Acido glicolico: trattamenti e creme per viso e corpo. Proprietà e controindicazioni

Ultimo aggiornamento:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

L’acido glicolico viene utilizzato in cosmetica e medicina estetica per per la cura di viso e corpo. Creme e trattamenti a base di questo acido sono efficaci per combattere gli inestetismi cutanei: dalle cicatrici alle rughe, dall'acne alle smagliature. Approfondiamone usi, proprietà, rischi e controindicazioni.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è
    1. Dove si trova?
  2. Proprietà
  3. Benefici
    1. Smagliature
    2. Acne e dermatite
    3. Cicatrici
    4. Rughe
    5. Macchie scure
  4. Utilizzo
    1. Creme
    2. Peeling
  5. Controindicazioni ed effetti collaterali
    1. Farmaci fotosensibilizzanti
    2. Gravidanza ed allattamento

Cos’è l’acido glicolico?

L’acido glicolico è un acido carbossilico, ossia un acido organico contenente atomi di carbonio, ossigeno e idrogeno (formula di struttura C2H4O3).

E' una sostanza presente in natura che trova un largo impiego in campo estetico e in medicina grazie alle sue svariate proprietà.

La fama di quest’acido infatti, più che all’utilizzo che se ne fa nel settore dell’industria alimentare, di inchiostri e vernici o delle pelli, è legata soprattutto all’utilizzo che ne viene fatto in diversi campi della medicina estetica. Si può dire, infatti, che la notorietà di quest’acido sia cominciata all’inizio degli anni ‘90, quando ne sono state dimostrate le potenzialità che ha nel trattamento di diversi tipi di inestetismi, tra cui smagliature, l’acne ed anche sulle rughe.

Dove si trova?

In natura l'acido glicolico è presente in alcuni tipi di frutta come l’uva e le mele, e in altri vegetali quali la barbabietola e la canna da zucchero dalle quali viene estratto.

L'acido glicolico viene anche creato per sintesi attraverso vari metodi tra cui attraverso la reazione tra l'acido cloroacetico e l'idrossido di sodio.

A cosa serve? le proprietà contro gli inestetismi cutanei.

Grazie alla sua particolare composizione l'acido glicolico riesce ad agire sull’epidermide agendo su 2 livelli, superficiale e in profondità, diversi ma in un certo senso complementari.

Sicuramente un alleato per la bellezza nel combattere gli inestetismi, l’acido glicolico ha molteplici proprietà:

I benefici di quest'acido della frutta.

Grazie a tali proprietà i trattamenti a base di acido glicolico vengono utilizzati per vari inestetismi cutanei:

Attenua le smagliature sia rosse che bianche.

le smagliature nella fase iniziale si presentano come strie rossastre e sono più facili da trattare perché ancora in via di formazione, successivamente appaiono bianche e lucide poiché sono diventate ormai cicatrici indelebili.

Nel primo caso l’applicazione di una crema a base di acido glicolico può avere effetti davvero rilevanti: favorendo l’esfoliazione della pelle, permette il rinnovamento cellulare e “viene fuori” il tessuto di nuova sintesi. Ma anche nel secondo caso un trattamento di durata maggiore con questo acido, grazie alla stimolazione della produzione di elastina, può attenuare (ma non far scomparire del tutto) i segni delle smagliature.

Contrasta l'acne e la dermatite seborroica.

Nella fase acuta acne e dermatite seborroica si presentano entrambe con la manifestazione di brufoli e iperproduzione di sebo sul viso. Anche se hanno cause diverse (la dermatite è causata da un fungo), possono essere efficacemente trattate con acido glicolico poiché questo, eliminando lo strato corneo più esterno, elimina con esso le impurità e i pori ostruiti dal sebo.

La ricerca.

In uno studio italiano della durata di due anni (Atzori et al., 1997), sono stati valutati gli effetti del peeling all’acido glicolico, in ottanta donne con acne comedonica (32), papulo-pustolosa (40) e nodulo-cistica (8). Le pazienti sono state sottoposte ad un peeling al 70%, in numero e con una frequenza delle sedute dipendenti dalla risposta al trattamento. Dai dati è emerso che, il peeling, è risultato efficace in tutti i tipi di acne e ha migliorato significativamente le cicatrici, benché siano state necessarie sei sedute per l’acne papulo-pustolosa e dieci sedute per l’acne nodulo-cistica

Attenua le cicatrici.

le cicatrici dovute ad acne o di altro genere, risultano meno evidenti con l'applicazione di siero di acido glicolico poiché esso stimola la produzione di fibre necessarie per la rimarginazione della pelle.

