Fondotinta: come scegliere ed applicare il migliore in base alla pelle

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Come scegliere il migliore fondotinta in funzione del colore e della qualità della pelle? Vediamo come applicarlo in modo uniforme per coprire le imperfezioni e scopriamo come è possibile realizzarlo fai da te in casa.

    Indice Articolo:
  1. A cosa serve?
  2. Tipologie
  3. Come sceglierlo?
  4. Come applicarlo?
  5. Prezzo
  6. Fondotinta fai da te

Il fondotinta: un importante alleato per una pelle perfetta.


Il make up in generale e il fondotinta in particolare vengono utilizzati dalle donne per conferire al proprio viso un aspetto sano e luminoso, per minimizzare e nascondere le imperfezioni della pelle e per valorizzare i punti forti.

Ma una cosa è certa: se il fondotinta non viene scelto in modo appropriato,  l’effetto che si ottiene  è decisamente l’opposto! Facilissimo da incontrare su molte donne è il cosiddetto effetto “maschera” o effetto “cerone”: un’applicazione eccessiva di prodotto o un fondotinta in sé inadatto alla propria pelle finiscono con il creare questi antiestetici effetti.

È dimostrato che più dell’80% delle donne sbagliano fondotinta! Ma perché ciò accade?

Una delle motivazioni risiede sicuramente nell’enorme varietà di prodotti che esistono sul mercato. Molto spesso la troppa scelta può creare confusione e si tende a scegliere d’impulso, senza pianificare bene l’acquisto.

La regola generale è quella di scegliere il fondotinta in base a due criteri fondamentali: si deve adattare al tipo di pelle e al colore dell’incarnato.

Ma prima di vedere praticamente come fare cominciamo a conoscere i vari tipi di fondotinta presenti in commercio per capire tra quali prodotti dovrà orientarsi la scelta.

I principali tipi in commercio: le texture più adatte ai diversi tipi di pelle.

Come abbiamo detto, in commercio esiste una varietà infinita di marche e formulazioni di fondotinta che possono accontentare tutte le esigenze. Naturalmente si passa da prodotti più commerciali con prezzi più contenuti a quelli professionali che hanno dei costi molto elevati. Non è detto però che per avere un buon risultato si debba per forza spendere tanto: l’importante è saper scegliere.

Possiamo distinguere tra le seguenti categorie che si differenziano principalmente in base alla loro consistenza e texture:

  • Fondotinta liquido: è forse il più diffuso in commercio perché è quello più versatile. Si presenta in tubetti oppure in flaconcini e può essere steso con l’aiuto di un’apposita spugnetta in lattice oppure di un pennello per fondotinta con setole sintetiche. E’ molto leggero e molto idratante e può essere utilizzato per tutti i tipi di pelle: secca, mista e grassa. L’unico difetto è che è poco coprente e risulta poco indicato per chi ha imperfezioni importanti da nascondere.
  • Fondotinta in Mousse: ha caratteristiche molto simili al fondotinta liquido e si adatta a tutti i tipi di epidermide. Non fa male alla pelle, non ostruisce i pori e garantisce un buon livello di idratazione e di coprenza senza mancare in leggerezza.
  • Fondotinta compatto in crema: si presenta come una crema compatta da spalmare sul viso. Poiché è molto denso, ne basta veramente una piccola quantità per raggiungere l’effetto desiderato. In particolare il fondotinta compatto, poiché è a base grassa, garantisce un livello di coprenza molto alto ed è molto indicato per le pelli secche o normali. Per le donne che hanno la pelle grassa o mista risulta essere poco indicato perché rischierebbe di ostruire i pori e potrebbe non far respirare la pelle, causando un’ulteriore produzione di sebo.

Approfondisci le cause ed i possibili rimedi  per la pelle grassa.

