, alla concentrazione 24 CH, sottoforma di granuli (da 3 a 5 granuli due volte al giorno) o di gocce (da 5 a 6 gocce due volte al giorno).

Altri possibili rimedi, da assumere in concentrazione 24 CH e con posologie variabili in base ai casi, sono Nux vomica, Podophyllum e Veratrum album.

Naturalmente prima di fare ricorso a qualsiasi tipo di rimedio, anche se fitoterapico o omeopatico è necessario consultare il proprio medico di fiducia.

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Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

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