Rallenta la formazione delle rughe.

Nonostante la perdita di elasticità in relazione all’invecchiamento sia un processo del tutto fisiologico, esso può essere rallentato con l’utilizzo quotidiano di creme a base di acido glicolico, che stimolano la produzione di fibre elastiche nel derma e ritardano la comparsa delle rughe.

Riduce le macchie scure.

L'acido glicolico viene assorbito attraverso l'epidermide e svolge la sua particolare azione esfoliante eliminando le macchie scure della pelle, o, per lo meno, riducendole.

La ricerca.

In uno studio clinico (Erbil et al., 2001), della durata di venti settimane, sono stati valutati gli effetti del peeling all’acido glicolico sul melasma resistente, rispetto ad un trattamento costituito da una crema al 20% di acido azelaico e un gel allo 0,1% di adapalene. In entrambi i gruppi è stata registrata una riduzione della MASI (Melasma Area and Severity Scale), benché nei pazienti sottoposti al peeling con concentrazioni superiori al 50%, tali riduzioni fossero più marcate. Tra gli effetti avversi manifestati, vi era l’iperpigmentazione post-infiammatoria

Utilizzo: creme cosmetiche e trattamenti medici per viso e corpo.

Dal momento che può essere utilizzato come trattamento per diversi tipi di inestetismi cutanei l’acido glicolico viene naturalmente usato anche in diverse formule, vi sono infatti:

Creme per trattamenti cosmetici.

I trattamenti cosmetici a base di acido glicolico sono prodotti che contengono una bassa concentrazione di acido glicolico.

Esistono numerose creme anti- smagliature, anti- rughe, anti -acne etc… ad uso esclusivamente domestico, che hanno soprattutto uno scopo preventivo o di attenuazione di inestetismi alla prima fase di formazione (costo dai 13 ai 20 euro circa). Queste creme possono essere utilizzate anche in tutti quei casi in cui l’effetto desiderato si ottiene da un’esfoliazione efficace:

Peeling per trattamenti di medicina estetica.

I peeling di medicina estetica prevedono l’utilizzo di acido glicolico a concentrazioni più alte (dal 20 all’80%). Essi devono essere necessariamente effettuati, anche se a livello ambulatoriale, da medici specializzati. Si ricorre a questo tipo di trattamenti contro rughe, cicatrici e smagliature già formate e definite (costo medio: 80 euro a seduta). E’ il caso della rimozione di tatuaggi, di gravi ferite provocate da eventi traumatici esterni o di rughe profonde. In ogni caso, i risultati si ottengono dopo circa 6-12 sedute (anche di più per i casi di acne).

Precauzioni e controindicazioni all’utilizzo di acido glicolico.

Molto rare sono le allergie nei confronti dell’acido glicolico, ma in genere i trattamenti vengono preceduti da un test per verificare eventuali reazioni di questo tipo.

L’acido glicolico sia in formulazioni per uso domestico che in trattamenti estetici, essendo un acido (anche se debole!) può irritare la pelle, soprattutto se delicata. L’irritazione si presenta con rossore della zona trattata accompagnata da senso di bruciore.

Inoltre, l’effetto esfoliante di questo acido, rende la pelle più sensibile, infatti, dopo i trattamenti di medicina estetica è normale notare rossori diffusi.

Un alleato prezioso, insomma, con pochi effetti collaterali e tanti vantaggi che possono ottenersi con l’uso domestico a basso costo. Tuttavia esistono dei casi in cui l'acido glicolico va evitato:

Terapia con farmaci fotosensibilizzanti.

L'acido glicolico è controindicato per soggetti che assumono farmaci fotosensibilizzanti come gli anticoncezionali orali, in quanto aumentano il rischio di iperpigmentazione. Per questo durante un trattamento con acido glicolico, sia nella fase tra una seduta e l’altra sia in quella immediatamente successiva alla fine del trattamento, va evitata anche l’esposizione ai raggi solari. In ogni caso occorre sempre utilizzare un'adeguata protezione solare in quanto vi è il rischio di macchiare la pelle, molto sensibile nella zona trattata.

Gravidanza e allattamento.

In gravidanza ed allattamento i trattamenti a base di acido glicolico vanno evitati in quanto non vi sono dati sufficienti relativi alla sicurezza.

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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