  • Fondotinta compatto in polvere: è la versione “light” del precedente. Si presenta in cialda ed è costituito da polvere di fondotinta pressata. È adatto alle pelli grasse o miste e sconsigliato a quelle secche perché la polvere potrebbe screpolarle ulteriormente.  Si può prelevare la quantità desiderata con l’apposito pennellino oppure con un piumino. La caratteristica fondamentale di questa tipologia di fondotinta è che è molto versatile: può essere usato sia asciutto che bagnato, a seconda dell’effetto che si desidera ottenere.
    • Asciutto: basta prelevare una piccola quantità col pennellino o con le dita e stenderla dolcemente sul viso con movimenti leggeri. La coprenza è molto alta, infatti applicato in questo modo, il fondotinta può tranquillamente essere usato come correttore.
    • Bagnato: basta prendere una spugnetta in lattice inumidita con acqua oppure  con un po’ di crema idratante e prelevare un po’ di polvere dalla cialda. In questo caso occorre picchiettare delicatamente su tutta la superficie del viso. Da bagnato, il fondotinta in polvere regala un effetto meno coprente e quindi più naturale.
  • Fondotinta minerale: è una delle ultime novità del mondo del make up. Si può trovare sia in polvere compatta che in polvere libera, ma la cosa che lo differenzia dai suoi simili è la composizione chimica. È composto infatti solamente da polveri minerali naturali molto sottili ed è particolarmente indicato per soggetti allergici, che soffrono di arrossamenti e che hanno pelli sensibili o impure. Il fatto che sia totalmente naturale e non soggetto a lavorazioni chimiche non rovina la pelle, non ostruisce i pori, ma dona un’eccezionale luminosità al viso. Inoltre, trattandosi di polveri minerali naturali, si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di pelle, anche alle pelli mature, e garantisce una straordinaria tenuta per tutto il giorno.Il trucco minerale si applica con gli appositi pennelli, procedendo con lenti e ampi movimenti rotatori su tutta la superficie del viso.

Aldilà della formulazione, ormai la maggior parte dei fondotinta sono studiati per garantire il massimo comfort e sono spesso arricchiti con ingredienti antirughe.

Scegliere il fondotinta giusto? Basta seguire le “indicazioni” della pelle: colore e sottotono.

Ora abbiamo un’idea più chiara sulle diverse tipologie di fondotinta presenti sul mercato. Ma questo non vuol dire che siamo pronte per acquistarlo! Manca una cosa fondamentale da sapere: qual è il colore giusto da scegliere per il fondotinta?

Il colore della nostra pelle può essere definito dalla combinazione di due fattori: il sottotono  e il colore.

  • Sottotono: è la nuance della pelle. Si intende il colore di fondo della pelle: rosa, giallo o neutro. Per capire qual è il nostro sottotono, basta guardare attentamente le vene della parte interna del polso, possibilmente alla luce del sole. Se le vene tendono al bluastro, allora il vostro sottotono è decisamente rosa; se tendono al verde, il sottotono sarà giallo; se avrete difficoltà a stabilire quale dei due colori prevalga, avete un sottotono neutro.
  • Colore: è l’intensità del sottotono della pelle. Ciascun sottotono precedentemente definito può essere diversamente intenso, dalla pelle chiara alla pelle scura. Infatti ci sono pelli dal colore light, medium o high (leggero, medio o alto).

Ancora più in dettaglio:

  • Colorito nordico: se hai i capelli biondi o comunque chiari, se la tua pelle è color della porcellana, con una tendenza ad arrossarsi facilmente, la tonalità che ti si addice di più è quella light.
  • Colorito mediterraneo: se la tua pelle ha un colorito olivastro, tipico delle brune, con gli occhi castani e una leggera abbronzatura anche in inverno, la tonalità giusta è quella medium.
  • Colorito mulatto: se non hai bisogno di esporti al sole per abbronzarti, perchè la tua pelle è già dorata di suo, tendente al mulatto, allora la tonalità per te è quella tan o high.

La regola fondamentale  nella scelta del colore del fondotinta è quella di scegliere un colore che, una volta applicato, non faccia notare il distacco cromatico tra viso e collo.


Un piccolo test per scegliere il colore giusto.

Una volta individuato il colore giusto, occorre fare un piccolo test: bisogna prelevare una piccola quantità di prodotto e applicarla nella zona tra la mascella e il collo. Se una volta spalmato il fondotinta si confonde con la nostra pelle allora è il colore giusto; se, invece, si vede ancora la macchia di colore, vuol dire che non è la nuance adatta alla nostra pelle.

Naturalmente, se sul mercato non si trova il colore perfetto, si possono sempre mixare insieme due o più fondotinta di colore diverso fino ad ottenere la colorazione perfetta.

Come applicare il fondotinta nel modo migliore.

Abbiamo già accennato alle applicazioni possibili in base alla tipologia di fondotinta, ma trattandosi di un passaggio molto importante cerchiamo di seguito di fornirvi qualche consiglio in più:
  • Pennelli con setole sintetiche: l’applicazione con il pennello, sia umido che asciutto,  indicata in particolare per i fondotinta fluidi e in mousse, si rivela molto utile per un effetto omogeneo, luminoso e naturale. Basta poco prodotto direttamente sul viso o sul dorso della mano e poi procedere con pennellate leggere ma decise dall’interno verso l’esterno del viso, proprio come a creare una vera e propria “tela” come base per il nostro trucco.
  • Spugnetta in lattice (Ovale o Triangolare): anche la spugnetta si può usare umida o asciutta e va bene sia per i fondotinta liquidi, seppur tende ad assorbirne e quindi a sprecarne un po’ di più, che per i fondotinta in crema compatti. In questo caso, partendo sempre dal prodotto sul dorso della mano o sul viso, si picchietta dolcemente il fondotinta in modo che si compatti per bene sulla pelle, insistendo con delicatezza sulla zona T e sulle occhiaie.
  • Dita: Nonostante la moda e la tecnologia propongano validi e nuovi metodi per l’applicazione del fondotinta, niente può eguagliare l’uso delle dita, in particolare per il fondotinta liquido, in mousse e in crema. Limitando quasi a zero lo spreco di prodotto, si ottiene una stesura impeccabile, ben sfumata e un risultato luminoso e naturale, se si presta attenzione a non esagerare con gli strati di trucco. L’uso delle dita è inoltre particolarmente indicato nella stesura del correttore nella zona occhiaie, possibilmente con l’anulare, la cui capacità di pressione è più limitata e quindi più gentile su questa zona così delicata.
  • Pennello Kabuki: il pennello Kabuki, come altri pennelli paffuti di simili dimensioni, si può usare sia per il trucco minerale compatto e in polvere libera, che per il fondotinta compatto in cialda. Per entrambe le tipologie di fondotinta, basta strofinare leggermente il pennello prima sul fondotinta per poi passare ad ampi movimenti circolari direttamente sul viso. Questo metodo garantisce una stesura omogenea ed una più lunga durata, soprattutto nel caso del trucco minerale per cui l’applicazione è una fase ancora più importante che per gli altri fondotinta.

Un alternativa al fondotinta: creme colorate e BB Cream.


Molte donne invece di utilizzare il fondotinta preferiscono creme colorate, che si prestano prevalentemente per un trucco acqua e sapone.

La crema colorata viene vista come una via di mezzo, un prodotto ibrido tra la crema idratante e il fondotinta, indicata soprattutto per il periodo estivo. Trattandosi fondamentalmente di una crema idratante arricchita con una bassa percentuale di pigmenti, ha una coprenza minima, quindi non si presta a mascherare grosse imperfezioni, ma dona comunque luminosità e una certa uniformità all’incarnato, mostrando nel complesso un aspetto decisamente più sano.

L’ultimo ritrovato tra le “creme colorate” è senz’altro la BB Cream (Beauty Balm), un prodotto cosmetico innovativo, ormai molto utilizzato dalle donne di tutte le età.

Anche in questo caso parliamo di una sorta di ibrido, una via di mezzo tra un fondotinta, una crema idratante e una protezione solare.

In particolare la BB Cream funge da idratante per 24h, dona una luminosità superiore rispetto alle creme colorate o al fondotinta, minimizza le imperfezioni e fornisce una media protezione solare. Basta applicare davvero poco prodotto sulla pelle che già risulta omogenea, liscia e uniforme.  Sia per la BB Cream che per le creme colorate, i criteri di scelta rimangono identici a quelli per il fondotinta.

Informazioni pratiche: dove comprarlo e quanto costa?

Come già detto, in commercio esiste una varietà infinita di fondotinta che si differenziano sia per formulazione che per prezzo. Si va dai prodotti più commerciali alla portata di tutti, che si possono trovare anche al supermercato  e con prezzi che oscillano tra i 10 e 15 euro, ai prodotti da profumeria i cui prezzi arrivano a toccare anche i 100 euro in alcuni casi.

Tra le tante proposte, troviamo anche i fondotinta realizzati dalle case erboristiche e farmaceutiche che vengono per lo più acquistati da chi ha problemi di allergie, intolleranze, rossori frequenti o acne molto accentuata.

Si tratta di prodotti indubbiamente più sicuri, da consigliare anche a chi non alcun problema perché questo tipo di fondotinta fa bene alla pelle. Contengono coloranti naturali, non contengono né siliconi, né parabeni, non sono comedogeni, quindi vanno bene per tutti i tipi di pelle e grazie alle più moderne tecnologie, garantiscono prestazioni di ottimo livello. La media di spesa per i fondotinta naturali sia aggira intorno ai 25 euro.

Fondotinta fai da te: ricetta.

Per chi non riesce proprio a trovare il fondotinta giusto, sia in termini di prezzo che in termini di tipologia di prodotto, c’è sempre l’ultima soluzione: il fondotinta fatto in casa.

Questa è sicuramente la soluzione più economica e più naturale e si realizza veramente in un batter d’occhio. Vediamo un po’ cosa serve e quali sono gli step da seguire.

Occorrente:

  • Crema idratante
  • Terra e fard in polvere
  • Un po’ di cipria trasparente
  • Un cucchiaino da tè d’ olio d’oliva
  • Un vasetto

Procedimento:

  • Prelevare circa 10 gr. di ciascun prodotto in polvere.
  • Cominciare ad unire un po’ di crema idratante con la terra e il fard cercando di ottenere il colore desiderato.
  • Per fissare ulteriormente aggiungere la cipria bianca.
  • Unire la crema idratante rimasta e il cucchiaino di olio d’oliva fino ad ottenere una miscela densa e senza grumi.
  • Dosare fard e terra a piacere fino ad ottenere la colorazione perfetta.
  • Mettere tutto nel vasetto e conservare in frigo.

Semplice ed economico non trovate?

L’ imbarazzo della scelta: meglio fondotinta, o BB Cream?

Non c’è una risposta unica a questa domanda. Tutto dipende dall’effetto che si vuole ottenere e dalle proprie esigenze e caratteristiche epidermiche. La cosa certa è che, mentre il fondotinta è stato creato per uno scopo puramente coprente e uniformante (quindi per mascherare a pieno imperfezioni e macchie solari), gli ultimi due prodotti hanno invece scopi idratanti e leviganti.

Prima di stendere il fondotinta occorre stendere un velo di crema idratante, mentre con la crema colorata o la BB cream non c’è bisogno di questo ulteriore passaggio.

Sicuramente la scelta del fondotinta come prodotto jolly del nostro make up è quella vincente: di qualunque tipologia si tratti, si può avere una pelle perfetta in ogni occasione e in ogni momento della giornata.

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